giovedì 28 febbraio 2019

Intervista a MICHELE del sitoweb: Saranno famosi!!!

Con un bottino di 8 reti e 5 assist sta contribuendo alla corsa della Caronnese verso il terzo posto del girone B di serie D. In maglia rossoblu Michele Villanova sta cercando di scrollarsi di dosso l’etichetta dell’attaccante dai pochi gol, una missione peraltro, vicina all’essere compiuta. Soprattutto se si osservano le statistiche di questa stagione che lo vedono aver già eguagliato lo score personale (8 reti) della scorsa annata. Ai microfoni di Saranno Famosi, però, il bomber classe ’93 ha svelato anche alcuni dei suoi progetti extracalcistici…
Con la vittoria sul Sondrio avete aggiunto un altro tassello verso la conquista dei playoff…
“Si, è stato un successo importante e anche molto sentito perché contro di loro all’andata avevamo perso una brutta partita. Siamo scesi in campo con il dente avvelenato, volevamo riscattarci e questo 3 a 0 è cascato a pennello. In più sono stato felice del fatto che sia stato proprio un mio gol a sbloccare il risultato. Per quanto riguarda la posizione in classifica non possiamo che essere soddisfatti, il nostro obiettivo è quello di arrivare terzi in maniera da poter giocare la prima sfida playoff in casa. Sulla carta abbiamo molte possibilità di riuscire nel nostro intento, il calendario è dalla nostra. Anche se chiaramente ogni avversario può rivelarsi insidioso”.
A questo punto della stagione hai già eguagliato il numero di reti dello scorso campionato (8). A cosa devi questo miglioramento in fase realizzativa?
“Devo ammettere che quest’anno la squadra è davvero forte, mi permette di giocare con serenità e tranquillità. Riesco ad arrivare al tiro diverse volte durante la partita e mi sento più libero nel farlo. Nella scorsa stagione ho riscontrato alcune difficoltà perchè come finalizzatore principale avevamo Massaro e di conseguenza la squadra supportava maggiormente lui”. 
Nel tuo repertorio non hai soltanto il gol. Quest’anno sei riuscito anche a servire 5 assist decisivi ai tuoi compagni, merito degli schemi preparati in settimana o della tua duttilità che spesso ti vede ricoprire altri ruoli come quello di trequartista ed esterno offensivo?
“Certamente, gli assist sono il frutto del lavoro settimanale finalizzato a migliorare l’intesa tra noi attaccanti. E devo dire che mi trovo molto bene con loro, ci intendiamo e ci aiutiamo spesso durante la partita. Non ti nascondo che sarei felice di incrementare ulteriormente anche questo dato”.
La tua avventura calcistica è iniziata in uno dei settori giovanili più importanti d’Italia: quello dell’Atalanta. Che ricordo hai di quegli anni?
“Mi sono trasferito a Bergamo a 14 anni e sono rimasto lì 6 anni. Inizialmente le cose giravano per il verso giusto poi purtroppo sono entrato in un tunnel di infortuni tra strappi e stiramenti che mi hanno un po’ frenato. Negli ultimi due anni in Primavera non sono riuscito ad esprimermi al meglio. Malgrado tutto è stata sicuramente un’esperienza bellissima, poi nel mio ultimo anno ho avuto l’occasione di far parte di un gruppo di grandi giocatori come Conti, Gagliardini, Caldara e Grassi. Nonostante la giovane età sia per atteggiamento che per approccio alla partita era palese fossero già di un’altra categorie. In più erano dotati di qualità tecniche indiscutibili”. 
Terminato il tuo percorso a livello giovanile per te si sono aperte le porte del professionismo grazie alla chiamata dell’Aversa Normanna. Secondo te quale aspetto del tuo gioco devi migliorare al fine di ripetere il salto di categoria?
“Negli anni mi hanno sempre imputato di segnar poco. In queste ultime due stagioni credo che le cose siano cambiate. Anche per questo il mio obiettivo è raggiungere la doppia cifra, purtroppo le statistiche contano molto nonostante dovrebbero avere un valore relativo. Al salto di categoria ci penso perché credo di aver la giusta mentalità per poter confrontarmi tra i professionisti”. 
In conclusione, nel tuo futuro ci sono anche dei traguardi extracalcistici da raggiungere?
“Si, nella mia vita oltre il calcio c’è anche lo studio. Sono iscritto all’Università e sto conseguendo la Laurea in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia finalizzata sempre all’ambito sportivo”.

mercoledì 27 febbraio 2019

E' arrivato il Carnevale: MICHELE e CHIARA in maschera a VENEZIA!!!

Scoprite le maschere scelte dalla coppia MICHELE e CHIARA......facile a dirsi: palloni e palloni, in questo caso palloncini colorati per i due "mascherati".
In giro per calli e callette di Venezia i due mascherati hanno comunque lanciato un messaggio calcistico: i gol di MICHELE che al momento in toatale tra Coppa Italia e Campionato sono 10, potranno salire? Contate i palloncini e faremo i conti a fine campionato: MICHELE non ti si chiede di segnare il numero totale dei palloncini tuoi e di CHIARA, ma fai il meglio che puoi!!!



lunedì 25 febbraio 2019

Vittoria 3-0 della Caronnese e MICHELE apre le marcature nel primo tempo







CARONNESE-SONDRIO 3-0 (1-0)

CARONNESE
Formazione: Barlocco, Braccioli, Mandracchia (27′ st Spampatti), Di Munno (43′ st Barbera), Costa, Pavan, Rinaldi (47′ st Cazzaniga), Gattoni, Pittarello (18′ st Piraccini), Corno, Villanova (27′ st Roveda). A disposizione: Beretta, Manti, Baldo, Ciceri
Allenatore: Mazzoleni
SONDRIO
Formazione: Guerci, Mara, Cannataro, Ronzoni (6′ st De Respinis), Vono (38′ st De Bianchi), D’Amuri, Fognini (12′ st Coppola), Beltrame (17′ st Valente), Jamal Idrissi, Ambrosini, Antonucci (6′ st Damo). A disposizione: Lassi, Mostacchi, Valtulina, Della Cristina
Allenatore: Nordi

Arbitro: Tomasi Sez. di Lecce
Assistenti: Ameglio Sez. Torino e Asciampremer Sez. Milano

