martedì 10 dicembre 2019

MARCO in gol, ma non basta nel finale vince(3-2) il Chieti!






Video ed interviste della gara:

http://www.tvsei.it/2019/12/chieti-jesina-3-2/

https://www.zonacalciofaidate.it/serie-d/serie-d-video-chieti-jesina-3-2/



Chieti: Bruno, Fantauzzi, Battelli, Ricci, Chioccia, Milizia (19’ st Brugnaleta), Franchi (48’ st Gautieri), Bagicalupo (30’ st Bruni), Di Cillo (41’ pt Energe/30’ st Mazolli) A disposizione: Andrei, Gautieri, Mancini, Panecassio, Barbone Allenatore: Di Meo
Jesina: Boccanera, Tomassini, De Lucia, Perna (7’ st Ballardini), Marini, Maggioli, Sapucci (30’ st Nacciarriti), Errico, Barchiesi (44’ str Carbuglia), Villanova, Pigozzi (7’ st Ricci) A disposizione: Anconetani, Lucarini, Ciurlanti, Mataloni, Tereziu Allenatore: Trillini
Arbitro: Crescenti (sezione di Trapani)
Assistenti: Chilleni (sezione di Barcellona Pozzo di Gotto) e Cumbo (sezione di Agrigento)
Marcatori: 27’ pt Franchi, 19’ st Barchiesi, 22’ st Villanova, 41’ st Ricci, 46’ st Brugaletta
Ammoniti: Ricci, Traini (C) Villanova, Maggioli, Ballardini (J)
Espulsi: nessuno
Note: recupero 1’ pt 4’ st, angoli 0-2 per lo Jesina

Ortona. Sul neutro di Ortona rocambolesco successo del Chieti che supera 3-2 lo Jesina in una gara ricca di emozioni e decisa solo nel recupero. Una vera e propria gara al cardiopalma con i neroverdi che hanno chiuso meritatamente in vantaggio il primo tempo sul punteggio di 1-0 con gol di Franchi. Nella ripresa lo Jesina è rientrato sicuramente meglio in campo riuscendo a ribaltare lo svantaggio con Barchiesi e Villanova. Ma i neroverdi hanno mostrato una grande reazione ed un bel carattere ribaltando a sua volta nel finale il risultato grazie alla marcature di Ricci e Brugaletta che sono andati a segno rispettivamente al 41’ e al 46’.
La cronaca
Al 9’ sugli sviluppi di un calcio di punizione Bacigalupo di testa non impensierisce più di tanto Boccanera che blocca. Al 12’ Maggioli interviene ottimamente in anticipo in area su Traini. Poco dopo i neroverdi reclamano un penalty per un presunto fallo in area di De Lucia sullo stesso numero 9 teatino. Al 18’ ancora Traini da posizione defilata sulla sinistra prende la parte esterna della rete. Al 20’ Di Cillo dal versante mancino per la testa di Bacigalupo che manda di un soffio a lato. 1’ dopo Sapucci intercetta in area, il suo tentativo è parato da Bruno. Al 27’ Chieti in vantaggio con Milizia che appoggia sulla sinistra per Di Cillo che mette in mezzo per la testa di Franchi che insacca. Al 29’ cross teso dalla destra dello stesso Franchi, blocca in due tempi Boccanera. Al 32’ Fantauzzi riceve in corsa, la sua conclusione dal limite va sopra la traversa. 1’ dopo gli ospiti si affacciano timidamente nella metà campo avversaria con un rasoterra di Errico che si spegne sul fondo.
Nella ripresa al 10’ sugli sviluppi di un calcio di punizione Villanova manda sul fondo. Al 12’ su un angolo battuto sulla destra, Marini di testa manda a lato. Al 16’ replicano i neroverdi con Franchi da posizione defilata sulla sinistra, blocca Boccanera. 1’ dopo sugli sviluppi di un corner De Lucia di testa, sbroglia sulla linea di porta la retroguardia neroverde. Al 19’ il pareggio dello Jesina: Sapucci mette in mezzo dalla sinistra per Barchiesi che batte Bruno. Al 22’ gli ospiti passano addirittura in vantaggio con una conclusione da fuori di Villanova che si insacca all’angolino alla destra di Bruno. Al 27’ ammonito Traini per simulazione in area. al 41’ il pareggio del Chieti: punizione battuta da Mazzolli sulla sinistra, Ricci di testa realizza. Al 46’ il Chieti torna in vantaggio con Brugaletta che riceve dalla sinistra e di prima intenzione batte Boccanera.


