MICHELE è ancora infortunato e guarda i suoi compagni dalla Tribuna, ad Abano la Sacilese vince per 1-0 grazie al gol di De Martin.
Da una parte, un centravanti che perde una scarpa a destra e corre a
contrastare a piè scoperto a manca. O un portiere che libera l’area
tuffandosi di testa, dall’ altra un collettivo irriconoscibile. Tanto
eroica la Sacilese dei ragazzini (20 anni scarsi l’età media), quanto
bloccato l’Abano meno caparbio dell’ultimo mese, precampionato incluso.
Al Nuovo Stadio di Este, i biancorossi dell’ex Thermal Vinicio Bisioli,
autore tra l’altro di un capolavoro tattico, riescono a mettere in
imbarazzo una squadra che, fino a quattro giorni fa, sembrava in grado
di insidiare le prime posizioni. E forse lo è ancora, anche se il k.o.
mostra qualche piccolo limite nell’interpretazione dei match più
“rognosi”, leitmotiv della passata stagione. Ballarin e compagni, nel
primo tempo, tirano poco in porta: manca lo spazio, la fortuna e un po’
di fantasia. Dall’altra parte, la Sacilese punge su calcio d’angolo (una
rarità per i friulani) con un bel cross per De Martin che non trova la
deviazione netta. L’attaccante riesce poi a mandare il pallone in rete
sbucando al momento giusto sul cross perfetto di Canzian dalla sinistra
(23’). Porta la firma di De Martin pure l’ultima conclusione pericolosa
della prima frazione di gioco (28’), parata da Ruzzarin. L’Abano, un po’
troppo contratto, fa vedere qualcosa di più nella ripresa: all’53’
Bortolotto schiaccia a terra di testa il corner di Bortolotto. Il
portiere della Sacilese Andreatta non deve sforzarsi troppo neppure
sulla conclusione di Barichello, bravo a smarcarsi appena dentro l’area
di rigore. Per il resto, si vedono tanti lanci lunghi a scavalcare il
centrocampo per il neo entrato Munarini. L’attaccante se la cava
piuttosto bene con le sportellate: come al 67’, quando corregge l’invito
di Segato per Bortolotto, letteralmente accerchiato dai marcatori
avversari. Incespica nel momento clou, sponda Sacilese, Cassin, servito
da Pederiva (82’). Bella ma sfortunata, invece, la girata di Meneghello
sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Andreatta, con un brivido, può
solo guardare la palla mentre sorvola la traversa. L’Abano, all’86’, ha
un’ultima occasione per salvare (se non altro) il risultato con Rampin,
che sfonda sulla sinistra e poi scarica su Zattarin, pronto all’appoggio
per Ballarin. Il centrocampista, però, chiude troppo il tiro e fallisce
l’1-1. La Sacilese riesce a tenere botta e si difende con le antenne
belle alte pure nel recupero. Il triplice fischio dà il via ai
festeggiamenti dei pordenonesi, rinati dopo un inizio di campionato da
dimenticare. L’Abano, dal canto suo, può solo mordersi le mani.
Il tecnico De Mozzi: «Non siamo riusciti a fare il nostro gioco»
(f.vig.)