Marcatori: 18′ pt Villanova (C), 31′ st Spampatti (C), 42′ st Di Munno (C)
Ammonizioni: Pittarello (C), Ronsoni (S=, Mara (S), Vono (S), Damo (S)
Espulsioni:
Statistiche: Tiri in porta 12 vs 8 – Tiri fuori 13 vs 8 – Falli 15 vs 22 – Calci d’angolo 11 vs 6 – Fuorigioco 3 vs 4
  Un tiepido sole irradia il Comunale di Caronno Pertusella dove gli uomini di Mazzoleni ospitano l’ostico Sondrio. La partita si apre con una lunga fase di studio tra le due avversarie in campo: la Caronnese si dimostra più ordinata e capace di ottimi fraseggi, il Sondrio più opportunista. Al 18’ i rossoblu sbloccano il risultato: Gattoni imbecca Corno con un lungo cross: il capitano della Caronnese palla al piede scarta i difensori, entra in area e libera Villanova al tiro sicuro che gonfia la rete: 1-0. Al 23’ c’è una punizione di Rinaldi sulla cui respinta Villanova costringe la difesa avversaria a respingere in angolo. Al 33’ da un’azione velocizzata da Di Munno e Braccioli tocca a Rinaldi al volo impegnare i difensori del Sondrio a mandar fuori. Siamo alla ripresa. Al 5’ Pittarello aggancia un rasoterra di Braccioli e costringe Guerci alla parata a terra. Al 13’ Di Munno dal limite calcia sicuro imbeccando la traversa. Al 31’ arriva il raddoppio della Caronnese: Di Munno entra in area e viene respinto del numero uno avversario, si avventa sulla palla Spampatti che realizza il 2-0. Al 34’ Roveda, neo entrato, si trova a tu per tu con il portiere del Sondrio che compie il miracolo su tiro sicuro. Al 36’ su corner di Rinaldi arriva in corsa Gattoni che di testa costringe Guerci al colpo di reni. Al 42’ la partita si chiude con la tripletta rossoblu: protagonista assoluto Di Munno che dalla metacampo, dopo aver dribblato degli avbersari, con tiro a palombella fa esplodere lo stadio: gol da cineteca, è il 3-0. Partita chiusa.


HIGHLIGHTS della GARA:

http://www.caronnese.com/event/3029/


INTERVISTE:

https://vimeo.com/319353749

Solo un punto per la Jesina in casa contro il Montegiorgio



Highlights della gara:

https://www.zonacalciofaidate.it/video/serie-d-video/serie-d-video-jesina-montegiorgio-0-0/



Pari a reti bianche fra Jesina e Montegiorgio, per la loro corsa salvezza i leoncelli, che tornano a soffrire il mal di gol, conquistano un solo punto.
Jesina più intraprendente nel primo tempo. Al 9’ Nonni di testa mette a lato su corner di Villanova. Al 31’ ci prova Yabrè, botta dal limite con palla ampiamente fuori. Leoncelli in crescita nel finale. Al 43’ finisce di poco a destra del palo la punizione dai venti metri di Villanova, al 45’ Trudo cerca la magia al volo con sfera che sfiora il montante. Si riparte e la Jesina prova con Villanova dal limite, palla alta (59’). I leoncelli cambiano in attacco, fuori Cruz Pereira e Trudo per Pierandrei e Cameruccio. Ma restano tutte le difficoltà a rendersi pericolosi, finisce 0-0.
Jesina- Montegiorgio 0-0
Jesina (4-2-3-1): Anconetani; Riccio, Marini, Nonni, Martedì; Matinata, Yabrè; Trudo (24’ st Cameruccio), Villanova (40’ st Magnanelli), Ricci (15’ st Barbetta); Cruz Pereira (20’ st Pierandrei). All. Ciampelli
A disp. Perez Gomez, Zannini, Fracassini, Pasqualini, Ceccuzzi
Montegiorgio (4-3-3): Menegatti; Zanocchia, Biasol, Terrenzio, Ghiani; Vecchione, Omiccioli, Rozzi; Calamita (46’ st Nasic), Marchionni, Mariani (28’ st Albanesi). All. Paci
A disp. Parente, Baraboglia, Passalacqua, Malaigia, Tassetti, Vita, Tracanna.
Arbitro: Diop di Treviglio
Note: ammoniti Rozzi, Terrenzio, Riccio, Vecchione; corner 6-1; spettatori 500


Per la Jesina un pareggio che classifica, alla fine di un match non facile, contro una squadra dimostratasi assai solida, che ha sopperito all’assenza del bomber Sbarbati, per lui stagione finita, con tanto carattere e solidità. Alla Jesina, stante l’assenza dello squalificato Bordo, è mancato qualcosa a centrocampo e all’attacco sono arrivati pochi rifornimenti, nonostante non si possa imputare nulla alla squadra, sul piano dell’impegno.
Tutto come ci si aspettava: a far la partita la Jesina, con il Montegiorgio molto attento a non scoprirsi e soprattutto a tenere sempre basso il ritmo.
Ne è venuta fuori una partita assai avara di emozioni.
Al 9’ calcio d’angolo battuto da Villanova, Nonni, in anticipo sui difensori ospiti, ha colpito di testa senza inquadrare il bersaglio.
Bella iniziativa di Yabrè al 30’, botta potente dal limite, alta sopra alla traversa.
Al 46’ il pubblico grida al gol, ma è soltanto una illusione. Il pregevole tiro al volo di Trudo finisce sulla parte alta della rete.
L’unica occasione per gli ospiti capita a 35' dall’inizio della ripresa, su un errore difensivo di Riccio. Cross di Rozzi, sul quale si avventano Marchionni e Nonni, quest’ultimo di testa devia in angolo.
Ci prova ancora la Jesina, al 13’, Villanova recupera palla sulla tre quarti, il suo a effetto finisce però alto.
Ultimo sussulto al 41’ del secondo tempo: sul cross insidioso di Cameruccio, Barbetta arriva in ritardo e la palla passa a pochi centimetri dal palo sinistro.
Pareggio giusto e distanze immutate dalla zona play-out. A questo punto serve il bottino pieno nella trasferta di domenica a Castelfidardo.
JESINA-MONTEGIORGIO 0-0
Jesina: Anconetani, Riccio, Martedì, Marini, Nonni, Matinata, Trudo (23’ st Cameruccio), Yabrè, Cruz Pereira (19’ st Pierandrei), Vilanova (40’ st Magnanelli), Ricci (15’ st Barbetta). All.: Ciampelli.
Montegiorgio: Menegatti, Zanocchia, Ghiani, Omiccioli, Biasol, Terrenzio, Vecchione, Rozzi, Marchionni, Mariani (28’ st Albanesi), Calamita (45’ st Nasic). All.: Paci
Arbitro: Diop di Treviglio
Ammoniti: 25’ pt Rozzi, 42’ pt Terrenzio, 36’ st Martedì, 37’ st Vecchione
Spettatori: 500 circa
Calci d’angolo: 7-1

