giovedì 24 dicembre 2015

Esordio di MICHELE con un 2-2 in casa della capolista

https://youtu.be/IMpyJCLzkkc

Campodarsego-Mestre 2-2
Campodarsego: Vanzato**, Arthur***; Galliot***, Bedin (42’ st Michelotto), Ruopolo, Poletti, Pellizzer*, Tanasa, Aliù, Radrezza (22’ st Piaggio), Cacurio (5’ st Kabine).
Allenatore: Tony Andreucci
Mestre: Cont Zanotti***, Serena**, Tedesco*, Niero (29’ st Villanova), Pettarin, Zanette, Santoni (24’ st Andrea Nobile), Migliorini, Florian, Ferrari, Casarotto**
Allenatore: Luca Tiozzo
Arbitro: Giuseppe Trischitta sez. aia di Messina
Assistenti: Esposito sez. di Tolmezzo e Gerometta sez. di Udine
Reti: 15’ pt e 20’ st Aliù, 38’ pt Ferrari, 31’ st Pettarin
Note. Pomeriggio di sole terreno in buone condizioni, spettatori 700.
Ammoniti: Casarotto, Migliorini
Recupero: pt 1’ st 4’
(***) Under referto gara: *’ 95, **’96, ***’97,****’98

Campodarsego. Sulle ali del…”Gabbiano” il Campodarsego frena davanti a un gagliardo Mestre, ma mantiene la rotta e si gode il ruolo di Campione…d’inverno. L’undici ci Tony Andreucci continua a scandire la sua striscia positiva, un cammino da matricola che al giro di boa vede i biancorossi guardare tutti dall’alto, Venezia compreso oggi a -1 dalla vetta. I lagunari restano i favoriti per la vittoria finale, ma il “Campo” senza fare troppo rumore si gusta il primato e l’imbattibilità stagionale. Partenza bruciante per l’undici di Andreucci che ha confermato l’undici vincitore a Belluno. Al 12’ i padovani vanno a segno con Cacurio assistito da un prezioso suggerimento di Aliù, a un metro dalla porta insacca il vantaggio. Il gol però non è convalidato dal messinese Trischitta. E’ un Campodarsego che sa il fatto suo e al 15’ passa con il gol del solito rapinatore Aliù: Grasian sul tiro a colpo sicuro di Radrezza (palla ribattuta dalla difesa) spalle alla porta s’inventa un impeccabile rovesciata che va a infilarsi sul palo di sinistra. E’ un vantaggio meritato, ma il Mestre di Luca Tiozzo non si fa schiacciare e al 38’ sugli sviluppi di un’incursione propiziata da Tedesco, il cross pesca all’appuntamento Ferrari che infila Vanzato di precisione. Nel secondo tempo il Mestre ci mette maggiore grinta, la partita scorre via sui binari dell’equilibrio e il Campodarsego aspetta sornione. Al 5’ mister Andreucci gioca il jolly Kabine (esce Cacurio) e l’undici biancorosso si affida alle due punte. Nei primi 20’ della ripresa il movimento della palla ristagna sulla mediana, ma è la zona prediletta dai biancorossi padovani che mettono in movimento Kabine: il marocchino mette in risalto la propria agilità, scodella il pallone sul secondo palo e la correzione in rete di Aliù vale il raddoppio. Il Mestre non si arrende e al 31’ Pettarin di testa insacca il pareggio.

Sconfitti dalla Pianese....ma lo stesso BUON NATALE!!!!!







L'esultanza non c'è stata nell'ultima gara di Campionato, ma si spera di rivederla alla ripresa del Torneo, nel frattempo Buone Feste a tutti!!!!

http://www.gualdocasacastalda.com/news/1295/

mercoledì 16 dicembre 2015

Quest'anno a cambiare casacca è MICHELE: MESTRE!

E quest'anno a cambiare maglia è MICHELE. Alla fine fortunatamente MICHELE è riuscito a lasciare la Sacilese e nonostante i soldi non arrivino da ben 4 mesi, la cosa più importante era lasciare Sacile e mettersi alle spalle una prima parte di stagione veramente strana. Non sono mancate le offerte per MICHELE, ma la migliore è sicuramente quella avuta dal Mestre, società gloriosa e vogliosa di rientrare nel calcio che conta. Ed ecco la presentazione di MICHELE a  Mestre:



Vince il Gualdo e MARCO resta a secco!

Vince il Gualdo e guadagna tre punti importantissimi per continuare ad uscire dalle zone paludose della classifica. MARCO a secco in questa domenica, ma certamente non era la sua partita, troppo nervosa, cattiva....i gol sono rimandati alla prossima giornata.

Filmato ed interviste:

http://www.gualdocasacastalda.com/news/2015/12/ci-pensa-stoppini

martedì 8 dicembre 2015

Ottavo gol stagionale per MARCO, perde il Gualdo!

E' decisamente un bell'anno per MARCO che continua con il suo Gualdo a segnare: OTTAVO gol stagionale che porta in alto il bottino della punta trevigiana. Peccato per la sconfitta maturata contro la capolista Montecatini, perchè anche un punto avrebbe fatto molto comodo agli uomini di Bocchini, ancora alla ricerca di punti preziosi per allontanarsi dalle zone basse della classifica. C'è anche da dire che l'arrivo del nuovo mister è coinciso anche con un calendario piuttosto impegnativo e difficile, quindi complimenti alla squadra del Gualdo e sicuramente i punti necessari per la salvezza arriveranno nel corso della stagione.

CRONACA E HIGHLIGHTS:

http://www.gualdocasacastalda.com/news/2015/12/peccato

Filmato da guardare molto carino dall'arrivo della terna all'interviste finali:
https://www.youtube.com/watch?v=liFTa0hsDQg

Michele perde 2-1, ma realizza il suo TERZO gol!

MICHELE e la Sacilese tornano dalla terra trentina con l'ennesima sconfitta di questo "maledetto" campionato. Hanno provato a giocarsela questa gara contro un DRO non irresistibile, ma di questi tempi contro la Sacilese vincerebbe chiunque....e non perchè i giocatori friulani sono più scarsi degli altri, ma perchè la testa non c'è da parecchio tempo. La situazione della società fin dall'inizio della stagione ha preoccupato i calciatori più sotto il profilo del "futuro" che da un punto di vista tecnico-tattico. E così siamo arrivati fin qui, con una squadra che è in balia di tutto e di tutti e che vede i giovani atleti sballottati da un mister all'altro e da una società che continua a non essere consapevole di quello che ha distrutto in questi pochi mesi. Peccato!! E così a Dro si è consumata l'ennesima sconfitta che ha visto la compagine di Lombardi tentarci fino alla fine, ma senza riuscire a strappare un punticino. Per MICHELE una realizzazione su calcio di rigore, procurato dal giovane De Martin. MICHELE timbra così il suo terzo gol in maglia Sacilese e continua ad inanelare prestazioni buone che lo hanno messo in luce durante questa strana stagione.