La Jesina perde sul sintetico di Ortona ospite del Chieti.
Un primo tempo sotto tono e poi nella ripresa trenta minuti positivi. Dopo il gol del vantaggio i leoncelli non sono riusciti a tenere il risultato e sul finale, complici pure alcuni errori, i due gol del Chieti che ha conquistato tre preziosissimi punti in chiave salvezza.
La Jesina, se vorrà cercare di puntare alla salvezza, dovrà necessariamente provare a rinforzare davvero la rosa a disposizione di Sauro Trillini oggi alla prima sconfitta della sua gestione.
Trillini presenta la stessa formazione che ha stravinto domenica scorsa contro il Fiuggi inserendo Sapucci al centro dell’attacco al posto dello squalificato Cruz.
Partenza di slancio del Chieti che mette subito sotto pressione la difesa della Jesina con Bacigalupo e l’ex Traini ma Marini e compagni restano attenti e guardinghi rispondendo alla meglio.
La Jesina prova a ripartire e per Sapucci si presentano due occasioni al 15′ e 19′ che non sfrutta.
Al 26′ Chieti in vantaggio. Di Cilio crossa per Franchi, neo acquisto dei neroverdi, il quale ben appostato di testa anticipa la difesa e batte Boccanera.
I leoncelli provano a reagire e al 29′ Pigozzi ha una buona opportunità non sfruttata. Anche i padroni di casa insistono e al 32’ Fantauzzi ci prova con una conclusione dal limite che sorvola la traversa. Al 36′ è Villanova che gioca un buon pallone, senza successo.
Ad inizio di ripresa Trillini prova a disegnare un centrocampo più offensivo inserendo Ballardini per Perna e Marco Ricci per Pigozzi. Al 9′ Boccanera para su Franchi mentre all’11’ angolo di Errico e Marini di testa va vicino al pareggio ma si trova a concludere, purtroppo, senza successo.
I segnali ci sono tutti e puntualmente al 18′ arriva il pareggio firmato da Barchiesi. Il tempo di esultare e al 22′ un gran tiro di Villanova da oltre 20 metri sorprende il portiere di casa per il 2-1.
Pochi minuti dopo Traini cade in area avversaria ma l’arbitro lo punisce con il giallo per simulazione.
Nei minuti finali la svolta in negativo per la Jesina con il Chieti che al 41′ pareggia di testa con il proprio capitano Ricci e poi sul finale la rete del successo con Brugaletta (46′).


SERIE D  – In pieno recupero Brugaletta condanna i leoncelli fermati 3 a 2 in terra abruzzese. Gli uomini di Trillini, avanti 2 a 1, sciupano tutto nel finale

Si interrompe sul neutro di Ortona la striscia positiva di Sauro Trillini sulla panchina della Jesina. I leoncelli, privi di Cruz Pereira, perdono 3-2 col Chieti, incassando la rimonta locale nei minuti finali lasciando l’amaro in bocca a Villanova e compagni.
L’avvio di gara è tutto ad appannaggio dei neroverdi e al 26′ trovano la rete dell’1-0 con il neo arrivato Frachi che di testa non perdona. Sotto di una rete, la Jesina prende in mano il pallino del gioco creando diversi pericoli, ma dopo i primi 45 minuti la porta difesa da Bruno resta inviolata. Nella ripresa Trillini manda in campo Ballardini e Ricci alzando decisamente il baricentro. La scelta del tecnico paga e l’uno-due della Jesina è micidiale: prima Barchiesi al 18′ poi Villanova tre minuti dopo e i leoncelli, sotto 1-0, si ritrovano a condurre sul 2-1. I minuti finali però sono beffardi. Al 41′ il Chiedi impatta sul 2-2 con capitan Ricci, mentre in pieno recupero Brugaletta

mercoledì 4 dicembre 2019

Che Jesina: 5-1 al Fiuggi. Grande prova di MARCO






JESINA... CINQUINA!
Seconda vittoria consecutiva in casa, terzo risultato utile di fila, cinquina al Fiuggi (5-1).
La Jesina, rigenerata da mister Trillini, è uno spettacolo a vedersi. Ed ora i play out sono ad un passo.