«Non siamo riusciti a giocare». Il tecnico dell’Abano Massimiliano De
Mozzi allarga le braccia e accetta il risultato. La Sacilese di mister
Vinicio Bisioli è riuscita a bloccare le fonti di gioco dei neroverdi,
che non hanno quasi mai tenuto la palla a terra: «Tra il caldo, il
terreno di gioco non perfetto e la cattiveria agonistica degli avversari
non siamo mai riusciti a fare il nostro gioco» commenta De Mozzi. «Il
problema è che, proprio in queste occasioni, perdiamo. Dobbiamo crescere
e riuscire a portare a casa le partite più difficili, contro le
compagini che non ci lasciano spazio. Nella passata stagione abbiamo
compiuto errori simili, ma quest’anno la squadra si è rinforzata e
abbiamo più soluzioni tattiche»
Abano mai pericoloso, arriva la prima sconfitta
(Mattia Salvagnin)
Primo stop in campionato per l’Abano, superato a sorpresa con il minimo
scarto da una baby Sacilese (età media dei giocatori biancorossi di soli
20 anni). Sulla carta quella contro i friulani doveva essere una
partita abbordabile per i ragazzi di De Mozzi, che però faticano a
ingranare, vuoi un po’ per il gran caldo e il campo non in ottime
condizioni, vuoi un po’ per aver sottovalutato questa Sacilese,
abilmente messa in campo da una vecchia volpe del calcio aponense,
Vinicio Bisioli (ex Thermal). Al Nuovo Stadio di Este, i neroverdi non
approcciano bene il match e regalano di fatto la prima frazione agli
ospiti, bravi a sbloccare il risultato con De Martin. Nella ripresa
l’Abano è più propositivo e pericoloso, ma Bisioli erige le barricate
dietro, giocando con la difesa a cinque e costringendo così i locali a
tentare lanci lunghi per le punte che però non trovano la via del gol.
Nel primo tempo è la Sacilese a rendersi più volte pericolosa dalla
parti di Ruzzarin. Prima occasione degna di nota per gli ospiti al 20′:
corner di Grion per De Martin che in area spizza di testa, senza però
trovare lo specchio della porta. I friulani si portano in vantaggio al
23′ quando Canzian sulla fascia sinistra dribbla Tescaro e crossa in
mezzo all’area dove salta più in alto di tutti De Martin, che con una
bella incornata trafigge Ruzzarin. L’Abano non si scompone più di tanto e
con ordine cerca di far girare la palla, senza quasi mai riuscire a
sfondare in area avversaria.
Nella ripresa la musica cambia. De Mozzi attua subito una doppia
sostituzione: entra Antonioli per De Cesare e Rampin per Creati. L’Abano
si dispone con un 3-4-3 votato all’attacco, opposto al 5-4-1 impartito
da Bisioli. Gli aponensi cominciano ad attaccare a testa bassa e si
rendono pericolosi al 10′ su calcio d’angolo: dalla bandierina Segato
crossa per Bortolotto, che da ottima posizione tenta il colpo di testa,
ma schiaccia troppo a terra la palla, che rimbalza sopra la traversa. Al
15′ ci prova Barichello che in area defilato sulla destra calcia molto
bene, centrando l’esterno della rete. Segato arretra davanti la propria
difesa, e da lì cerca di lanciare i propri compagni, come quando al 23′
serve Bortolotto, che in area perde l’attimo e non riesce ad assistere
bene il neoentrato Munarini. Al 35′ altro lancio di Segato per Munarini,
anticipato dal portiere ospite al limite dell’area con uno spettacolare
colpo di testa a tuffo d’angelo. La Sacilese prova a colpire in
contropiede al 36′: Pederiva sfonda sull’out destra e in area mette bene
in mezzo per Cassin, anticipato da Antonioli. Nel finale da segnalare
un inutile forcing dei padroni di casa, che non riescono a scardinare la
difesa ospite.
De Mozzi: “Dobbiamo crescere tanto
Non è soddisfatto Massimiliano De Mozzi al termine del match perso
contro la Sacilese: «Dobbiamo crescere ancora tanto – commenta il
tecnico neroverde – La Sacilese è andata praticamente al tiro solo una
volta e ha fatto gol. Noi invece abbiamo avuto molte occasioni, ma siamo
mancati di cattiveria. Ci voleva più determinazione, dobbiamo imparare a
fare risultato anche quando giochiamo meno bene del solito». De Mozzi
non crede che i suoi abbiano approcciato male la partita: «Il match me
lo aspettavo esattamente così come è stato. Il loro atteggiamento
tattico era finalizzato a non farci giocare la palla, ci hanno azzannato
su tutte le parti del campo. Sicuramente il gran caldo di oggi non ci
ha aiutato, come non ci hanno aiutato le condizioni del campo, non
adatte alle nostre caratteristiche di gioco. In ogni caso questa
sconfitta ci sta, è un incidente di percorso. Dobbiamo lavorare
sicuramente per crescere ancora».
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