LA CRONACA:


Bertoldi e Di Senso regalano i tre punti al Dro
Per Pierpaolo Di Senso gol e assist contro la Sacilese © Foto&Ricordi
Per Pierpaolo Di Senso gol e assist contro la Sacilese © Foto&Ricordi
La prestazione probabilmente non è stata delle migliori, ma per il Dro quel che contava era soprattutto riuscire a centrare i tre punti. Nel match interno con la Sacilese, i gialloverdi sono riusciti a fare bottino pieno, balzando al di fuori della zona playout della Serie D, quindi il bilancio non può che essere positivo per la truppa di Cristian Soave, che ha sconfitto i friulani per 2 a 1.

Pronti-via e il Dro si catapulta subito in avanti. Al 3' è Di Senso a concludere alto, poi è lo stesso attaccante lucano a chiamare alla risposta Nutta. Al 7' Gili fa partire un tirocross insidioso, il portiere biancorosso smanaccia e ancora Di Senso ci prova, ma senza successo. Al 9' arriva il meritato vantaggio: sempre il numero 11 gialloverde prende palla e serve Luca Bertoldi, che insacca da buona posizione. Tutto in discesa? Assolutamente no, perché al 21' una disattenzione collettiva dei padroni di casa regala un rigore alla Sacilese, che con l'attivo Villanova pareggia. Al 27' Burato con un missile su punizione chiama Nutta alla respinta, al 31' è poi Chimini a parare su Zuliani. Al 39' i gardesani ripassano in vantaggio: Bertoldi inventa per Proch, che da destra pesca sul secondo palo Pierpaolo Di Senso, puntuale all'appuntamento col gol. Il tempo si conclude con un tentativo di Proch neutralizzato dall'estremo ospite.

Nella ripresa il Dro non brilla, ma controlla senza affanni. Si rivede Di Senso, che al 2' deve fare i conti con un difensore e al 17' conclude alto. Al 23' Allepo scende sulla fascia, ma il cross del terzino sinistro di casa è messo in angolo da Nutta. Al 27' occasionissima per Gili, fermato dall'uscita del portiere ospite, al 40' lo stesso attaccante di scuola Torino impegna Nutta, che riesce a rintuzzare anche la respinta di Zarmanian. I padroni nel finale soffrono anche per l'espulsione comminata a Bertoldi, ma al triplice fischio la compagine di Loris Angeli può esultare.

Il tabellino



Dro - Sacilese 2-1
RETI: 9' pt Bertoldi (D), 21' pt Villanova (S), 39' pt Di Senso (D)
DRO: Chimini, Ballarini, Allepo (31' st Zarmanian), Burato, Slongo, Kostadinovic, Proch, Bertoldi, Gili, Colpo, Di Senso (31' st Scudiero). All. Soave
SACILESE: Nutta, Pederiva, Canzian, Rigutto, Vecchio, Corrado (22' st Conte), Barbui (4' st Craviari), Zuliani (8' st Possamai), De Martin, Villanova, Barattin, Rigutto. All. Lombardi
ARBITRO: Fontani di Siena (Scacchi di Arezzo e Prencipe di Milano)
NOTE: spettatori 150. Espulso al 42' st Bertoldi (D) per doppia ammonizione. Ammoniti Burato (D), Vecchio, Canzian, Pederiva, Villanova (S). Recupero pt 1' st 4'. Angoli 12-1

martedì 1 dicembre 2015

Gualdo vince e MARCO mette il settimo sigillo personale!




E vai con i baci verso la tribuna, dove la fidanzata Mara sembra portare decisamente bene a MARCO!!!
Il terzo gol del Gualdo suggella un'altra bella domenica di calcio per MARCO che timbra il suo settimo gol personale dopo una buona gara che gli frutta un 7,5 di voto sul Corriere Stadio.
Vediamo highlights e commenti:

http://www.gualdocasacastalda.com/news/2015/11/un-pon-sacco-belli

GUALDO TADINO - Un fortino invalicabile. E' quello che sta diventando il Carlo Angelo Luzi che nelle ultime due gare ha regalato sei punti nelle casse della squadra di Riccardo Bocchini.
Riprende così la marcia verso la salvezza, interrottasi domenica scorsa in casa del Gavorrano. Anche questa, come quella col Montemurlo, è una vittoria che lascia ben sperare, tanta è stata l'intensità del gioco e la voglia di vincere messe in campo. Tanto per mettere più a fuoco la fotografia, per chi non era allo stadio, facciamo presente che la vittoria è arrivata in 10, dopo uno svantaggio e dopo un gol annullato per un fuorigioco da rivedere cento volte in tv. Tre punti meritati quindi, come ha ammesso lo stesso allenatore ospite Alberti, che ha esordito in sala stampa con un "ditemi come fate ad avere solo questi punti".
Ottimo il primo tempo della squadra di Bocchini. Al 9' il primo serio abbocco in area con Fiacco che serve Villanova il cui destro è deviato in angolo dal portiere Cappellini. Al 17' cross di Villanova, testa di Palazzi e ancora Cappellini che toglie la palla da sotto la traversa. Al 20' clamorosa occasione di Villanova, che sul cross di Tofoni incespica solo davanti al portiere. Per lui anche la beffa, perchè, una volta a terra, tocca la palla col braccio e l'arbitro lo ammonisce.
Al 23' rete annullata a Menchinella che, di testa, aveva intercettato la punizione di Spinosa dalla sinistra. Per l'assistente è fuorigioco! Al 29' altra punizione di Spinosa dalla sinistra, Villanova da posizione favorevolissima manda di pochissimo fuori! Al 31' tiro di Tofoni e palla deviata da Moretti, che di tacco che sfiora la traversa.
Il calcio a volte è famoso per la sua illogicità e al 39', in occasione della prima incursione dei toscani, arriva il calcio di rigore per fallo di mano di Fiacco. Menichetti aveva cercato la prodezza di tacco da distanza ravvicinata, Fiacco in scivolata toccava la palla col braccio. Rigore ed espulsione del difensore in maglia bianca. Ferretti realizza dal dischetto e Ponsacco in vantaggio.
Vantaggio che dura comunque poco. Al 45' angolo di Villanova, sponda di Menchinella di testa e Palazzi, anche lui di testa, realizza il pari! Squadre quindi al riposo con un nulla di fatto, ma con il Gualdo Casacastalda ridotto in 10.
La ripresa inizia con lo stesso refrain. Al 9' azione percussiva sulla destra di Spinosa, che riesce a crossare sul secondo palo. Gaggioli a botta sicura, ma la palla è deviata da un difensore. E' l'antipasto del gol, perchè da questo corner ecco il vantaggio umbro, dopo tre tiri in porta consecutivi. Prima è Palazzi che si vede respinta la sfera dal portiere, poi Menchinella che si fa “parare” da un difensore, alla fine è Spinosa a finalizzare con un sinistro deviato che spiazza Cappellini. E' il 2-1.
Al 15' contropiede stupendo: Vilanova fa 50 metri, poi uno-due con Moretti e rete del bomber casalingo, da solo davanti al portiere. 3-1!
Al 18' Ferretti si mangia clamorosamente la possibilità di riaprire la partita, quando solo davanti a Casini tira alto.
Da qui alla fine il Ponsacco tenta la reazione, girovaga spesso nell'area del Gualdo Casacastalda, ma le azioni sono talmente frenetiche da diventare vaghe e confuse. Al 45' l'ultima azione è dei padroni di casa e poteva essere il 4-1: cross di Stoppini su cui si avventa Antonioni, che non riesce a deviare in rete.
Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro fischia la fine tra gli applausi del pubblico.
Ora c'è un'altra trasferta terribile, quella in casa del Montecatini, ma intanto c'è da attendere qualche eventuale buona notizia dalle gare in programma domani. La cosa certa è che la parabola della squadra, se continuerà così, sarà sempre in fase ascendente.
TABELLINO
GUALDO CASACASTALDA 3: Casini, Fiacco, Tofoni, Menchinella, Palazzi, Sgambato, Stoppini, Spinosa, Moretti (26' st Antonioni), Villanova (20' st Cancelloni), Gaggioli (34' st Gagliardini).
A disp.: Fiorucci, Lucarini, Ferranti, Guidubaldi, Picchiarelli, Dragoni. All. Bocchini
PONSACCO 1: Cappellini, Lici A. (15' stBiasci), Danesi, Bortoletti, Simonetti, Cantoni, Menichetti, Montecalvo, Ferretti, Doveri, Andreotti (27' st Lici E.).
A disp.: Cirelli, Fedorysch, Giovannelli, Bartoli, Briatore, Lorenzini, Anichini. All. Alberti
Arbitro: Di Paolo di Chieti (Piccirilli de L'Aquila - Stringini di Avezzano)
Marcatori: Ferretti (P) 41' pt rigore - Palazzi (GC) 45' pt - Spinosa (GC) 10' st - Villanova (GC) 15' st
Ammoniti: Villanova, Antonioni (GC). Lici E. (P)
Espulso: Fiacco (GC) al 40' pt
Angoli: 4-4
Spettatori: circa 400
Recupero: 1' - 4'