La Jesina batte 5-1 il Fiuggi e prova a riaprire la lotta salvezza accorciando a meno due dal terzultimo posto del Tolentino.
La Jesina parte a spron battuto e bussa due volte in 12’. Al 9’, su palla messa in area da Villanova e torre di Marini, Cruz Pereira è il più rapido a inserirsi nella mischia sotto porta e fare 1-0. Al 12’, su corner conquistato ancora da Cruz Pereira che in contropiede era stato fermato dall’uscita di La Gorga, è il difensore De Lucia a staccare sul primo palo e insaccare il raddoppio, quarta rete stagionale per lui. I leoncelli soffrono la reazione dell’Atletico Terme Fiuggi nel cuore del tempo, quando Boccanera è bravo a salvare su D’Andrea al 35’ e sulla conclusione al volo di Forgione al 36’. Una fase di pressione da parte dei laziali che la Jesina sblocca al 41’ quando, scattando in contropiede su corner degli ospiti, agisce sull’asse Maggioli- Villanova- Cruz Pereira che porta lo stesso Maggioli, in un rocambolesco uno contro tutti sulla linea di porta, a firmare il tris.
Neppure il tempo di ripartire dopo l’intervallo e c’è la quarta rete della Jesina: Villanova sterza in area e tira, La Gorga si oppone ma Barchiesi sul secondo palo fa tap-in dopo 4’. Al 57’ Villanova cerca la quinta rete, slalom e doppia conclusione, La Gorga salva in corner. Di là Boccanera nega la rete a D’Andrea, che più tardi trova però, al 71’, il guizzo che accorcia le distanze per il Fiuggi, 4-1. Appena un minuto e il +4 leoncello è ristabilito in contropiede dalla doppietta di Cruz Pereira, 5-1.
Jesina – Atletico Terme Fiuggi 5-1
Jesina (4-4-1-1): Boccanera; Tomassini, Marini, De Lucia, Maggioli (42’ st Lucarini); Barchiesi (23’ st Garbuglia), Perna (30’ st Ballardini), Pigozzi, Villanova (35’ st Sapucci); Errico; Cruz Pereira (32’ st Damiano). All. Trillini
A disp. Anconetani, Paialunga, Mataloni, Ciurlanti.
Atletico Terme Fiuggi (4-3-3): La Gorga; Tassone (24’ st Felea), Locci (16’ st Moriconi), Scaloni, Zaccone; Forgione, Filipponi (1’ st Buongarzoni), Papaserio (35’ st Mazzarani); Basilico, D’Andrea, Franchini (7’ st Manfrellotti). All. Russo
A disp. Ludovici, Nocerino, Pietrobono, Rizzitelli.
Arbitro: Bianchini di Terni
Reti: 9’ Cruz Pereira, 12’ De Lucia, 41’ Maggioli, 4’ st Barchiesi, 26’ st D’Andrea, 27’ st Cruz Pereira
Note: ammoniti Tassone, Maggioli, Cruz Pereira, Locci; corner 6-7; spettatori 400 circa

Sette punti in tre partite.
La Jesina di Gianfranco Amici e Sauro Trillini ha svoltato e la prestazione odierna contro il Fiuggi, al di là della rotonda vittoria, dimostra come non mai la mano del tecnico ha condizionato in positivo una squadra che sta dimostrando di avere una propria fisionomia ed un assetto che può competere degnamente in questo campionato.
Primo pericolo portato dalla Jesina al 4′ con Villanova il cui tiro è respinto a terra da La Gorgia.
Al 9′ il gol. Punizione con palla a Villanova che fa partire un bel traversone per la testa di Marini che la mette al centro. Difesa laziale impreparata e Cruz da buon opportunista la tocca giusto per mandarla in rete.
Al 12′ Cruz in contropiede ma il tiro finale è respinto in angolo dal portiere avversario.
Dall’angolo nasce il raddoppio con De Lucia che prepotentemente di testa si eleva sopra tutti e gonfia la rete.
Il Fiuggi prova a reagire ma la difesa leoncella fa buona guardia. Al 32′ da una punizione dalla destra dell’attacco ospite nasce una mischia davanti a Boccanera, ben controllata. Al 34′ Perna perde banalmente palla e Forgione conclude bene a rete ma Boccanera è provvidenziale e salva con i piedi. Il Fiuggi adesso preme e al 37′ Papaserio conclude a botta sicura trovando il numero uno di casa ancora pronto alla respinta.
Al 42′ la Jesina porta a tre le marcature. Maggioli parte in contropiede e serve Villanova che crossa per Cruz. L’attaccante tira in diagonale, sulla palla si avventa Maggioli, che aveva seguito l’azione, e con tocco un po’ beffardo ma con grande convinzione realizza.
Ad inizio ripresa subito Fiuggi al turo su punizione dal limite, pallone fuori.
Ma con questa Jesina oggi è difficile ogni cosa. Tanto che nell’azione successiva, al 4′, Villanova in area si destreggia bene e tira a botta sicura. Un difensore devia ma la palla arriva a Barchiesi che sigla il 4-0.
Al 12′ azione personale di Villanova che entra in area ma la conclusione è debole. Al 13′ Boccanera salva su D’Andrea. Al 14′ tiro di Errico, La Gorga para a terra. Al 23′ bella girata di Forgione di poco a lato.
Al 26′ D’andrea realizza il gol della bandiera distreggiandosi bene in area e tira a botta sicura.
Il tempo di mettere la palla al centro che Garbuglia si invola sulla destra e crossa per Cruz che controlla e realizza la doppietta personale.
Finisce con la gioia di tutti, tifosi in primis. I segnali per una squadra che potrà lottare al pari delle altre per la lotta alla salvezza ci sono stati tutti. Adesso, da domani, inizia la fase dei trasferimenti e si capirà e vedrà se anche la Jesina si rinforzerà e come.
JESINA: Boccanera, Tomassini, De Lucia, Perna (30′ st Ballardini), Marini, Maggioli (42′ st Lucarini), Barchiesi (23′ st Garbuglia), Errico, Cruz (31′ st Damiano), Villanova (36′ st Sapucci), Pigozzi. All. Trillini
FIUGGI: La Gorgia, Tassone (24′ st Felea), Zaccone, Filipponi (1′ st Buongarzoni), Locci (16′ st Moriconi), Scaloni, Papaserio, Forgione, D’Andrea (36′ st Mazzarani), Franchini (7′ st Manfrellotti), Basilico. All. Russo (Incocciati squalificato)
ARBITRO: Ilaria Bianchini di Terni
RETI: 9′ pt e 27′ st Cruz, 12′ pt De Lucia, 42′ pt Maggioli, 2′ st Barchiesi, 26′ st D’Andrea
NOTE: spettatori 500 circa; ammoniti Tassone, Maggioli, Cruz, Locci; angoli 6-8

IL PAGELLONE / CRUZ, VILLANOVA E BOCCANERA FANTASTICI

 

Cinquina al Fiuggi e Jesina che continua a salire e si porta a ridosso della zona play out.