L'intervista a Mister Ciampelli:

Un punto che fa classifica, che dà ulteriori certezze ad una squadra in chiaro ed evidente progresso e fa guardare avanti con fiducia avendo ben chiaro nel mirino l’obiettivo salvezza.
Anche mister Ciampelli è d’accordo?Punto importante per due motivi spiega il tecnico leoncello-. Il primo perchè sapevamo che il Montegiorgio è una squadra che non subisce gol, non ti fa giocare, è sempre pericolosa nelle ripartenze. Il secondo perché ci riporta tutti nella nostra dimensione. In settimana ,dopo Cesena, ho avvertito la sensazione che questa squadra dovesse vincere per forza tutte le partite. Non funziona così. Faccio un applauso ai giocatori che hanno giocato una gara difficilissima contro un avversario molto scorbutivo e l’abbiamo fatto con intelligenza. Questa partita era una grande trappola dopo la ‘sbornia’ di Cesena anche se è stata una ‘sbornia’ senza punti. Questa è la serie ,questo è il nostro campionato. Abbiamo provato a vincere avendo avuto non palle clamorose ma situazioni per poterlo fare”.
Ad un certo punto fuori tutti i giocatori offensivi dento altrettanti giocatori offensivi?Per i giocatori offensividice Ciampellioggi era una partita difficile perché non siamo stati brillanti in costruzione. A loro arrivavano molte palle sporche ed era difficile lavorarle. Tuttavia hanno fatto la partita di sacrificio che si era presentata ed a un certo punto era logico muovere qualcosa in avanti avendo in panchina giocatori adatti per poterlo fare”.
A centrocampo qualche giocatore in più di qualità avrebbe aiutato di più il reparto avanzato?Penso che Matinata e Yabrèrisponde l’allenatore della Jesina – abbiano fatto una buona partita. Magnanelli quando è entrato ha fatto il suo. Ci poteva stare un nostro palleggio migliore rispetto a quello che si è visto in campo ma analizzata la partita era difficile anche farlo”.
Il derby di Castelfidardo di domenica prossima che peso assume?Al Castelfidardo in questo ultimo periodo gli mancava la vittoria. A Forlì ha fatto un colpo importante che gli dà slancio, fiducia e coraggio. Noi andiamo in casa loro a giocare una partita sapendo che ha un peso specifico importante come tutte quelle che si giocheranno da domenica prossima alla fine della stagione”.


lunedì 18 febbraio 2019

Pareggio per la Caronnese 1-1 contro il Caravaggio

CARAVAGGIO-CARONNESE 1-1 (1-0)

CARAVAGGIO
Formazione: Dominici, Alushaj, Bertolotti, Mboup, Concina, Ababio (33′ st Crema), Carollo, Lamesta, Personè, Crotti (46′ st Perego), Comelli (26′ st Tchaouna). A disposizione: Mazzoli, Gambarini, Mangili, Turlini, Pirovano, Sonzogni
Allenatore: Porro
CARONNESE
Formazione: Barlocco, Braccioli, Mandracchia (16′ st Baldo), Di Munno, Costa, Pavan, Rinaldi (16′ st Roveda), Gattoni, Pittarello, Corno (34′ st Piraccini), Villanova. A disposizione: Minerva, Manti, Cazzaniga, Barbera, Ciceri, Spampatti
Allenatore: Mazzoleni

Arbitro: Bianchini Sez. di Terni
Assistenti: Mirarco Sez. Treviso e Orsogna Sez.Collegno

Marcatori: 35′ pt Personè (Caravaggio), 19′ st Corno (r; Caronnese)
Ammonizioni: Gattoni (Caronnese), Concina (Caravaggio), Alushaj (Caravaggio), Carollo (Caravaggio)
Espulsioni:
Statistiche: Tiri in porta 7 vs 8 – Tiri fuori 5 vs 6 – Falli 17 vs 16 – Calci d’angolo 3 vs 4 – Fuorigioco 5 vs 3

Giornata primaverile a Caravaggio dove la squadra locale ospita la Caronnese di Mister Mazzoleni. Nei primi minuti di gioco i rossoblù prendono le misure del campo e già sono protagonisti di buone triangolazioni nella metacampo avversaria. Una su tutte l’azione da registrare al 5′: buon calcio lungo di Pittarello dalla fascia destra per Villanova che libera in area Di Munno sul cui tiro potrebbe esserci anche un fallo di mano di un difensore di casa ma l’arbitro Ilaria Bianchini lascia correre. Al quarto d’ora in contropiede a seguito di calcio d’angolo di Villanova tocca a Bertolotti con una rasoiata a fil di traversa impegnare Barlocco al colpo di reni e alla respinta in angolo. La Caronnese spinge e con varie azioni corali si trova più volte in area avversaria: al 22′ con Pittarello, respinto di piedi dal numero uno di casa Dominici, poi al 25′ con Villanova che scarta degli avversari al limite dell’area e va al tiro spiovente che sfiora il palo esterno. Al 28′ Dominici smanaccia un insidioso calcio d’angolo di Rinaldi. Alla mezz’ora c’è un bel contropiede degli uomini di Mazzoleni: Villanova porta palla e cavalca a centrocampo liberando Pittarello che però non approfitta a dovere dell’opportunità, facendosi bloccare al tiro dalla retroguardia di casa. Al 35′ il Caravaggio sfrutta un errato retropassaggio di Di Munno al limite dell’area per andare in gol con Personè che si ritrova libero al tiro da buona posizione: 1-0. Inizia la ripresa. Subito al 1′ Corno calcia un rasoterra che attraversa tutta l’intera area di porta e sulla quale manca solo l’aggancio finale di Pittarello. Al 10′ Rinaldi recupera palla e con un lungo traversone pesca Pittarello che aggancia al volo ma calcia troppo flebilmente per risultare pericoloso. Al 18′ Roveda viene atterrato in area ed è rigore per la Caronnese. Dagli undici metri Capitan Corno realizza riportando il risultato in parità: 1-1, siamo al 19′. Al 25′ Villanova su punizione impegna il numero uno avversario alla respinta in angolo. Un minuto più tardi Personè si trova solo davanti a Barlocco a pochissimi metri dalla porta caronnese e calcia alto sopra la traversa. Al 39′ su calcio d’angolo Tchaouna con un colpo di testa sfiora il sette della porta rossoblu. La Caronnese risulta ben presente negli ultimi minuti di gioco in area avversaria ma il Caravaggio è bravo a respingere tutte le incursioni dei rossoblù congelando di fatto il risultato sull’1-1 definitivo.
Fabrizio Volontè

