mercoledì 12 agosto 2015

Gualdo vince con Foligno e perde con Matelica nel triangolare al Luzi

Dal sito del Foligno Calcio:

Qualche buona indicazione ma anche delle sbavature (soprattutto in difesa) su cui si dovrà lavorare con attenzione ed applicazione. Il Foligno di Giunti al torneo “Città di Gualdo Tadino” perde la prima sfida con l’ambizioso Matelica, ma mostrando comunque alcune cose discrete, in particolare dalla cintola in su; contro il Gualdo Casacastalda, invece, un Falco ad ali meno spiegate, visti anche i numerosi cambi, pareggia 1-1 per poi cedere ai rigori. Insomma, per la banda bianco-azzurra, contro due compagini di pari categoria, l’esito è che i carichi di lavoro si sono fatti sentire. Mancata la brillantezza, cosa scontata in questo periodo e dopo tanto lavoro. La base è buona e rimane tale, ma i piedi devono rimanere per terra. Nella serata gualdese, insomma, qualche luce (bene Burini, Ubaldi e Di Paola) ed alcune ombre. A proposito della retroguardia, di cui si diceva sopra, ci sono intatto degli intoppi per l’arrivo del difensore Armando Perna (’81): sembrava fatta, ma il calciatore è ancora legato alla Paganese, riammessa in Lega Pro. Per arrivare a Foligno l’ex Modena dovrà quindi risolvere dei dettagli con la formazione campana, che al momento non lo libera. Damaschi e Gervasi non mollano comunque la pista e si spera di risolverla nei prossimi giorni. PRIMA SFIDA – Niente torneo per gli acciaccati Gennari e Montanari, rimangono a guardare anche Fermanelli, Marani, Del Colle e Fiordiani. Per la prima volta in questo precampionato Giunti vara dall’inizio il 4-3-3: Urbanelli-Di Paola-Napolano il tridente. Già al 2’ il Matelica colpisce: gran botta da fuori area di Picci e vantaggio dei marchigiani. Ranieri non può nulla, per il 9 bianco-rosso un eurogol. All’ 8’ ancora gli uomini di Clementi pericolosi: punizione di Bondi dall’ out destro; inserimento di Boskovic che di testa però non trova lo specchio. Il Foligno pare molto più appesantito degli avversari e non riesce a creare occasioni, nonostante il caloroso sostegno dei tifosi accorsi al “Luzi”. Almeno fino al 16’: Di Paola recupera palla, dà e riceve da Urbanelli e lancia nello spazio Ubaldi, che in area prova il diagonale, ma Nobile respinge. Bella azione del Foligno. Sul proseguo un sempre combattivo Di Paola è atterrato al limite: Napolano va a calciare, ma la sfera finisce sul fondo. La squadra di Giunti continua nella sua reazione e al 20’ Napolano prova l’azione personale al limite, ma la palla sfiora solo l’incrocio. Si passa poi al 22’ con un’altra occasionissima: angolo di Napolano, la sfera si impenna, sul secondo palo Di Paola la rimette al centro dove Fapperdue non azzecca la deviazione giusta. Dopo la partenza negativa, i Falchi hanno ritrovato lo spirito e l’aggressività. Scampati i pericoli, il Matelica si riassesta e cerca di controllare il risultato nonostante il Foligno sia volenteroso. Alla fine quindi vincono i marchigiani e per i bianco-azzurri sfuma la possibilità di vincere il torneo.
SECONDA SFIDA – Giunti conferma il modulo e praticamente tutti contro il Gualdo Casacastalda, eccetto Urbanelli (dentro Fondi). Passano 6’ ed ecco una grande occasione per i Falchi: cross dalla destra di Calzola e Ubaldi a centro area, ma l’ex Rospetti è eccezionale sul tocco ravvicinato. Pochi secondi ed ecco il vantaggio: ancora sulla corsia di destra, Esposito dal fondo in mezzo dove Di Paola non può fallire. Il Gualdo Casacastalda risponde e Cenerini viene trattenuto in area. Dal dischetto al 10’ Moretti sigla il pareggio. Al 16’ Giunti cambia parecchi effettivi, ma conferma il 4-3-3. Esordio anche per il portiere Farroni. La partita non è interessante come quella con il Matelica, in campo non si vede granchè da ambo le parti: forse più Gualdo, ma niente di esaltante, se si eccettua una girata di testa di Moretti (41’) di poco a lato. Finisce 1-1 e si va quindi ai rigori e gli errori di Kawashima e Cirillo sono decisivi.
FOLIGNOMATELICA 0-1 
(tabellino)
FOLIGNO (4-3-3): Ranieri; Calzola, Fapperdue, Burini, Cavitolo; Esposito, Giambi, Ubaldi; Urbanelli, Di Paola, Napolano. All.: Giunti.
MATELICA (4-4-2): Nobile; Boskovic, Borghetti, Lispi, Perfetti; Girolamini, Lasko, Borgese, Bondi; Picci, Pesaresi. All.: Clementi.
ARBITRO: Giacometti di Gubbio.
MARCATORI: 2’ Picci

GUALDO CASACASTALDAFOLIGNO 5-2 dcr  
(tabellino)
GUALDO CASACASTALDA (4-3-3): Rospetti; Santini, Patacchiola, Cenerini, Tofoni; Tortelli, Menchinella, Gagliardini; Villanova, Moretti, Antonioni. All.: Manuelli.
FOLIGNO (4-3-3): Ranieri (16’ Farroni); Calzola (16’ Bellomo), Fapperdue, Burini, Cavitolo (16’ Politelli); Esposito (16’ Veneroso), Giambi, Ubaldi; Fondi (38’ Candelori), Di Paola (16’ Kawashima), Napolano (16’ Cirillo). All.: Giunti.
ARBITRO: Fiorucci di Gubbio.
MARCATORI: 7’
Di Paola (F), 10’ rig. Moretti (GC).
SEQUENZA RIGORI: Moretti (GC) gol;
Candelori (F) gol; Antonioni (GC) gol; Kawashima (F) palo; Patacchiola (GC) gol; Cirillo (F) alto. Tortelli (GC) gol.
Note:
ammonito Antonioni (GC).
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TERZA SFIDA GUALDO CASACASTALDA – MATELICA 0-1 
Marcatore: 7' PicciIl Matelica vince il Trofeo.

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