Villanova (Jesina)
Prestazione di squadra davvero ottimali ma Cruz, Villanova e Boccanera sono stati davvero fantastici.
VILLANOVA 7 – Non trova il gol ma la prova è deliziosa

 VIDEO DELLA GARA:

 http://www.veratv.it/index.php/2019/12/02/calcio-serie-d-jesina-fiuggi/

 



La Virtus sconfitta dal Legnano. MICHELE non ha giocato!

Legnano – Virtus Ciserano Bergamo 2-1
Reti: 14’ pt Gasparri, 35’ pt su rigore Okyere, 43’ st Cocuzza.
Legnano (3-5-2): Ragone; Ortolani, Ciappellano, Miculi; Borghi, Perez (33’ st Ricozzi), Pennati (33’ st Rinaldi), Alvitrez (45’ st Gobbi), Foglio; Cocuzza, Gasparri (28’ st Pavesi). A disp.: Bizzi, D’Aversa, Montenegro, Nava, Fabozzi. All. Manzo.
Virtus CiseranoBergamo (4-3-3): Verdi; Suagher, Perico (47’ pt Mapelli), Meregalli, Pozzoni; Calì, Riva, Chiarparin; Haoufadi (17’ st Tonoli), Okyere (39’ st Giovanditti), Espinal. A disp.: Pavan, Confalonieri, Cristiano, Galdoune, Probo, Villanova. All. Curioni.
Arbitro: Recchia di Brindisi (Cioffredi di Padova-Mirarco di Treviso)
Terreni di gioco in pessime condizioni. Angoli: 5-5. Ammoniti: Foglio, Riva, Mapelli. Espulso: Mapelli al 40’ st. Recupero: 2/ 4; Spettatori: 300.

LEGNANO: Una beffa a due dal termine, un altro episodio che dice male alla Virtus Ciseramo Bergamo. Il match era in perfetta parità contro un avversario di livello che sogna con una striscia impressionante di risultati e dal blasone di vecchia piazza abituata alle serie maggiori: un errato intervento del portiere ospite ha fatto scaturire il 2-1. Un vero peccato, perché il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, al termine di un pomeriggio in cui se ne sono viste di tutti i colori: la forte pioggia non ha convinto la terna arbitrale a rinviare la partita su un campo impraticabile; dopo i primi 45 minuti è stato fatto un vero sopralluogo quando ormai non avrebbe avuto gran senso interrompere il match, condizionato fino in fondo dal terreno di gioco per entrambe. Le ultime due sconfitte certificano che i rossoblù non stanno passando un momento brillantissimo e dovranno alzare la cresta nelle ultime tre partite da qui alla fine del girone d’andata. Al 4’ Perez è fermato davanti a Verdi per fuorigioco. Al 7’ ci prova Gasparri per i padroni di casa con un tiro alto. Al 14’ lo stesso Gasparri riceve da sinistra il pallone da Perez e sorprendendo la difesa ospite beffa l’incolpevole Verdi. Primo lampo di Okyere al 17’ con un bel tentativo al volo alto di poco. Al 20’ i bergamaschi rischiano di subire il secondo gol, ma fortunatamente questa volta Gasparri cicca davanti a Verdi. La Virtus Ciserano si scuote al 20’ con Haoufadi, che non approfitta di un disimpegno errato del portiere ma si guadagna un corner, sul quale Espinal sfiora il pari di testa, chiamando al grande intervento Ragone. Al 34’ viene giustamente concesso un penalty per fallo di mano di Foglio su tiro di Okyere, che va dal dischetto e spiazza Ragone per l’1-1. Perico è costretto al cambio in pieno recupero per un lieve infortunio. Prima di entrare in campo le squadre, i capitani e il direttore di gioco si sincerano delle condizioni del terreno e optano pe proseguire la gara. Al 10’ un tiro di Perez termina alto. Al 38’ buona chance per Okyere che si libera e tira, ma Ragone para. Le squadre sono stanche e la ripresa è equilibrata e senza emozioni. Al 40’ Mapelli ferma un avversario lanciato a rete: per il direttore è espulsione diretta. Al 43’ arriva l’episodio che decide il match: Cocuzza devia di testa, Verdi si fa trovare impreparato e il pallone termine in rete.


Video della gara:

https://www.virtusciseranobergamo.it/nella-palude-di-legnano-secondo-ko-per-la-virtus-ciserano-bergamo-2-1-rossoblu-generosi-ma-non-basta/

giovedì 28 novembre 2019

A Cattolica un pari 1-1. Buona gara di MARCO!