Rimane ancora senza vittorie in trasferta il 2019 della Caronnese. Anche a Caravaggio i rossoblu non riescono a fare tre punti, impattando 1-1.
Padroni di casa capaci di passare in vantaggio nella prima frazione di gara grazie alla rete di Personè al 35’. Nella ripresa il gol del pari per la formazione di Achille Mazzoleni arriva al 20’ grazie al calcio di rigore realizzato da capitan Corno, che sale così a quota 12 in classifica marcatori.

Immagini della partita(sintesi):

https://www.usdcaravaggio.it/caravaggio-caronnese-1-1-sintesi-della-partita-2-2/


Sconfitta con la capolista Cesena, ma grande prestazione della Jesina!!

Con una doppietta di Danilo Alessandro il Cesena supera in casa la Jesina e mantiene il vantaggio di 8 punti sul Matelica, a sua volta vittorioso sul San Nicolò Notaresco. Angelini sceglie il 4-3-3 con Munari nel trio si centrocampo insieme a De Feudis e Fortunato, davanti invece opera tridente Tortori, Ricciardo, Alessandro. Parte subito bene il Cesena che sfiora il vantaggio con Ricciardo, anticipato sul più bello dopo un pregevole spunto di Tortori. La reazione della Jesina in un diagonale di Ricci fuori di poco, ma è sempre la squadra di Angelini a tenere il pallino del gioco.
A metà del tempo la traversa di Benassi che è il preludio al vantaggio romagnolo giunto su calcio piazzato magistralmente battuto da Alessandro. Il tempo si chiude così con bilancio positivo per il Cesena, macchiato solo dai due gialli a De Feudis e Ricciardo: entrambi in diffida, salteranno Recanati. Nella ripresa la Jesina prova a reagire: al 20’ un super Agliardi salva su una incornata di Cruz. I bianconeri comunque riescono a mantenere il vantaggio e al novantesimo ancora Alessandro, dodicesima rete stagionale per lui, su azione di contropiede mette in ghiaccio il risultato.


Immagini ed interviste:

http://www.smtvsanmarino.sm/video/sport/cesena-jesina-2-0-17-02-2019

https://www.youtube.com/watch?time_continue=4&v=KlvAp17TJKE

http://www.smtvsanmarino.sm/video/sport/cesena-jesina-interviste-17-02-2019?fbclid=iwar33sbedbxefjltljk4uxupxyxogrh-ysia3excmbqrraqutqvhhmywwv2m

https://www.facebook.com/JesinaCalcio/videos/415260772350244/

Le belle parole del Presidente della Jesina per i tifosi che sono andati a Cesena:

Cari tifosi,
vi confesso che ieri al Manuzzi, così numerosi e calorosi, siete stati straordinari, al pari di una squadra che ha tenuto in mano la partita per larga parte dell’incontro e che a detta di tutti è stata la migliore formazione vista in campo a Cesena.
Al di là di una sconfitta assolutamente immeritata, resta la splendida giornata di sport che abbiamo vissuto insieme e che per me - ma sono convinto anche per molti di voi - resterà scolpita nel cuore.
Ricordate l’obiettivo che vi avevo confidato quando ho preso in mano questa società? Riportare entusiasmo tra il pubblico con una squadra competitiva e bella a vedersi.
Ieri, al Manuzzi di Cesena, questo obiettivo ha preso forma.
Per questo, nel ringraziarvi di cuore per l’entusiasmo con cui avete trascinato la squadra, desidero fare un regalo a tutti gli sportivi di Jesi: domenica prossima, per la partita interna contro il Montegiorgio, tutti i biglietti saranno venduti a prezzo ridotto. Ingresso curva a 5 euro e tribuna a 10 euro. È un piccolo, ma concreto segno di riconoscenza nei vostri confronti.
Ho l’auspicio che questo ritrovato entusiasmo possa essere anche di stimolo ad una imprenditoria locale che all’inizio di questa nuova avventura è stata legittimamente alla finestra per vederci all’opera e che ora mi auguro prenda atto degli impegni che stiamo onorando e ci dia una mano a sostenere la causa leoncella.
Con affetto
Gianfilippo Mosconi



giovedì 14 febbraio 2019

I tifosi della Jesina incitano così MARCO!!!






Sulle note di "Amore e Capoeira" in Curva a Jesi si canta così:

CERCAVO UN FUORICLASSE E HAN COMPRATO TE.....
COL TIRO COSI' FORTE SFONDA TUTTE LE PORTE.....
SI CHIAMA VILLANOVAAAAAAAAAAAA....
DAI MARCO SEGNA ANCORA
E LA CURVA S'INNAMORA
VAI MARCO VILLANOVAAAAAAAAA!!!!!

Bella Jesina, ma con il Pineto solo un pareggio:1-1. Buona prestazione di MARCO !!!

Una bella Jesina, con un secondo tempo dominato, non riesce ad andare oltre il pareggio contro il Pineto dell’ex Amaolo, raccogliendo meno di quello che avrebbe meritato. C’è comunque da dire, per non togliere nulla alla bella prestazione della squadra di Ciampelli, che aveva di fronte una delle migliori squadre del campionato.