MICHELE e la Sacilese perdono ancora....

MICHELE leggermente infortunato come il compagno di squadra Dal Compare non scende in campo a Castelfranco contro il Giorgione di Paganin. La compagine trevigiana vince seppur di misura, ma i fiulani non demordono e rischiano di fare risultato. La situazione societaria a Sacile è sempre disastrosa con un gruppo di atleti che va in campo senza essere pagati da orami 4 mesi e si pretende la concentrazione!!!!
Vedremo quello che succederà nelle prossime settimane visto che si apre il mercato e che potrebbero cambiare gli assetti di molte squadre. Ci saranno novità? Lo saprete da queste colonne senza dubbio!!!

lunedì 23 novembre 2015

Sconfitti i VILLANOVA: Marco a segno per la sesta rete stagionale

Perdono entrambi i VILLANOVA. Sembra una consuetudine della stagione in corso, ma le situazioni sono leggermente diverse. Gualdo in ripresa nonostante la battuta a vuoto contro il Gavorrano, secondo in classifica, mentre Sacilese sempre più in caduta libera nel suo girone di Serie D.

MARCO e il Gualdo perdono a Gavorrano contro una "signora" squadra che legittima e conferma il suo buon momento di forma e consolida il suo primato, vicino ad una prima posizione che regalerebbe una ambita Lega Pro. La vittoria di ieri arriva per il Gavorrano grazie ad una superlativa prova di Lombardi che firma una tripletta, costellata da un gol (il secondo) spettacolare in mezza rovesciata. Risponde MARCO VILLANOVA bomber di casa Gualdo con una punizione che beffa il portiere del Gavorrano e regala al giocatore trevigiano il suo sesto gol stagionale.

Highlights della partita ed interviste:
https://www.youtube.com/watch?v=FCS0Ixvpxq0
https://www.youtube.com/watch?v=DojH6BsiQV0



MICHELE e la Sacilese continuano a perdere e purtroppo la situazione è peggiorata in queste ore con la "conquista" si fa per dire dell'ultimo posto in classifica. Situazione devastante e imbarazzante quella della Sacilese che domenica è stata contestata dai suoi tifosi che hanno chiesto al pubblico di rimanere fuori dallo stadio per contestare il Presidente Baù e la dirigenza che nulla sta facendo per migliorare la situazione che si è venuta a creare in questi mesi. Bravi i calciatori, applauditi all'uscita dal campo di gioco, bravi nel mantenere ancora un po' di testa per andare sul terreno di gioco e disputare la partita.

Highlights della partita:
https://www.youtube.com/watch?v=iRR3DNnhFvQ

mercoledì 18 novembre 2015

Il GUALDO di MARCO batte la capolista con una sua rete!

Che bello vincere contro la capolista e con un gol di MARCO! Giornata splendida in casa VILLANOVA dove entrambi i ragazzi segnano e continuano i loro campionati. MARCO in campo con un "bottino" di 102 gare giocate fin qui tra C1-C2 e Serie D. E domenica è arrivato anche il quinto gol che permette al giocatore di uguagliare il suo personale rekord di gol segnati in questi ultimi anni.

http://www.gualdocasacastalda.com/news/2015/11/fantastici

VIDEO DELLA PARTITA ED INTERVISTE:

http://gualdonews.it/gualdo-casacastalda-super-capolista-ko/

MICHELE perde con la Sacilese per 5-2

La triste telenovela della Sacilese continua. La squadra che ormai è allo sbando, almeno per quanto riguarda la situazione e i rapporti con i dirigenti e lo staff, perde anche a Feltre al termine di una gara preceduta da un paio di giorni fatti di esoneri, allontanamenti, polemiche, dichiarazioni, silenzi stampa...... Un marasma totale che non sappiamo fino a quando potrà durare e resistere. La rosa dei giocatori è allo stremo morale, con una situazione paradossale: a Sacile non sia parla più di calcio, ma di situazione finanziaria, di stipendi che non ci sono e che non si sa se arriveranno mai....
A Feltre la squadra è andata sotto 5-0 poi quando il Ripa ha tirato i remi in barca sono andati in gol il giovane e bravo Cassin e allo scadere il nostro MICHELE che timbra così il suo secondo gol stagionale!!! E' l'unica nota lieta della domenica....almeno per i VILLANOVA!!

http://messaggeroveneto.gelocal.it/sport/2015/11/16/news/la-sacilese-incassa-la-manita-1.12455614

martedì 10 novembre 2015

Turno infrasettimanale per MICHELE

E MICHELE con la sua Sacilese è pronto nuovamente a scendere in campo. Mercoledi 11 novembre ore 18.30 lo stadio Comunale di Sacile ospita una ex "decaduta" di lusso: la Triestina. Agli uomini di Siletti serve una vittoria assolutamente, ma forse servirebbe di più una certa tranquillità societaria che sembra essere completamente sparita in questi mesi.
La classifica è quella che è(penultimo posto), la dirigenza latita, i preparatori fisici e fisioterapisti se ne sono andati, i custodi minacciano la chiusura degli impianti, insomma così non c'è la tranquillità per giocare al calcio!!!