VirtusCiseranoBergamo: pesante sconfitta con la Castellanzese(1-4)

 

 

 

 

VIRTUS BERGAMO -  CASTELLANZESE  1-4

Marcatori: pt: 3′ Bonanni, 10′ Pozzoni; st: 9′ Chessa, 13′ Colombo, 27′ Gibellini
Virtus Bergamo: Verdi, Suagher, Capitanio, Perico, Riva, Meregalli (1′ st Mapelli), Pozzoni, Chiarparin (21′ st Tonoli), Okeye, Villanova (14′ st Calì), Haoufadi (27′ st Espinal). A disposizione: Colleoni, Tonoli, Mapelli, Cristiano, Probo, Giovanditti, Galdpune, Espinal, Cali. All: Curioni Castellanzese: Alìo, Bonanni (42′ st Albu), Ghilardi, Bigioni, Alushaj, Mara, Chessa, Perego (20′ st Rudi D), Banfi, Mauri (44′ st Pedergnana), Colombo (20′ st Gibellini). A disposizione: Colnaghi, Rudi R, Rudi D, Florindo, Albu, Dell’Aera, Moroni, Pedergnana, Gibellini. All: Mazzoleni
Arbitro: Franzò di Siracusa (Anedda – Ladu)
 
Espulsi: Capitanio
 
Spettatori: 300 circa
 
La Castellanzese cala il poker contro la Virtus Bergamo e si rilancia in classifica. Nel match della 15a giornata di Serie D i neroverdi si impongono per 4-1 sul campo di Ciserano: apre  Bonanni, poi la reazione dei padroni di casa con Pozzoni. Nella ripresa si scatenano gli ospiti. In gol Chessa, Colombo e Gibellini. È il terzo successo per l’undici di Achille Mazzoleni  che riavvicina la salvezza.
Partono con la quinta ingranata i neroverdi. Bonnani non fa mistero di adorare la fase offensiva e si toglie anche lo sfizio del gol: destro all’incrocio che non lascia scampo al portiere. E la Castellanzese è già in vantaggio, dopo tre giri d’orologio, ma incappa nella solita svista difensiva che fa mettere nel sacco il pari a Pozzoni. Tutto da rifare. Di già. La squadra di Achille Mazzoleni ci si mette con il mestiere di Colombo e Chessa che dialogano a meraviglia con Banfi. A folate si rifa vedere la Virtus Ciserano che prova anche l’acrobazia in finale di tempo con Haoufadi. Intanto Verdi chiama e Alìo risponde: i due portieri si superano da ambo i lati per mantere l’equilibrio in una prima frazione che vede Bonanni prenderci gusto e mirare ancora l’angolino, questa volta basso alla sinistra el portiere ma con meno fortuna.
La rabbia di troppi risultati sciupati la Castellanzese la scarica tutta nella ripresa. Colombo si fa tutta la fascia, salta un paio di uomini e sul fondo crossa basso per il tocco di Chessa che riporta avanti i neroverdi. Poi Colombo si prende il palcoscenico giustamente tutto per sé e mette in fondo al sacco il primo gol della sua nuova avventura in neroverde: il suo fendente fa secco Verdi ed è tris. Poi entra lui, Stefano Gibellini, l’uomo d’Eccellenza che non ci sta a recitare il ruolo della comparsa e dice basta al digiuno dal gol con un destro potente e preciso che finisce nell’angolino basso. Poker e partita in ghiaccio. Ma c’è ancora tempo per il rosso diretto a Capitanio che cala il sipario sul primo successo esterno dei nostri ragazzi.


 