Partita bella e sofferta, in primo luogo perché gli avversari l’hanno messa sull’agonismo sin dall’inizio del match, una animosità apparsa perfino eccessiva, forse figlia pari ottenuto dalla Jesina, all’andata, praticamente all’ultimo attacco, in pieno recupero, che ha forse lasciato qualche strascico.
In secondo luogo sofferta perché è stata la squadra ospite a passare per prima in vantaggio, anche se in realtà, dopo lo svantaggio la Jesina ha trovato la forza per reagire, giocando un gran bel secondo tempo.
Dopo un paio di entrate dei giocatori ospiti… al limite del proibito, già al 5’ la Jesina riesce a rendersi pericolosa. Contropiede dei leoncelli, in superiorità numerica, Villanova smarca Cruz, che per troppo altruismo gli rende la sfera, con un passaggio impreciso, che costringe il compagno a ritardare la conclusione. Blocca Shiba senza troppi problemi.
La Jesina fa la partita, il Pineto dimostra la sua forza con giocate verticali, anche se la squadra di casa non corre rischi. E in effetti il vantaggio ospite arriva soltanto sugli sviluppi di un calcio di punizione.
È il 30’: il direttore di gara concede un calcio di punizione contestato dalla squadra di casa, pennellata a effetto di Marianeschi, in mezzo all’area di rigore. Attaccanti e difensori sono a contatto, il centravanti della Jesina, sceso a dare manforte, devia involontariamente la sfera, quel tanto che basta per mettere fuori causa Anconetani. 0-1!
Al 38’ ancora proteste di marca jesina per uno spintone alle spalle subito da Nonni, che finisce a terra.
Dopo il riposo si vede in campo una Jesina ancora più bella, ancora più concreta. Cameruccio e Villanova imperversano, creando pericoli a ripetizione, la difesa di casa tiene botta ai pochi tentativi ospiti.
Già al 4’ brividi per la difesa ospite, a causa di una furibonda mischia, sventata con fatica.
Al 16’ bella azione di Cameruccio sulla sinistra, assist per Villanova che prende la mira, sfiorando il palo.
Il pareggio arriva al 18’, Cruz ruba palla a Pietrantonio sulla tre quarti e vola solitario verso l’area ospite. Per Shiba il diagonale è imprendibile, 1-1!
Non è finita: al 30’ staffilata di Villanova, direttamente su calcio di punizione, che fa la barba al palo sinistro, al 37’ gran tiro di Fracassini, una delle cose più belle dell’intero match, Shiba in volo sventa la minaccia, mandando in angolo.
Altro bel calcio di punizione di Villanova al 46’, anche stavolta Shiba, probabilmente il migliore dei suoi, in tuffo, salva la propria porta.
Il pareggio sta stretto alla Jesina, ma quanto meno la serie positiva si allunga e la zona play-out resta sempre a debita distanza.
Domenica a Cesena, scendo in campo con il piglio della squadra che non ha nulla da perdere, ci si può togliere qualche soddisfazione.
JESINA-PINETO 1-1
Jesina: Anconetani, Fracassini, Martedì, A. Marini, Nonni, Bordo (10’ st Trudo), Cameruccio (41’ st Pasqualini), Yabrè, Cruz (43’ st Pierandrei), Villanova (47’ st Magnanelli), Ricci (10’ st Ceccuzzi). All.: Ciampelli.
Pineto: Shiba, Pietrantonio (47’ st Pietrangeli), Della Quercia, Pomante, Cruz Da Silveira (42’ st Pepe), Di Rocco (12 st Massa), Camplone (22’ st Tomassini), Marineschi, Mazzei, Esposito, Fratangelo (26’ st Festa). All.: Amaolo.
Arbitro: Porcheddu di Oristano.
Reti: 30’ pt Cruz (aut), 18’ st Cruz
Ammoniti: 32’ pt Fracassini, 38’ pt Martedì, 40’ pt Pietrantonio, 5’ st Shiba, 6’ st Cruz, 13’ st Yabrè, 45’ st Esposito
Spettatori: 500 circa
Calci d’angolo: 7-2

   

Fa tutto Cruz Pereira in una buona Jesina che può rammaricarsi per due punti persi: l’italo brasiliano al 31’ centra involontariamente la propria porta e firma il vantaggio del Pineto, al 63’ poi si invola verso la rete e firma il pari dei leoncelli. Per tutta la ripresa poi la Jesina domina il Pineto e cerca il 2-1, in particolare coi tentativi a ripetizione dell’ex Villanova, su punizione e al volo. Ma sempre con palla di poco a lato o con il portiere pronto alla respinta. Peccato, perchè i leoncelli meritavano la vittoria. Domenica prossima 17 febbraio trasferta di lusso a Cesena.

lunedì 11 febbraio 2019

Vi sveliamo come sono stati realizzati i gol realizzati da Marco e Michele. Scaramanzia da tenere in considerazione????

Vi sveliamo come sono stati pensati, studiati e poi realizzati in campo la doppietta per MICHELE e il gol di MARCO. Tutto nasce da un pranzo organizzato a Bologna per salutare un amico di Venezia. Appuntamento in un noto Ristorante del Centro di Bologna e poi pranzo con tanta gioia, divertimento e voglia di parlare di calcio e magari promettere delle reti. E così è stato e allora adesso pare che le Coppie MICHELE-CHIARA e MARCO -MARA vogliano riprovare il pranzo a Bologna....porta decisamente bene e allora la spesa o il gioco vale la candela!!!! Superstizione, scaramanzia, chiamatela come volete ma a Bologna ci si potrebbe anche tornare, visto che è stato mangiato il possibile e l'impossibile:





E bisogna spaccare anche un vetro perchè i gol vengano realizzati....vero MARCO???



Doppietta di MICHELE, ma poi la Caronnese rischia nel finale, vince 3-2!!

CARONNESE-DARFO BOARIO 3-2 (2-0)

CARONNESE
Formazione: Barlocco, Braccioli (17′ st Spampatti), Mandracchia, Di Munno, Costa, Pavan, Rinaldi, Gattoni, Pittarello, Corno (42′ st Piraccini), Villanova (17′ st Roveda). A disposizione: Beretta, Manti, Baldo, Barbera, Albu, Ciceri
Allenatore: Mazzoleni
DARFO BOARIO
Formazione: Romeda, Mondini, Filippi (35′ st Baccanelli), Forlani, Fattori, Ondei, Zanardini, Minessi (28′ pt Dadson), Sinigaglia (10′ st Spampatti), Peli, Vaglio. A disposizione: Rdifi, Monteleone, Prandini, Bellesi, Rachele, Taboni
Allenatore: Quaresmini

Arbitro: Borriello Sez. di Arezzo
Assistenti: Carraretto Sez. Treviso e Anelli Sez.Padova

Marcatori: 9′ pt Di Munno (C), 22′ pt Villanova (C), 14′ st Villanova (C), 20′ st Peli (D), 22′ st Spampatti (D)
Ammonizioni: Spampatti (D), Filippi (D)
Espulsioni:
Statistiche: Tiri in porta 11 vs 9 – Tiri fuori 11 vs 8 – Falli 16 vs 20 – Calci d’angolo 9 vs 8 – Fuorigioco 5 vs 3