Alcune dichiarazioni sui quotidiani nelle ultime settimane:


Richiamo. Fuori dal campo, invece, è sempre la gestione Baù a far discutere, nonostante le promesse del presidente di regolarizzare i primi rimborsi entro martedì prossimo (ieri, intanto, saldate le spettanze agli autisti del club) e di spiegare il suo progetto ai tifosi più scettici.
Tra questi da ieri si annovera anche il sindaco Ceraolo, che sta registrando «quotidianamente un notevole fermento in città sulla questione della Sacilese», e che «gli appassionati, ma soprattutto i ragazzi che giocano, i loro familiari e i collaboratori che in questi anni sono costantemente rimasti vicini a una società protagonista di stagioni esaltanti, stanno vivendo con grande sofferenza il passaggio di consegne che ha portato alla presidenza Baù».
Ora invitato a «dimostrazioni concrete, oltre alle belle parole». Le voci, tuttavia, sono di senso opposto: si parla di una cessione già in parola (al Nervesa, in Eccellenza veneta) della “stella” Gnago e di altre operazioni in uscita imbastite.


Tregua apparente. Nessuna forma di protesta, per il momento, da parte dei tifosi della Sacilese. L’ala più calorosa del tifo si è riunita per studiare qualche iniziativa in grado di attirare l’attenzione sul difficile momento del club.
Ma proprio in queste ore pare che il presidente Baù abbia chiesto a sua volta un incontro con i supporter in fermento, al fine di fugare tutte le perplessità: dal futuro della prima squadra alla gestione del settore giovanile. Una richiesta accettata che si dovrebbe concretizzare la prossima settimana. E allora, considerato che il 10 novembre scade il termine promesso da Baù per adempiere ai primi rimborsi per giocatori, tecnici e collaboratori, si è scelta la strada della prudenza.

Sconfitti entrambi i VILLANOVA!

Vanno di pari passo le due formazioni legate ai VILLANOVA: perdono entrambe ed entrambe sono penultime in classifica!
MICHELE  esce sconfitto per 4-2 dal Comunale di Belluno e trova conforto solo a Bergamo dove in serata "vola"(si fa per dire con la 500 della mamma, si va piano!!) dalla fidanzata Chiara Chuk Norris.....
La questione società calcistica Sacilese è sempre più preoccupante e purtroppo quello che era stato costruito con tanta capacità sta scivolando in un pericolosissimo oblio.
Non va meglio nemmeno in casa Gualdo per MARCO che annovera un'altra sconfitta in casa della quotata Colligiana. Nel frattempo dimissioni di Manuelli, il tecnico, accettate dalla società e nuova allenatore arrivato:



  Riccardo Bocchini è il nuovo tecnico

Riccardo Bocchini è il nuovo tecnico


GUALDO TADINO - La A.S.D. Gualdo Casacastalda comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Riccardo Bocchini (nella foto Martina Sport).
Nato a Montefalco il 20 luglio 1972, dopo una lunga carriera da giocatore in serie B, C1, C2 e D (Cesena, Ancona, Lanciano, Montevarchi alcune delle squadre di cui ha vestito la maglia), Bocchini ha allenato la Primavera della Ternana, il Martina Franca (Lega pro) e il Castel Rigone (Lega Pro). Per molto tempo è stato vice di Fabrizio Castori in squadre come Piacenza, Ascoli, Salernitana e Cesena.
Rimane invariato l’attuale staff tecnico.
Al nuovo allenatore, già da oggi al lavoro con la squadra, va il più sentito in bocca al lupo da parte della società.
Ufficio Stampa


Il filmato della gara:
https://www.youtube.com/watch?v=tFJlYr7TLa4 

venerdì 6 novembre 2015

Ritorna I VILLANOVA: MICHELE anticipa, MARCO in trasferta

Ci scusiamo con gli amici abituali frequentatori del blog I VILLANOVA. Abbiamo avuto qualche problemino in queste settimane nella stesura delle notizie, ma ritorniamo da oggi a riprendere le consuete pagine di lettura, grazie e buon divertimento!

MICHELE VILLANOVA con la Sacilese sarà in campo domani pomeriggio alle ore 15.00 a Belluno nell'anticipo di campionato che vede di fronte le due compagini. Situazione diversa tra i due sodalizi, con il Belluno che affronta il match in tranquillità e serenità, mentre la Sacilese di Siletti deve combattere oltre che con gli avversari anche con una situazione societaria non idilliaca. Sarebbe importante per i friulani raccogliere punti preziosi e importanti per smuovere la classifica. MICHELE affronterà in campo un suo ex compagno di squadra, ai tempi del Conegliano, RUBEN D'INCA. In bocca al lupo ai due contendenti che prima di tutto sono rimasti amici anche fuori dal campo di gioco.

MARCO VILLANOVA con il Gualdo vive giornate tese e nello stesso momento cariche di impegni e di motivazioni. Per il giocatore è importante vincere e far muovere la classifica, ma è  fondamentale aumentare il suo bottino di reti stagionali che è fermo a 4 da alcune settimane. MARCO è stato sfortunato domenica scorsa contro il Viareggio, quando di fronte al proprio pubblico era andato in gol per ben due volte e per altrettante volte il direttore arbitrale ha annullato le reti per fallo di mano e sospetto fuorigioco. Parola d'ordine segnare per trascinare il suo Gualdo!!!