martedì 19 novembre 2019

Bella vittoria per la Virtus Ciserano Bergamo e per MICHELE







NibionnOggiono-Virtua Ciserano Bergamo 0-2
Reti: 32′ pt Okyere, 32′ st Pozzoni.
NibionnOggiono (4-2-3-1): Vinci; Panzeri, Perego, Pirola, Gambazza (10′ st Lanini); Losa, Basanisi (17′ st Arrigoni); Castria, Giugliano, Iori (10′ st Citterio); Isella. A disp.: Fumagalli, Redaelli, Tagliabue, Lazzoni, Loizzo, Bonfanti. All. Commisso.
Virtua Ciserano Bergamo (4-3-3): Verdi; Suagher, Perico, Meregalli, Capitanio; Pozzoni, Riva, Chiarparin; Haoufadi (17′ st Calì), Okyere (43′ st Mapelli), Villanova (25′ st Espinal). A disp.: Colleoni, Moioli, Cristiano, Probo, Giovanditti, Galdoune. All. Curioni.
Arbitro: Di Renzo di Bolzano (Santini di Savona-Della Giovanna di Novi Ligure)
Note: Ammoniti: Meregalli, Riva, Okyere, Arrigoni, Citterio; Angoli: 9-4. Recupero: -/5.Spettatori: 180.
 Caparbia, scaltra e letale, la Virtus Ciserano Bergamo che non ti aspetti dimostra di aver digerito il boccone indigesto dello scorso week end, la sconfitta immeritata con la Tritium e torna da Oggiono con tre punti preziosi in ottica playoff. I padroni di casa sbagliano troppo in avvio, i rossoblù restano a galla con le parate di Verdi e un salvataggio di Perico. La zampata di Okyere alla mezz’ora rimescola le carte: nella ripresa i lecchesi spariscono e la Virtus Ciserano consolida il risultato con un gol di Pozzoni. Al 2′ prima chance rossoblù con Okyere, tiro parato. Al 3’ buona occasione per i locali, tiro di Isella respinto da Verdi in corner. Al 6′ miracolo di Perico a liberare in corner su un’offensiva dalla destra. Al 16′ ottima uscita ancora del numero uno bergamasco su Giugliano, in posizione più che dubbia. Al 33′ passano in vantaggio i ragazzi di Curioni: tiro di Pozzoni, il portiere non trattiene e Okyere sulla respinta insacca. Nel finale di tempo ci prova Villanova, ispirato da Haoufadi, ma il suo tiro è a lato di poco. Nella ripresa ti aspetti la reazione ostinata dei lecchesi che invece non arriva: al 2’ punizione di Isella facile preda di Verdi. Al 5’ colpo di testa di Perico da corner parato centralmente. Al 13′ Basanisi sfiora il pari con un tiro a lato di poco sul secondo palo. Al 15′ destro di Haoufadi a lato. Al 32’, lo stesso minuto della prima realizzazione nei primi 45 minuti, arriva il raddoppio che chiude il match: gran palla conquistata da Espinal, Okyere pennella al mezzo e Pozzoni è preciso a depositare in rete, la sua prima marcatura stagionale.






Video e Highlights con interviste:

https://www.virtusciseranobergamo.it/colpo-in-trasferta-della-virtus-ciserano-bergamo-i-gol-di-okyere-e-pozzoni-stendono-il-nibionnoggiono/?fbclid=IwAR1JhUoMNPIW4YLwrApLKkeOjA-sgVAICt6RQPinPDBMzDyjvSCKVDqXj_Q

lunedì 18 novembre 2019

Un gol di MARCO regala il primo successo stagionale alla Jesina ( 1-0 contro Giulianova)

SERIE D – Villanova in apertura basta ai leoncelli per battere 1 a 0 il Real Giulianova al Carotti e abbandonare l’ultimo posto in classifica

di Giancarlo Esposto
Esordio vincente per Sauro Trillini sulla panchina della Jesina che raccoglie subito il bottino pieno nel match casalingo contro il Real Giulianova. Vittoria meritata, con il minimo vantaggio (1-0) che sta stretto a una squadra che ha dominato la scena, senza subire nemmeno un tiro in porta da parte dell’avversaria.
Nella prima frazione di gioco una sola squadra in campo, la Jesina, che gioca senza affanno e con ordine, segno evidente che Trillini ha portato tranquillità. Di fronte un Giulianova incredibilmente sconclusionato, insicuro in fase difensiva, tanto che le due principali azioni della Jesina, nascono proprio da pessimi disimpegni. Al 12’ Enrico recupera un rilancio impreciso e serve Villanova, che con un delizioso pallonetto porta la Jesina in vantaggio. Situazione simile al 26’ con un recupero in anticipo di Pigozzi, sul cui diagonale salva Di Piero, mandando in angolo.
Nel secondo tempo il Giulianova prova a reagire, ma senza pungere eccessivamente ed è ancora la Jesina a costruire le migliori azioni. Leoncelli vicini al raddoppio in ben due occasioni: al 24’ con Cruz, la cui conclusione tocca la parte alta della traversa, dopo la deviazione del portiere ed al 41’ con un siluro di Villanova, che piega le mani a Di Piero che riesce comunque a salvare. Prima vittoria stagionale e la fiammella della speranza che Trillini è riuscito ad accendere: domenica Jesina impegnata sul campo del Cattolica San Marino, per provare a bissare.
Il tabellino
JESINA – REAL GIULIANOVA 1-0
Jesina: Boccanera, Garbuglia (8’ st Barchiesi), De Lucia, Verruschi, Marini, Nacciarriti, Ciurlanti, Errico, Cruz Pereira (36’ st Damiano), Villanova (43’ st Perna), Pigozzi (47’ st Mosca). All.: Trillini.
Real Giulianova: Di Piero, Ferrini, Fazzini, Cipriani (12’ st Ramku), Gueye, Diamoutene, Di Paolo (24’ pt Vitelli), Dolce, Fioretti (43’ st Suriano), Balducci (39’ st Castiglia), Barlafante (32’ st Bardeggia). All: Del Grosso.
Arbitro: Negrelli di Finale Emilia.
Reti: 12’ Villanova.
Ammoniti: 28’ pt Errico, 32’ pt Pigozzi, 26’ st Nacciarriti. Espulso 23’ st Gueye.
Spettatori: 500 circa
Calci d’angolo: 8-3