 Caronno Pertusella, 10 Febbraio 2019 – Pioviggina a Caronno Pertusella dove al Comunale si gioca Caronnese – Darfo Boario. Al 2’ subito Caronnese protagonista in area avversaria: Villanova, palla al piede in area, libera al tiro Gattoni che dal limite calcia alto sopra la traversa. Al 5’ c’è un veloce scambio tra Villanova e Rinaldi che s’incunea in area e con un rasoterra diagonale sulla corta distanza sfiora il secondo palo. Al 9’ i Mazzoleni boys passano in vantaggio: Gattoni calcia sicuro in porta, la difesa respinge e Di Munno aggancia palla dal dischetto gonfiando la rete: 1-0. Al 21’ il Darfo si presenta in area caronnese: Sinigaglia da buona posizione spara alto. Al 22’ arriva il raddoppio rossoblu: passaggio preciso di Pavan per Villanova che, complice un insidioso assist di Pittarello, va in gol: 2-0. Al 29’ Rinaldi dalla tre quarti su calcio di punizione costringe il numero uno avversario Romeda all’uscita e alla respinta di pugni. La Caronnese controlla agevolmente il match. Inizia la ripresa. Al 14’ arriva il tre a zero dei padroni di casa: Villanova entra in area e insacca di prepotenza la sua personale doppietta: 3-0. Al 20’ Peli accorcia le distanze a seguito di angolo e della respinta della retroguardia caronnese: 3-1. Due minuti dopo Spampatti va in gol agganciando in mischia una palla proveniente da un corner: 3-2. Al 27’ in contropiede Di Munno cavalca in fascia e libera Spampatti al tiro al volo che sfiora il palo. Al 31’ c’è un assist di Roveda per Corno che costringe la difesa a deviare in angolo. Al 33’ Pittarello aggancia di testa un cross di Rinaldi e impegna Romeda al colpo di reni. Al 42’ Vaglio dalla fascia destra colpisce in pieno il palo. Il Darfo Boario accelera negli ultimi minuti alla ricerca del pareggio ma la difesa rossoblu è attenta a mantenere intatto il risultato: sono suoi i tre punti in palio della giornata.
                                                                                                   Fabrizio Volontè



Highlights ed interviste:

http://www.caronnese.com/event/3011/
Anche intervista di MICHELE nella parte finale dopo i due Mister:
https://vimeo.com/316445934?from=outro-embed

Un bel 8 in pagella sui quotidiani sportivi per Marco e la sua Jesina che vince a Vasto!!

Vittoria che vale doppio quella della Jesina, sul campo della Vastese e tre punti che permettono alla squadra di Ciampelli di allontanarsi ulteriormente dalla zona calda della classifica.

La serie positiva si allunga e la squadra sembra aver finalmente raggiunto la consapevolezza dei propri mezzi, dimostrando di meritare più di quanto sinora raccolto.
Di Villanova e Ceccuzzi le reti del netto e meritato successo, al 31’ pt, gran tiro da fuori area e 40’ st, azione personale.
VASTESE-JESINA 0-2
Vastese: Patania, De Meio, Di Giacomo, Capellupo, Sbardella, Del Duca, Fiore, Stivaletta, Shiba, Palestini, Kone. All.: Montani.
Jesina: Anconetani, Fracassini, Martedì, Marini, Nonni, Bordo, Trudo, Yabrè, Pierandrei, Villanova, Ricci. All.: Ciampelli.
Arbitro: Pascariello di Lecce
Reti: 31’pt Villanova, 40’ st Ceccuzzi


 Highlights ed interviste:



 Tutto da leggere articolo e pagellone:


giovedì 7 febbraio 2019

MARCO applaudito e salutato dalla curva della Jesina dopo la vittoria contro Isernia per 2-0!!

Contro una modestissima formazione dell’Isernia la Jesina conquista tre punti importanti per la classifica, allungando dalla zona play out, dando continuità ai risultati utili: quinto nelle ultime sei gare. Un undici leoncello sicuramente meno bello rispetto ad altre prestazioni ma l’importanza della posta in palio era troppo elevata per guardarsi allo specchio a discapito della concretezza.
Merito degli uomini di Ciampelli che ci hanno creduto, che per larghi tratti hanno tenuto in mano il pallino del gioco, non concedendo nulla o quasi ai molisani.
Ospiti che nell’arco della gara non hanno mai fatto un tiro in porta, per l’esattezza neanche fuori dalla porta.

All’8′ prima occasione vera per la Jesina, Cruz calcia debole e Barretta di testa anticipa il proprio portiere. Ancora la Jesina al 17′ con Villanova che tira dai 18 metri con Tano che non trattiene e pallone in angolo. Altra occasione favorevole al 29′. Iniziativa di Villanova per Ricci che arriva in ritardo e colpisce male. Al 39′ il gol. Una punizione di Villanova scavalca tutta l’area per l’appostato Marini che di piede mette nel mezzo. Trudo di testa costringe alla gran parata Tano ma Nonni ben appostato insacca.
Ad inizio di ripresa Trudo (3′) si divora il raddoppio dopo un ottimo servizio in verticale di Cruz.
All’11’ Bordo mette nel mezzo un pallone, tiro cross, che tutti sfiorano ma nessuno riesce a deviare. La sfera si perde di poco sul fondo. Al 28′ Cameruccio da poco entrato si fa tanti metri palla al piede verso la porta avversaria ed il tiro conclusivo, con portiere in uscita, viene respinto dal palo.
La Jesina continua costantemente a tenere in mano le redini della partita ed al 39′ ancora una occasione di Pierandrei purtroppo nelle mani di Tano.
Al 41′ il raddoppio. Cameruccio riceve palla e di precisione batte Tano sulla sua sinistra.
Al 44′ Tano gran parata su Fracassini.
Finisce con l’esultanza leoncella, tre punti ed anche differenza reti (all’andata era finita 1-0 per l’Isernia) ribaltata.