GUALDO TADINO - Un pareggio senza gol che non accontenta nessuna delle due squadre. Il Viareggio, che a giudicare dai visi scuri a fine gara pensava di venire in terra umbra avendo vita facile in casa della penultima e il Gualdo Casacastalda che, incredibile ma vero, deve ancora una volta fare i conti con un'imprecisione arbitrale. Stavolta è toccato a Villanova che si è visto annullare due reti. Giusta la prima decisione, fallo di mano, mentre le immagini hanno rivelato che il secondo gol era regolare.
Un pareggio che è però lo specchio della gara. Bella e vigorosa nella prima frazione di gioco. Spenta e confusionaria nella ripresa. Una traversa per i bianconeri e il gol annullato ingiustamente per i rossi di Manuelli. Oltre all'occasionissima di Battistelli a quattro minuti dalla fine.
La sfida col Viareggio mancava esattamente da 15 anni al Carlo Angelo Luzi. Era infatti il 1 ottobre 2000 quando, in serie C2, il Gualdo battè i bianconeri 3-1.
L'inizio del primo tempo vede il netto predominio del Viareggio, che girovaga di continuo intorno all'area dei padroni di casa. Al 4' c'è un colpo di testa di Visibelli sventato da Fiorucci, che manda alto sopra la traversa. Al 12' altro intervento di Fìorucci a salvare su Lobosco, che tira di testa da distanza ravvicinata.
Il Gualdo Casacastalda risorge dopo buoni venti minuti. Al 22' ecco la bella fuga sulla destra di Santini, il cui cross non è agganciato bene da Moretti con la palla che finisce tra le braccia del portiere Cipriani. Al 26' gol annullato a Villanova per fallo di mani. Al 31' occasionissima per i toscani: azione convulsa in area, Lobosco colpisce la traversa con la palla che rimbalza sulla linea di porta; respinge Fiorucci e sulla ribattuta Mariani tira altissimo! Resterà questa la più clamorosa occasione da gol della gara. Al 32' arriva il secondo gol annullato a Villanova, stavolta per fuorigioco e stavolta l'impressione è che Guidi tenga in gioco l'attaccante gualdese.
Al 34' ancora Villanova da fuori, bella parata di Cipriani in angolo.
La ripresa inizia come il primo tempo, con il Viareggio in avanti, e dopo appena un minuto arriva il cross di Mariani con il colpo di testa di spalle alla porta di Sciapi che sfiora il palo. Al 9' infortunio a Cenerini, che prende una botta al ginocchio ed è costretto ad uscire. Al suo posto entra Cancelloni. Al 15' bolide da lontano di Rosa Gastaldo che finisce fuori alla destra di Fiorucci. Il vento a favore aiuta molto i toscani, mentre caratterizza quasi tutte le giocate del Gualdo Casacastalda.
Al 22' cross di Tortelli dalla sinistra, respinta corta di Mariani e Spinosa che da posizione favorevole tira alto! Al 37' punizione di Rosa Gastaldo che finisce tra le braccia di Fiorucci. Al 41' Battistelli ha la possibilità del colpo del ko, ma viene anticipato di un soffio da Guidi, sfiorando così una clamorosa rete.
Da domenica ricominciano le trasferte toscane. Si andrà a far visita alla Colligiana, che rappresenta attualmente la terza forza del campionato. La nota positiva, da cui ripartire con fiducia è il fatto di non aver preso gol né oggi né mercoledì scorso in Coppa Italia contro il Foligno. Per come è iniziato l'attuale campionato, questo è un vero record da custodire con attenzione. Sempre aspettando che là davanti arrivi anche qualche benedetto gol.
TABELLINO
GUALDO CASACASTALDA 0: Fiorucci, Santini, Cenerini (Cancelloni 10' st), Spinosa, Palazzi, Sgambato, Tortelli (Battistelli 38' st), Gagliardini (Fiacco 24' st), Moretti, Villanova, Antonioni.
A disp.: Lilli, Gaggioli, Dragoni, Tofoni, Stoppini, Picchiarelli. All. Manuelli
VIAREGGIO 0: Cipriani, Pedruzzi, Lobosco, Reccolani (Gorelli 26' st), Visibelli, Guidi, Alagia (Bartolini 16' st), Caciagli, Sciapi, Rosa Gastaldo, Mariani (Bruzzi 33' st).
A disp.: Biggeri, Chimenti, Diana, Fiale, Cornacchia, Morbidelli. All. Pierini
Arbitro: Gariglio di Pinerolo (Vendola di Torino - Cultrera di Catania)
Ammoniti: Palazzi, Gagliardini, Antonioni, Tortelli (GC). Sciapi, Rosa Gastaldo (V)
Angoli: 2-9
Spettatori: circa 300
Recupero: 0' - 4'
Note: giornata serena, vento forte per tutta la partita


VIDEO E IMMAGINI SU SITO:

http://www.gualdocasacastalda.com/news/2015/11/reti-bianche-al-luzi

martedì 29 settembre 2015

Ancora doppia sconfitta per i VILLANOVA

Perdono entrambi i VILLANOVA, MICHELE in casa contro il Calvi Noale, MARCO in trasferta

Notte fonda

28 Settembre 2015, 20:18:49
A San Giovanni Valdarno è arrivata la terza sconfitta in cinque giornate. Una battuta d’arresto che brucia più delle altre perchè rimediata in maniera sonora contro una squadra che fino al momento aveva raggranellato due pareggi e altrettante sconfitte.
La squadra di Manuelli (squalificato, in panchina Bellucci) si è presentata al “Fedini” senza Antonioni e Sgambato, con Gaggioli in panchina ma di fatto inutilizzabile. Assenze che hanno pesato molto nell’economia degli umbri, arrivati solo tre volte al tiro e con una difesa da incubo.
Dodici gol subiti in cinque partite. Il passivo è pesante e il Gualdo Casacastalda ha la peggior difesa del campionato. Finora molte di queste reti erano state frutto di errori individuali marchiani, ma ieri è stata tutta la fase difensiva a fare acqua. Il rigore dopo mezz’ora, che ha cambiato la partita, è nato da uno scambio dalla bandierina tra Buono e Bucaletti facilmente leggibile, ma il giovane attaccante è invece potuto entrato in area indisturbato e servire al centro Castaldo. Tofoni con un braccio ha impedito la conclusione al difensore toscano rimediando rigore ed espulsione. Fino a quel momento la partita era stata equilibrata, da lì in poi è cambiato tutto.
Nella ripresa la Sangiovannese ha spinto, facendo leva sugli errori individuali e di piazzamento della difesa umbra e giovandosi di un centrocampo avversario con poco filtro. Le avvisaglie sono arrivate dopo 2?. Una svirgolata di Cancelloni ha innescato Invernizzi che ha messo Bucaletti davanti a Casini, perfetto nello scegliere il tempo dell’uscita. Ma al 6? il fuorigioco non è scattato sul taglio di Cacciapuoti, e così Invernizzi è arrivato a tu per tu con Casini, superandolo. Idem al 22?, quando un lancio da centrocampo di Buono ha trovato la linea difensiva piazzata malissimo, con Invernizzi che si è potuto nuovamente involare indisturbato verso la porta, siglando la terza rete che ha sepolto il match.
Appena tre le conclusioni verso la porta in tutta la partita, di cui solo una nello specchio, quella di Menchinella che ha chiamato Berti agli straordinari. Per il resto due colpi di testa di Moretti fuori bersaglio e pochissimo altro.
D’accordo l’inferiorità numerica, ma al posto del furore agonistico si è vista quasi una rassegnazione in campo, e questo è un aspetto che deve far riflettere. Perchè il Gualdo Casacastalda, che non dispone di una rosa di primissimo piano e non ha la profondità di panchina di molte altre squadre, non può permettersi il lusso di non pressare e di non mordere l’avversario. Se ritrova rapidamente queste caratteristiche può pensare di salvarsi, diversamente sarà molto difficile.
Servizio di Gualdo News
TABELLINO
SANGIOVANNESE (3-4-1-2): Berti; Castaldo, Nocentini, Bini; Lischi, Buono, Mugelli, Guidotti (35’s.t. Martinelli); Cacciapuoti (22’s.t. Regoli); Invernizzi, Bucaletti (28’s.t. Vanni).
A disp.: Errico, Treghini, Martinelli, Del Nero, Santi, Gardeschi, Righeschi. All.: Ruotolo (squalificato, in panchina Ravenni)
GUALDO CASACASTALDA (4-3-3): Casini; Stoppini, Cancelloni, Cenerini, Tofoni; Menchinella, Spinosa, Gagliardini (7’s.t. Fiacco); Villanova (21’s.t. Tortelli), Moretti, Battistelli (31’s.t. Santini).
A disp.: Fiorucci, Gaggioli, Dragoni, Ferranti. All. Manuelli (squalificato, in panchina Bellucci)
Arbitro: Maninetti di Lovere
Marcatori: 33’ p.t. (rig.) e 6’ e 20’ s.t. Invernizzi (S)
Note: Spettatori 400 circa.
Espulso Tofoni (GC) al 32’p.t. per fallo di mano sulla linea.
Ammoniti: Buono e Mugelli (S), Stoppini, Menchinella e Santini (GC)
Angoli: 5-4
Recupero: p.t.: 1’; s.t.: 5’.


