lunedì 25 febbraio 2019

Solo un punto per la Jesina in casa contro il Montegiorgio



Highlights della gara:

https://www.zonacalciofaidate.it/video/serie-d-video/serie-d-video-jesina-montegiorgio-0-0/



Pari a reti bianche fra Jesina e Montegiorgio, per la loro corsa salvezza i leoncelli, che tornano a soffrire il mal di gol, conquistano un solo punto.
Jesina più intraprendente nel primo tempo. Al 9’ Nonni di testa mette a lato su corner di Villanova. Al 31’ ci prova Yabrè, botta dal limite con palla ampiamente fuori. Leoncelli in crescita nel finale. Al 43’ finisce di poco a destra del palo la punizione dai venti metri di Villanova, al 45’ Trudo cerca la magia al volo con sfera che sfiora il montante. Si riparte e la Jesina prova con Villanova dal limite, palla alta (59’). I leoncelli cambiano in attacco, fuori Cruz Pereira e Trudo per Pierandrei e Cameruccio. Ma restano tutte le difficoltà a rendersi pericolosi, finisce 0-0.
Jesina- Montegiorgio 0-0
Jesina (4-2-3-1): Anconetani; Riccio, Marini, Nonni, Martedì; Matinata, Yabrè; Trudo (24’ st Cameruccio), Villanova (40’ st Magnanelli), Ricci (15’ st Barbetta); Cruz Pereira (20’ st Pierandrei). All. Ciampelli
A disp. Perez Gomez, Zannini, Fracassini, Pasqualini, Ceccuzzi
Montegiorgio (4-3-3): Menegatti; Zanocchia, Biasol, Terrenzio, Ghiani; Vecchione, Omiccioli, Rozzi; Calamita (46’ st Nasic), Marchionni, Mariani (28’ st Albanesi). All. Paci
A disp. Parente, Baraboglia, Passalacqua, Malaigia, Tassetti, Vita, Tracanna.
Arbitro: Diop di Treviglio
Note: ammoniti Rozzi, Terrenzio, Riccio, Vecchione; corner 6-1; spettatori 500


Per la Jesina un pareggio che classifica, alla fine di un match non facile, contro una squadra dimostratasi assai solida, che ha sopperito all’assenza del bomber Sbarbati, per lui stagione finita, con tanto carattere e solidità. Alla Jesina, stante l’assenza dello squalificato Bordo, è mancato qualcosa a centrocampo e all’attacco sono arrivati pochi rifornimenti, nonostante non si possa imputare nulla alla squadra, sul piano dell’impegno.
Tutto come ci si aspettava: a far la partita la Jesina, con il Montegiorgio molto attento a non scoprirsi e soprattutto a tenere sempre basso il ritmo.
Ne è venuta fuori una partita assai avara di emozioni.
Al 9’ calcio d’angolo battuto da Villanova, Nonni, in anticipo sui difensori ospiti, ha colpito di testa senza inquadrare il bersaglio.
Bella iniziativa di Yabrè al 30’, botta potente dal limite, alta sopra alla traversa.
Al 46’ il pubblico grida al gol, ma è soltanto una illusione. Il pregevole tiro al volo di Trudo finisce sulla parte alta della rete.
L’unica occasione per gli ospiti capita a 35' dall’inizio della ripresa, su un errore difensivo di Riccio. Cross di Rozzi, sul quale si avventano Marchionni e Nonni, quest’ultimo di testa devia in angolo.
Ci prova ancora la Jesina, al 13’, Villanova recupera palla sulla tre quarti, il suo a effetto finisce però alto.
Ultimo sussulto al 41’ del secondo tempo: sul cross insidioso di Cameruccio, Barbetta arriva in ritardo e la palla passa a pochi centimetri dal palo sinistro.
Pareggio giusto e distanze immutate dalla zona play-out. A questo punto serve il bottino pieno nella trasferta di domenica a Castelfidardo.
JESINA-MONTEGIORGIO 0-0
Jesina: Anconetani, Riccio, Martedì, Marini, Nonni, Matinata, Trudo (23’ st Cameruccio), Yabrè, Cruz Pereira (19’ st Pierandrei), Vilanova (40’ st Magnanelli), Ricci (15’ st Barbetta). All.: Ciampelli.
Montegiorgio: Menegatti, Zanocchia, Ghiani, Omiccioli, Biasol, Terrenzio, Vecchione, Rozzi, Marchionni, Mariani (28’ st Albanesi), Calamita (45’ st Nasic). All.: Paci
Arbitro: Diop di Treviglio
Ammoniti: 25’ pt Rozzi, 42’ pt Terrenzio, 36’ st Martedì, 37’ st Vecchione
Spettatori: 500 circa
Calci d’angolo: 7-1

L'intervista a Mister Ciampelli:

Un punto che fa classifica, che dà ulteriori certezze ad una squadra in chiaro ed evidente progresso e fa guardare avanti con fiducia avendo ben chiaro nel mirino l’obiettivo salvezza.
Anche mister Ciampelli è d’accordo?Punto importante per due motivi spiega il tecnico leoncello-. Il primo perchè sapevamo che il Montegiorgio è una squadra che non subisce gol, non ti fa giocare, è sempre pericolosa nelle ripartenze. Il secondo perché ci riporta tutti nella nostra dimensione. In settimana ,dopo Cesena, ho avvertito la sensazione che questa squadra dovesse vincere per forza tutte le partite. Non funziona così. Faccio un applauso ai giocatori che hanno giocato una gara difficilissima contro un avversario molto scorbutivo e l’abbiamo fatto con intelligenza. Questa partita era una grande trappola dopo la ‘sbornia’ di Cesena anche se è stata una ‘sbornia’ senza punti. Questa è la serie ,questo è il nostro campionato. Abbiamo provato a vincere avendo avuto non palle clamorose ma situazioni per poterlo fare”.
Ad un certo punto fuori tutti i giocatori offensivi dento altrettanti giocatori offensivi?Per i giocatori offensividice Ciampellioggi era una partita difficile perché non siamo stati brillanti in costruzione. A loro arrivavano molte palle sporche ed era difficile lavorarle. Tuttavia hanno fatto la partita di sacrificio che si era presentata ed a un certo punto era logico muovere qualcosa in avanti avendo in panchina giocatori adatti per poterlo fare”.
A centrocampo qualche giocatore in più di qualità avrebbe aiutato di più il reparto avanzato?Penso che Matinata e Yabrèrisponde l’allenatore della Jesina – abbiano fatto una buona partita. Magnanelli quando è entrato ha fatto il suo. Ci poteva stare un nostro palleggio migliore rispetto a quello che si è visto in campo ma analizzata la partita era difficile anche farlo”.
Il derby di Castelfidardo di domenica prossima che peso assume?Al Castelfidardo in questo ultimo periodo gli mancava la vittoria. A Forlì ha fatto un colpo importante che gli dà slancio, fiducia e coraggio. Noi andiamo in casa loro a giocare una partita sapendo che ha un peso specifico importante come tutte quelle che si giocheranno da domenica prossima alla fine della stagione”.


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