IL PAGELLONE:

ANCONETANI 6 – Mai realmente impegnato.
FRACASSINI 6,5 – Padrone della fascia.
MARTEDÌ 6,5 – Sicuro e preciso.
MARINI 6,5 – Un muro. Con lui non si passa.
NONNI 7 – Sblocca il risultato. Decisivo.
BORDO 6,5 – Metronomo. La Jesina non può fare a meno di lui. (83’ MATINATA) s.v.
TRUDO 6 – Sciupa l’occasione del raddoppio. (76 PASQUALINI) s.v.
YABRE 7,5 – Uomo ovunque. (88’ MAGNANELLI) s.v.
CRIZ PEREIRA 6 – Ben Presente e in gara ma impreciso. (73’ PIERANDREI) 6,5 – Buono il suo impatto.
VILLANOVA 7 – Talentuoso e brillante. (68’ CAMERUCCIO) 7,5 – Entra, centra un palo e poi chiude la gara. Provvidenziale.
RICCI 6,5 – Di nuovo sulla fascia. Migliora di giornata in giornata.
All. CIAMPELLI 6,5 – Una delle sue Jesine migliori.

LE FORMAZIONI:

JESINA – Anconetani, Fracassini, Martedì, Marini, Nonni, Bordo (38′ st Matinata), Trudo (31′ st Pasqualini), Yabrè (45′ st Magnanelli), Cruz (27′ st Pierandrei), Villanova (23′ st Cameruccio), Ricci. All. Ciampelli ISERNIA – Tano, Marino, Capuozzo (40′ st Marzio), Lenoci, Barretta, Cacic, Ciccone (21′ st Gyabaa), Fazio, Schena (32′ st Vitale), Maresca (13′ st Iaboni), Petitti (1′ st Romano). All. Silva (squalificato)
ARBITRO – Papale di Torino
RETI – 39′ pt Nonni, 41′ st Cameruccio
NOTE – spettatori 500 circa; ammoniti Villanova, Pierandrei ; angoli 9-0

 


MICHELE parte dalla panchina e la CARONNESE perde 2-0 contro il REZZATO!!

REZZATO-CARONNESE 2-0 (1-0)

REZZATO
Formazione: Zanellati, Valagussa, Diogo Sodinha (27′ st Sorrentino), Giorgino, Bruno (10′ st Colombi), Ruffini, Boldini, Varas, Lauria (37′ st Geroni), Ogliari (37′ st Carminati), Pedrini (33′ st D’Agostino). A disposizione: Luna, Paoluzzi, Scuderi, Sokhna
Allenatore: Prina
CARONNESE
Formazione: Barlocco, Braccioli (46′ st Albu), Roveda, Di Munno, Costa, Pavan, Rinaldi, Barbera (23′ st Spampatti), Pittarello, Corno, Piraccini (27′ st Villanova). A disposizione: Minerva, Manti, Mandracchia, Baldo, Ciceri
Allenatore: Mazzoleni

Arbitro: Sanzo Sez. di Agrigento
Assistenti: Basile Sez. Crotone e Benedetto Sez.Crotone

Marcatori: 17′ pt Lauria (R), 42′ st Sorrentino (R)
Ammonizioni: Pittarello (C), Di Munno (C), Boldini (R), Lauria (R), Pedrini (R), Barlocco (C)
Espulsioni:
Statistiche: Tiri in porta 5 vs 8 – Tiri fuori 5 vs 12 – Falli 15 vs 14 – Calci d’angolo 3 vs 5 – Fuorigioco 4 vs 1

Rezzato, 3 Febbraio 2019 – E’ sicuramente uno tra i big match della giornata questo tra Rezzato e Caronnese che si disputa al Rezzato Stadium. Di fronte la terza e la quarta forza del girone per una partita che si preannuncia spumeggiante e capace di scaldare i tifosi accorsi in tribuna nonostante un vero e proprio “tempo da lupi”. Comincia subito la Caronnese a farsi vedere in area dei padroni di casa: Pittarello in area controlla palla ed effettua un prezioso assist per Di Munno che con un ottimo rasoterra diagonale costringe il numero uno avversario Zanellati alla respinta in angolo all’altezza del secondo palo. Al 7′ Corno ruba palla all’altezza della tre quarti e calcia sulla riga di fondo. Al 17′ il Rezzato passa in vantaggio: cross sulla corta distanza di Ogliari per Pedrini che al centro dell’area aggancia Lauria che gonfia la rete: 1-0. I rossoblù di Mazzoleni spingono nella metacampo avversaria dove la retroguardia di casa risulta particolarmente attenta a sventare ogni incursione. Al 35′ Pittarelllo libera Di Munno al tiro dal dischetto che quasi imbecca il palo. Al 38′ c’è una gran punizione dalla tre quarti che impegna Zanellati alla smanacciata in angolo. Al 42′ c’è una bellissima azione in velocità della Caronnese: Pittarello lancia Roveda protagonista di un cross in area per Corno che arriva tardivo in scivolata. Inizia la ripresa e subito Barbera si presenta in area, reclamando un fallo da rigore che il direttore di gara gli nega. Al 6′ c’è un gran sinistro di Capitan Corno che esce fuori di poco alla destra del portiere. Al 13′ PIttarello da buona posizione calcia alto sopra la traversa. E’ un vero e proprio assedio quello della Caronnese in area del Rezzato. Al 17′ Zanellati para facile un colpo di testa di Piraccini. Al 36′ Villanova costringe il portiere avversario al colpo di reni, ancora impegnato alla respinta su tiro di Roveda. E tocca ancora a Villanova mandare alto due minuti più tardi a seguito di mischia in area. Non è proprio giornata per la Caronnese (come si suol dire). E difatti ecco arrivare la doccia fredda: al 41′ Sorrentino viene atterrato in area e per Sanzo di Agrigento è rigore: è lo stesso Sorrentino a trasformare dagli undici metri congelando lo score finale sul 2-0. Un vero peccato questa sconfitta per i ragazzi della Caronnese che hanno presidiato per lunga parte del match la metacampo del Rezzato capace di gestire fino al 90° il risultato conseguito.
Fabrizio Volontè

venerdì 1 febbraio 2019

Pareggio a Campobasso per la Jesina





Campobasso  –  Jesina    1-1
JESI, 27 gennaio 2019 – Finisce con un pareggio a Campobasso.
La Jesina alla vigilia avrebbe accettato ben volentieri la divisione della posta in palio ma considerato l’andamento della partita ed il fatto che per oltre mezzora ha giocato in superiorità numerica ha di che recriminare.
Alla fine va presa la parte positiva di questa trasferta che riguarda la classifica che si è mossa e tutto sommato non è poco.