 
 
 
SACILESE:
 

La matricola Calvi Noale beffa anche la Sacilese

Niente da fare per la compagine di Bisioli, generosa ma imprecisa. La sorpresa del torneo passa con merito e si conferma al secondo posto

SACILE. Si ferma la rincorsa della Sacilese. Dopo aver ottenuto 4 punti nelle ultime due giornate, non basta una prova volenterosa per arginare la rivelazione del torneo, il neopromosso Calvi Noale di Giovanni Soncin, che ieri ha conquistato il suo quinto risultato utile consecutivo, rimanendo nei piani alti della classifica.
Gli ospiti passano in vantaggio già all’8’ con una magistrale punizione dal limite di Longato. Sulle ali dell’entusiasmo, i veneziani sfiorano il raddoppio poco dopo con Meite, che una volta entrato in area colpisce il palo esterno alla sinistra di Andreatta.
Ma il pareggio della Sacilese non si fa attendere troppo. Al 18’ colpo di testa di De Martin, Fortin non trattiene, si avventa Dal Compare e sotto misura deposita la palla dell’1-1.
Nemmeno il tempo di festeggiare, la squadra di Bisioli è costretta nuovamente a inseguire. Longato ci prova al volo dal limite, Andreatta respinge, ma nulla può sulla successiva ribattuta a rete in diagonale di Viola.
Nella ripresa, Bisioli manda in campo il neo acquisto Mamadou Conte per Craviari. Sarà la sua ultima mossa dalla panchina perché pochi minuti dopo il tecnico liventino viene espulso per un’incomprensione verbale con il direttore di gara.
La Sacilese comunque prova a riequilibrare il match: al 13’ punizione dalla destra di Pederiva, Conte manca d’un soffio la deviazione di testa, Dal Compare dal vertice sinistro conclude sull’esterno
della rete. Autentica fiammata dopo la mezz’ora. Al 35’ Pederiva si immola sulla linea e respinge il piatto a botta sicura di Viola. Sul ribaltamento di fronte, Conte apre per Gnago che calcia sopra la traversa solo contro Fortin. La Sacilese ci crede, ma è troppo tardi.

http://www.venetogol.it/2015/09/27/serie-d-sacilese-calvi-noale-1-2-viola-gol-e-il-calvi-espugna-sacile-012840/ 
 

martedì 22 settembre 2015

MARCO: VILLANOVA DAY!!!






http://www.gualdocasacastalda.com/news/2015/09/ecco-la-prima-gioia

http://gualdonews.it/primi-tre-punti-firmati-villanova/



Era dai tempi dei Giovanili dell'Atalanta che MARCO non compariva più in una classifica Marcatori. Gli anni passati all'Atalanta "combatteva" contro i  Gabbiadini, gli Zaza di turno....che sia di buon auspicio in bocca al lupo!!







MICHELE in tribuna ad Abano

MICHELE è ancora infortunato e guarda i suoi compagni dalla Tribuna, ad Abano la Sacilese vince per 1-0 grazie al gol di De Martin.

Da una parte, un centravanti che perde una scarpa a destra e corre a contrastare a piè scoperto a manca. O un portiere che libera l’area tuffandosi di testa, dall’ altra un collettivo irriconoscibile. Tanto eroica la Sacilese dei ragazzini (20 anni scarsi l’età media), quanto bloccato l’Abano meno caparbio dell’ultimo mese, precampionato incluso. Al Nuovo Stadio di Este, i biancorossi dell’ex Thermal Vinicio Bisioli, autore tra l’altro di un capolavoro tattico, riescono a mettere in imbarazzo una squadra che, fino a quattro giorni fa, sembrava in grado di insidiare le prime posizioni. E forse lo è ancora, anche se il k.o. mostra qualche piccolo limite nell’interpretazione dei match più “rognosi”, leitmotiv della passata stagione. Ballarin e compagni, nel primo tempo, tirano poco in porta: manca lo spazio, la fortuna e un po’ di fantasia. Dall’altra parte, la Sacilese punge su calcio d’angolo (una rarità per i friulani) con un bel cross per De Martin che non trova la deviazione netta. L’attaccante riesce poi a mandare il pallone in rete sbucando al momento giusto sul cross perfetto di Canzian dalla sinistra (23’). Porta la firma di De Martin pure l’ultima conclusione pericolosa della prima frazione di gioco (28’), parata da Ruzzarin. L’Abano, un po’ troppo contratto, fa vedere qualcosa di più nella ripresa: all’53’ Bortolotto schiaccia a terra di testa il corner di Bortolotto. Il portiere della Sacilese Andreatta non deve sforzarsi troppo neppure sulla conclusione di Barichello, bravo a smarcarsi appena dentro l’area di rigore. Per il resto, si vedono tanti lanci lunghi a scavalcare il centrocampo per il neo entrato Munarini. L’attaccante se la cava piuttosto bene con le sportellate: come al 67’, quando corregge l’invito di Segato per Bortolotto, letteralmente accerchiato dai marcatori avversari. Incespica nel momento clou, sponda Sacilese, Cassin, servito da Pederiva (82’). Bella ma sfortunata, invece, la girata di Meneghello sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Andreatta, con un brivido, può solo guardare la palla mentre sorvola la traversa. L’Abano, all’86’, ha un’ultima occasione per salvare (se non altro) il risultato con Rampin, che sfonda sulla sinistra e poi scarica su Zattarin, pronto all’appoggio per Ballarin. Il centrocampista, però, chiude troppo il tiro e fallisce l’1-1. La Sacilese riesce a tenere botta e si difende con le antenne belle alte pure nel recupero. Il triplice fischio dà il via ai festeggiamenti dei pordenonesi, rinati dopo un inizio di campionato da dimenticare. L’Abano, dal canto suo, può solo mordersi le mani.
Il tecnico De Mozzi: «Non siamo riusciti a fare il nostro gioco»
(f.vig.)
«Non siamo riusciti a giocare». Il tecnico dell’Abano Massimiliano De Mozzi allarga le braccia e accetta il risultato. La Sacilese di mister Vinicio Bisioli è riuscita a bloccare le fonti di gioco dei neroverdi, che non hanno quasi mai tenuto la palla a terra: «Tra il caldo, il terreno di gioco non perfetto e la cattiveria agonistica degli avversari non siamo mai riusciti a fare il nostro gioco» commenta De Mozzi. «Il problema è che, proprio in queste occasioni, perdiamo. Dobbiamo crescere e riuscire a portare a casa le partite più difficili, contro le compagini che non ci lasciano spazio. Nella passata stagione abbiamo compiuto errori simili, ma quest’anno la squadra si è rinforzata e abbiamo più soluzioni tattiche»