ESI, 17 novembre 2019 – Finalmente i tre punti dopo un lungo digiuno che durava dal 14 aprile scorso quando i leoncelli si imposero in casa sulla Sammaurese.
In un solo giorno la Jesina ha colto tre obiettivi: la prima vittoria stagionale, la prima partita senza subire gol, non più ultimi in classifica generale
 Per continuare a sperare non vi erano alternative alla vittoria e questa volta, contro il Giulianova, nel giorno del debutto sulla panchina dello Jesi di Sauro Trillini, non si è bucato l’appuntamento con il primo successo di stagione dopo ben nove sconfitte e due pareggi in undici turni di campionato.
La Jesina parte di slancio, Trillini presenta una formazione inedita e si affida al 3-5-2. he a lungo andare risulterà vincente.  Al 12′ è già gol. Il Giulianova in ripartenza perde palla. Errico è lesto e serve subito Villanova che tocca bene e batte Di Piero in uscita.
I leoncelli si dimostrano grintosi, determinati al punto giusto. I giuliesi soffrono il pressing sui portatori di palla e sbagliano tanto in fatto di impostazione agevolando la difesa di casa.
Al 26′ ancora una palla recuperata dai padroni di casa dalla rimessa del Giulianova. Pigozzi controlla la sfera e tira a botta sicura. Di Piero si distende quel tanto che basta per deviare in angolo.
Nella ripresa si riparte con la Jesina in avanti ed al 5′ Cruz di testa non trova la battuta vincente. Al 13′ ancora azione in profondità di Cruz che reclama un fallo subito in area. L’azione prosegue e Errico da fuori area impegna Di Piero.
Al 23′ cartellino rosso per Gueye. Villanova parte in contropiede ed il difensore ospite a valanga commette un bruttissimo fallo.
Sulla punizione calciata dallo stesso Villanova, servito Cruz: gran tiro dal limite e il portiere, con l’aiuto della traversa, mette in angolo.
La Jesina insiste alla ricerca del raddoppio. Al 41′ tiro di Villanova dalla distanza il portiere devia.
Al 46′ occasionissima per Damiano, Fazzini in angolo.
Finisce tra contentezza e convinzione di aver disputato una bella gara. D’altronde il Giulianova non ha mai tirato in porta.


IL PAGELLONE / VILLANOVA SUPERLATIVO MA ANCHE GLI UNDER SI SONO FATTI SENTIRE

 LE PAGELLE

BOCCANERA 6 – Inoperoso con le mani. Sicuro con i piedi.
GARBUGLIA 7 – Figlio del grande Enrico, è la sorpresa di giornata. Fino all’infortunio la fascia è di sua proprietà. (54’ BARCHIESI 6 – Volonteroso)
DE LUCIA 7 – Stringe i denti e dalle sue parti non si passa.
VERRUSCHI 6,5 – Sicuro. (46’ MAGGIOLI 6 – Si adatta in un ruolo non suo)
MARINI 7 – Capitano vero e guida imprescindibile per i compagni.
NACCIARRITI 6,5 – Prova frizzante.
CIURLANTI 6 – In crescita.
ERRICO 7 – Serve la palla del vantaggio a Villanova e sfiora l’eurogol.
CRUZ PEREIRA 7 – Tiene costantemente in apprensione la difesa avversaria. (81’ DAMIANO 5 – Di chiudere la gara lui non vuole proprio saperne).
VILLANOVA 8 – La rimonta salvezza passa inevitabilmente dai suoi piedi. Sublime il pallonetto che vale finalmente i tre punti. (89’ PERNA s.v.)
PIGOZZI 6,5 – Sostanza a disposizione della squadra. (93’ MOSCA s.v.)
All. TRILLINI 7 – Esperienza e praticità. Chiamato a compiere un miracolo sportivo, inizia con la marcia giusta.
Marco Pigliapoco

Highlights e Video:

https://www.youtube.com/watch?v=wG9k1RorAGI

venerdì 15 novembre 2019

Cade dopo 6 turni positivi la Virtus di MICHELE!!


RISULTATO FINALE: 0-1, 24′ pt Aldè
TRIPLICE FISCHIO. FINE DEL MATCH.
48′ Tentativo dal limite di Okyere che cerca la soluzione di potenza. Niente di fatto.
46′ Personè ci prova dall’interno dell’area, ma calcia alto sopra la traversa.
38′ Okyere manca per un soffio l’inzuccata vincente! Traversone alto per la punta rossoblu che non riesce a schiacciare a rete!
32′ Buon momento per la Virtus CiseranoBergamo che però non riesce a trovare la via del goal dopo la buona azione in corsia di Haoufadi.
16′ Mister Curioni cala la carta Okyere Gullit. Esce Calì.
10′ Acerbis salva su Haoufadi! Calì arma il destro di Haoufadi che calcia a colpo sicuro, ma il portiere dice no.
1′ Per la Virtus CiseranoBergamo scende in campo Riva al posto di Probo.
VIA AL SECONDO TEMPO
43′ Altro traversone invitante di Pozzoni, Villanova arriva lungo sul pallone e conclude senza precisione con la palla che sorvola la traversa.
34′ Risposta immediata della Tritium che penetra a sinistra ed impegna Verdi con il destro di Vitali.
32′ Il cross di Haoufadi spaventa Acerbis costretto a smanacciare un pallone che, altrimenti, sarebbe finito in rete!
24′ La Tritium passa in vantaggio grazie al goal di Aldè che batte Verdi da posizione ravvicinata sugli sviluppi di un calcio piazzato.
18′ Grande chance per la Virtus CiseranoBergamo! Villanova sradica la sfera dal piede di un difensore e serve Haoufadi che calcia dal limite. Il diagonale è disinnescato in due tempi dal portiere.
16′ Palla insidiosa di Calì per Haoufadi che di testa non riesce a dare potenza al pallone. Acerbis blocca in presa.
10′ Meregalli sbarra la strada a Campanella pronto a concludere a rete.
3′ Virtus pericolosa in avvio con Probo che riceve al limite e calcia deciso verso la porta, ma un difensore devia in corner.
INCOMINCIA IL MATCH!
VIDEO E PHOTOGALLERY. Cade dopo 6 turni la Virtus Ciserano Bergamo: rossoblù più propositivi, ma al Rossoni pass ala Tritium (1-0)