Inizio subito spumeggiante e ricco di episodi. Prima due conclusioni dei padroni di casa con Di Palo e Giacobbe poi una rete annullata alla Jesina al 12′ di Yabrè per posizione irregolare di Cruz. Infine, un minuto dopo, traversa di Giacobbe. Si gioca prevalentemente a centrocampo e poi al 23′ Bordo ci prova su calcio da fermo dalla lunga distanza, alto sopra la traversa.
La Jesina cresce ed al 24′ è Cruz a rendersi pericoloso mentre al 33′ passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Palla toccata da Cruz e Fracassini di testa la mette dentro.
L’esultanza dura poco perché al 36′ la squadra di casa pareggia con Cogliati che conclude in porta un assist di Giacobbe.
Ad inizio di ripresa, precisamente al 10′, il Campobasso resta in dieci per l’espulsione di Ranelli per doppia ammonizione. Al 19′ Trudo ci prova da fuori area, palla a lato. Al 21′ è Bordo sempre su punizione a creare pericoli.
Ciampelli ci prova ed inserisce Pierandrei e Villanova per Cruz e Trudo. Ed è proprio Pierandrei prima del 90′ a provarci ma Sposito è attento e blocca. Infine un’azione Zannini Pierandrei prima del fischio finale a sfiorare il gol e la vittoria.

CAMPOBASSO – Sposito, Alessandro (Musetti), Ranelli, Tomassini (Calzola), La Barba, Magri, Marchetti, Salvatori (Islamaj), Cogliati, Giacobbe, Di Paolo (Di Lauro). All. Piccirilli
JESINA – Anconetani, Martedì, Pasqualini, Marini, Nonni, Bordo, Trudo (Villanova), Yabrè, Cruz (Pierandrei), Ricci (Zannini), Fracassini (Barbetta). All. Ciampelli
ARBITRO – Munerati di Rovigo
RETI – 33′ pt Fracassini, 36′ pt Cogliati
NOTE – espulso: Ranelli, doppia ammonizione; ammoniti Nonni, Ranelli, Alessandro, Calzola, Ricci, La Barba, Martedì, Pasqualini, Magri


RITORNO:   S.N.Notaresco-Avezzano 2-4, Montegiorgio-Forlì 1-0, Giulianova-Francavilla 1-4, Campobasso-Jesina 1-1, Castelfidardo-Matelica 0-2, Pineto-Recanatese 1-3, Agnonese-Sammaurese 1-1, Cesena-Sangiustese 1-1, Vastese-Santarcangelo 2-2, Isernia-Savignanese 1-1
CLASSIFICA Cesena* 54; Matelica* 46; S.N.Notaresco 40; Sangiustese* 39, Recanatese 38; Montegiogio 35; Francavilla*, Pineto* 34; Sammaurese 32; Savignanese 30; Giulianova 29; Campobasso 28**; Vastese 27; Jesina 25; Avezzano 24; Forlì*, Isernia* 23; Santarcangelo 22; Agnonese* 20; Castelfidardo 14.
**2 partite in meno, *1 partita in meno
PROSSIMO TURNO (domenica 3 febbraio 2019 ore 14,30) –  Sammaurese-Castelfidardo, Recanatese-Campobasso, Jesina-Isernia, Sangiustese-Montegiorgio, Avezzano-Agnonese, Santarcangelo-Pineto, Francavilla-Cesena, Matelica-Giulianova, Savignanese-S.N.Notaresco, Forlì-Vastese
 

 

 

Caronnese torna alla vittoria!




CARONNESE-SEREGNO 2-0 (0-0)

CARONNESE
Formazione: Barlocco, Braccioli, Baldo (24′ st Barbera), Di Munno, Costa, Pavan, Rinaldi, Gattoni, Pittarello (32′ st Piraccini), Corno (46′ st Manti), Villanova (24’st Roveda). A disposizione: Minerva, Mandracchia, Azzini, Perotti, Albu
Allenatore: Mazzoleni

SEREGNO
Formazione: Lupu, Pribetti (13′ st Ampollini), Bonaiti, Gritti, Capelli, Artaria, La Camera, Marchio, Romeo (32′ st Signorelli), Mapelli, Fautario (13′ st Grandi). A disposizione: Sanvito, Testini, Fasoli, Fumagalli, Esposito, Borgoni
Allenatore: Ardito

Arbitro: Picchi Sez. di Lucca
Assistenti: Piccichè Sez. di Trapani e Mongiovì Sez.di Agrigento

Marcatori: 5′ st Corno (r; C), 33′ st Corno (C)
Ammonizioni: Costa (C), Gattoni (C), Pribetti (S), Bona (S), Grandi (S)
Espulsioni: Fautario (S)
Statistiche: Tiri in porta 12 vs 8 – Tiri fuori 12 vs 9 – Falli 14 vs 20 – Calci d’angolo 4 vs 3 – Fuorigioco 2 vs 5


Caronno Pertusella, 27 Gennaio 2019 – Tempo da lupi a Caronno Pertusella. La neve imbianca il Comunale pronto per ospitare Caronnese-Seregno. Puntuale alle 14.30 Picchi di Lucca fischia l’inizio del match. Al 5’ apre le danze Gattoni con un rasoterra dal limite che si spegne sul fondo. La neve scende copiosa, la palla è scivolosa: non è facile gestire il gioco per entrambe le formazioni che si sfidano a viso scoperto. Nella prima mezz’ora di gioco Caronnese e Seregno sviluppano gioco alla ricerca del gol ma entrambe le retroguardie in campo disinnescano qualsiasi incursione. Al 32’ il Seregno si dimostra pericoloso dalle parti di Barlocco: da un cross proveniente dalla sinistra Capelli di testa a portiere battuto manda sicuro in porta e solo l’intervento provvidenziale di Pavan salva il gol. Inizia la ripresa. Al 5’ Pittarello viene atterrato in area e per il direttore di gara è rigore: dagli undici metri capitan Corno realizza: 1-0. All’11’ La Camera su punizione costringe Barlocco alla respinta in angolo. Al 25’ da un’azione veloce a centrocampo Barbera effettua un prezioso assist al limite dell’area per Rinaldi che al tiro calcia alto. Al 33’ ancora i padroni di casa in gol: Roveda si supera in fascia e, palla al piede, scarta due difensori e con un cross spiovente imbecca la testa di Corno che gonfia la rete per la sua personale doppietta: 2-0. Tre punti importanti per la Caronnese contro un avversario di tutto rispetto.
                                                                                                         Fabrizio Volontè


Highlights e immagini gara:

http://www.caronnese.com/event/2993/