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Abano mai pericoloso, arriva la prima sconfitta
(Mattia Salvagnin)
Primo stop in campionato per l’Abano, superato a sorpresa con il minimo scarto da una baby Sacilese (età media dei giocatori biancorossi di soli 20 anni). Sulla carta quella contro i friulani doveva essere una partita abbordabile per i ragazzi di De Mozzi, che però faticano a ingranare, vuoi un po’ per il gran caldo e il campo non in ottime condizioni, vuoi un po’ per aver sottovalutato questa Sacilese, abilmente messa in campo da una vecchia volpe del calcio aponense, Vinicio Bisioli (ex Thermal). Al Nuovo Stadio di Este, i neroverdi non approcciano bene il match e regalano di fatto la prima frazione agli ospiti, bravi a sbloccare il risultato con De Martin. Nella ripresa l’Abano è più propositivo e pericoloso, ma Bisioli erige le barricate dietro, giocando con la difesa a cinque e costringendo così i locali a tentare lanci lunghi per le punte che però non trovano la via del gol.
Nel primo tempo è la Sacilese a rendersi più volte pericolosa dalla parti di Ruzzarin. Prima occasione degna di nota per gli ospiti al 20′: corner di Grion per De Martin che in area spizza di testa, senza però trovare lo specchio della porta. I friulani si portano in vantaggio al 23′ quando Canzian sulla fascia sinistra dribbla Tescaro e crossa in mezzo all’area dove salta più in alto di tutti De Martin, che con una bella incornata trafigge Ruzzarin. L’Abano non si scompone più di tanto e con ordine cerca di far girare la palla, senza quasi mai riuscire a sfondare in area avversaria.
Nella ripresa la musica cambia. De Mozzi attua subito una doppia sostituzione: entra Antonioli per De Cesare e Rampin per Creati. L’Abano si dispone con un 3-4-3 votato all’attacco, opposto al 5-4-1 impartito da Bisioli. Gli aponensi cominciano ad attaccare a testa bassa e si rendono pericolosi al 10′ su calcio d’angolo: dalla bandierina Segato crossa per Bortolotto, che da ottima posizione tenta il colpo di testa, ma schiaccia troppo a terra la palla, che rimbalza sopra la traversa. Al 15′ ci prova Barichello che in area defilato sulla destra calcia molto bene, centrando l’esterno della rete. Segato arretra davanti la propria difesa, e da lì cerca di lanciare i propri compagni, come quando al 23′ serve Bortolotto, che in area perde l’attimo e non riesce ad assistere bene il neoentrato Munarini. Al 35′ altro lancio di Segato per Munarini, anticipato dal portiere ospite al limite dell’area con uno spettacolare colpo di testa a tuffo d’angelo. La Sacilese prova a colpire in contropiede al 36′: Pederiva sfonda sull’out destra e in area mette bene in mezzo per Cassin, anticipato da Antonioli. Nel finale da segnalare un inutile forcing dei padroni di casa, che non riescono a scardinare la difesa ospite.
De Mozzi: “Dobbiamo crescere tanto
Non è soddisfatto Massimiliano De Mozzi al termine del match perso contro la Sacilese: «Dobbiamo crescere ancora tanto – commenta il tecnico neroverde – La Sacilese è andata praticamente al tiro solo una volta e ha fatto gol. Noi invece abbiamo avuto molte occasioni, ma siamo mancati di cattiveria. Ci voleva più determinazione, dobbiamo imparare a fare risultato anche quando giochiamo meno bene del solito». De Mozzi non crede che i suoi abbiano approcciato male la partita: «Il match me lo aspettavo esattamente così come è stato. Il loro atteggiamento tattico era finalizzato a non farci giocare la palla, ci hanno azzannato su tutte le parti del campo. Sicuramente il gran caldo di oggi non ci ha aiutato, come non ci hanno aiutato le condizioni del campo, non adatte alle nostre caratteristiche di gioco. In ogni caso questa sconfitta ci sta, è un incidente di percorso. Dobbiamo lavorare sicuramente per crescere ancora».

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venerdì 18 settembre 2015

I VILLANOVA vanno di pari passo: due pareggi!

Si muovono più o meno all'unisono i fratelli VILLANOVA che con Sacilese e Gualdo raccolgono i primi punti della stagione emuovono la classifica. 2-2 su entrambi i campi di gioco, con MARCO a riposo per tutta la gara e MICHELE costretto a lasciare il terreno di gioco dopo soli 15' per un riacutizzarsi di un dolorino muscolare alla coscia.

http://www.gualdocasacastalda.com/news/2015/09/il-primo-punto-arriva-da-lucca

http://gualdonews.it/video-primo-punto-del-gualdo-casacastalda/


Nessuna notizia da Sacile dove la situazione societaria è quella che preoccupa di più:

http://www.venetoglobe.com/?q=basic-page/web-tv&id=bbVTOQfDUT4

martedì 15 settembre 2015

Michele e Marco ancora due sconfitte!!

Continua il periodo nero dei Villanova che perdono entrambi anche questa seconfda giornata di campionato di Serie D. In verità MICHELE non è nemmeno sceso in campo contro il Venezia a San Donà di Piave, visto che si porta dietro un leggero stiramentino che lo ha costretto allo stop ai box. MARCO invece timbra il cartellino ottimamente e lo fa con un gol su punizione dai 25 metri.

A Sacile la situazione continua ad essere leggermente complicata dopo le dimissioni del D.S. Fiorin, ora sulla pagina facebook della SACILESE compare una lettera-saluto del "vecchio" Presidente Presotto:

IL PRESIDENTE PRESOTTO: “LA MIA PIU’ GRANDE VITTORIA, IL SORRISO DEI NOSTRI RAGAZZI”

Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, dall’ex presidente della Sacilese, Gianpaolo Presotto:
I cicli, nella vita come nel calcio, iniziano e finiscono. Ma l’amore resta. Da qualche giorno non sono più il presidente della Sacilese, ma rimango vicino alla società e ai ragazzi quantomeno con il fisico e con la mente. Sono stato lì e sarò lì a tifare per loro. A sostenerli. Non potrebbe essere altrimenti. A questo club sto dedicando buona parte del mio tempo da ormai diversi anni, prima come vice-presidente, quindi da presidente. Assieme a mia moglie Lidia e alla nostra famiglia abbiamo contribuito, facendo notevoli sacrifici, alla crescita della Sacilese, vivendo grandi gioie e, come normale che sia, qualche delusione. Ma sempre sapendo di poter contare su una struttura modello.
Al riguardo, un ringraziamento è d’obbligo a tutti i collaboratori, dirigenti, tecnici, che hanno lavorato per la Sacilese sotto la mia gestione. Non voglio fare nomi per non rischiare di dimenticare qualcuno. Non sarebbe giusto perchè io intendo con queste parole abbracciarli davvero tutti. Nessuno escluso. Senza di loro non sarebbe stata la stessa cosa. Senza di loro non sarebbe stato possibile creare una Sacilese capace di distinguersi in ambito nazionale e regionale, toccando l’apice della Lega Pro e rimanendo ai vertici della serie D, con la formazione maggiore, e di cogliere importanti riconoscimenti con i giovani del vivaio. Non per niente finiti spesso al centro dell’interesse di blasonati club professionistici.  
Per tutto questo, intendo rivolgere un grazie carico di affetto anche ai giocatori, sia della prima squadra che del settore giovanile, che si sono succeduti in questi anni. A loro va un altro abbraccio incondizionato e sincero: sono stati gli alfieri in campo dei nostri valori, ispirati in primis a lealtà e correttezza. I principali protagonisti dei nostri successi. Hanno dato lustro ai nostri colori, rendendo orgogliosa anche l’amministrazione comunale. Attraverso l’attuale sindaco di Sacile, Roberto Ceraolo, quanto mai vicino ai nostri colori, mi sia permesso di rivolgere un pensiero a tutti gli esponenti pubblici che si sono interessati alle sorti biancorosse.
Non dimentico le famiglie dei nostri giocatori. Anzi, a loro è riservato il significato più profondo del mio messaggio. Mia moglie ed io abbiamo sempre inteso creare un clima familiare, affinchè i ragazzi trovassero nella Sacilese un “prolungamento” della loro famiglia. Penso che ci siamo riusciti. E ritengo che la nostra più grande vittoria non sia arrivata dal campo, ma proprio dal sorriso dei tanti ragazzi che in questi anni hanno frequentato i campi del XXV aprile, crescendo, maturando, imparando. Assieme a noi.
FORZA SACILESE e un grande “IN BOCCA AL LUPO” al nuovo Presidente!”


E a Gualdo cosa succede? Dopo una buona prestazione quindici giorni fa a Lucca contro la Massese, dove MARCO aveva favorevolmente impressionato anche il tecnico ospite, Danesi, che in sala stampa ai giornalisti aveva detto "abbiamo patito sulla fascia sinistra dove c'è un giocatore grandissimo: Villanova". Domenica scorsa sconfitta casalinga che delude un po' l'ambiente, però si continua a lavorare in tranquillità e serenità per riprendere il cammino già da domani sera nel turno infrasettimanale.

LE CRONACHE:
http://www.gualdocasacastalda.com/news/2015/09/il-sansepolcro-espugna-il-luzi

Gualdo Casacastalda, uno “0” da cancellare

La classifica non è bella. Sono passate appena due giornate, ma vedere il Gualdo Casacastalda in fondo a quota zero non è particolarmente confortante. Il commentatore esterno, e qualcuno già lo sta facendo, potrebbe collegare le due sconfitte alla situazione estiva legata alla riduzione del budget. Ma chi ha visto le partite sa che non è così, o almeno in grossa parte non è così.
Sia contro la Massese che contro il Sansepolcro la squadra di Manuelli non è stata mai schiantata dall’avversario, ha anzi giocato alla pari e ieri addirittura i primi venti minuti lasciavano presagire un esito opposto rispetto al risultato che poi è maturato. Quindi, nonostante necessiti ancora di affinare l’intesa, è una squadra che si muovere in campo, che è in possesso anche di buona qualità (quella di cui sulla carta dispone il tridente offensivo non la possono vantare molte altre compagini di questo girone), ma deve migliorare in diversi aspetti.
Il primo è quello caratteriale in quanto ieri, dopo aver incassato il gol al primo tiro (dalla lunga distanza) concesso agli avversari, gli uomini di Manuelli sono calati di botto, non riuscendo più a creare un’azione offensiva degna di tal nome. Neanche aver raggiunto il pareggio poco dopo, seppur maturato da un infortunio del portiere bianconero, è riuscito a scuoterli e a ridare loro fiducia.
Il secondo è lo spirito di sacrificio. Manuelli schiera il 4-3-3 ma è imprescindibile che gli attaccanti, in special modo quelli esterni, partecipino costantemente alla fase difensiva, quella definita di “non possesso”. Ciò non accade con continuità e infatti il gol della vittoria del Sansepolcro è maturato da un tardivo ripiegamento di Villanova su Marinelli, lasciando Fiacco da solo in mezzo a due avversari sulla fascia. L’esterno bianconero ha così avuto tutto il tempo di crossare per Chiasserini, perso a sua volta nel suo inserimento in area da un centrocampista gualdese. Idem per quanto riguarda il pressing. Il modulo prevede una pressione costante sugli avversari per il recupero del pallone e se questa viene a mancare cominciano i problemi. Determinanti sono pertanto lo spirito di sacrificio degli attaccanti (e nel 4-3-3 non è un optional, ma è vincolante) e le condizioni fisiche ottimali, in special modo dei due esterni bassi e dei centrocampisti. In questo caso va messa sul piatto della bilancia la situazione di Spinosa, uno dei punti di forza della squadra, ieri non ancora al meglio per una preparazione da perfezionare e per una brutta botta rimediata giovedì scorso nel Trofeo Minelli.
Motivi per avere fiducia quindi ce ne sono. Dopo l’infortunio di Rospetti che lo terrà fermo per tutta la stagione (a proposito, in bocca al lupo da parte nostra!) oggi dovrebbe arrivare il nuovo portiere, una mossa assolutamente da non sbagliare vista la delicatezza del ruolo. Con un estremo difensore di spessore, unito all’ingaggio di Sgambato, anche il pacchetto arretrato potrà così dirsi sistemato.
Tra due giorni si torna in campo al “Porta Elisa” di Lucca per l’infrasettimanale con il GhiviBorgo. Un “derby” tra le due sole squadre ancora ferme a quota zero. L’occasione per cominciare a muovere la classifica.

FILMATO E INTERVISTA:





https://www.youtube.com/watch?v=pOtLdotO-6I