 Highlights ed immagini:

ùhttps://www.virtusciseranobergamo.it/

Jesina sconfitta 3-1 dall'Agnonese!




Un'altra sconfitta per la Jesina di MARCO, che non riesce più a ritrovarsi in questo difficile campionato di Serie D. La fortuna vuole che la classifica del "fondo" è ancora corta e quindi ricominciando a vincere tutto potrebbe piano piano rientrare nella normalità. Intanto dopo l'addio del Presidente e composizione della nuova società, cambio naturale del Mister! Ed eccolo il nuovo allenatore:

L’avevamo visto al Carotti qualche settimana fa, del resto Sauro Trillini, da giocatore prima, da allenatore poi, aveva lasciato un ottimo ricordo e rivederlo sugli spalti, al pari di altri suoi colleghi, è sempre stato un piacere.


Ora non più spettatore: Sauro Trillini siederà di nuovo su una panchina che in questo momento scotta. Non è una bocciatura per Cuicchi, che anzi torna a guidare la juniores.
Trillini si è reso disponibile già per l'allenamento di questo pomeriggio a Monsano; sicuramente conosce già la squadra, avendola vista all’opera e potrà preparare al meglio l’importante match interno di domenica prossima, contro il Giulianova.
Il tempestivo comunicato stampa della società si limita alla notizia dell’arrivo. Noi aggiungiamo che, non essendo uno sprovveduto, avrà sicuramente posto precise condizioni, prima di siglare l’accordo. Condizioni certamente non solo economiche, ma sicuramente tecniche.
Nessun allenatore oggi come oggi prenderebbe in mano una squadra con una classifica tanto disastrata: poche settimane e sicuramente il neo presidente Chiariotti dovrà trovare le risorse economiche per affrontare la prossima finestra di mercato.



Highlights e immagini:

https://www.youtube.com/watch?v=IGBLbQm8FlM

giovedì 7 novembre 2019

Che settimane "strane" per MARCO e MICHELE o se preferite per JESINA e V.CISERANOBG!!

Effettivamente manchiamo da qualche settimana nel commentare le vicissitudini calcistiche di MARCO e MICHELE. Sono state settimane di alti e bassi per quanto riguarda la JESINA e la VIRTUS CISERANO BERGAMO.

Decisamente meglio per MICHELE e la sua Virtus che in ogni caso vanno a corrente alternata, mettendo in campo buone prestazioni e alcune comparsate invece che sono costate dei punti preziosi. La Virtus è comunque sulla carta e non solo, una buona formazione e avrà molte occasioni utili per dimostrare il proprio valore e trovare una posizione di classifica un pochino più consona alle reli possibilità. MICHELE gioia e dolori, con delle buone prestazioni, alternate però a qualche uscita sotto tono: è ora di trovare continuità di rendimento!

In casa JESINA invece le cose in queste settimane sono "precipitate". A partire dal cambio di allenatore che inevitabilmente porta nuova linfa e nuovo entusiasmo, ma le pecche o le difficoltà fin qui dimostrate non vengono cancellate dalla bacchetta magica del nuovo tecnico. E così tra una papera e l'altra ecco che la JESINA si trova all'ultimo posto in classifica e ora non sarà più possibile scherzare ed andarci molli. I giocatori sono chiamati ad una reazione che dovrà dare nuova forza e voglia di risalire la china. MARCO è rientrato in campo da poco dopo un fastidioso malanno muscolare e allora adesso serve il miglior MARCO per dare una scossa all'ambiente e cercare una nuova risalita in classifica: niente è impossibile!!!



giovedì 17 ottobre 2019

La Virtus Ciserano Bergamo vince contro il Seregno! Bene MICHELE




 Prima sconfitta stagionale per il Seregno. A Ciserano, gli azzurri sono stati superati 3-2 dalla Virtus CiseranoBergamo, in coda ad un match dal copione insolito, in cui non è bastato loro condurre a lungo il gioco, con la fase difensiva, fin qui perfetta o quasi, che stavolta ha fatto la differenza in negativo. Lo scivolone ha consentito alla Pro Sesto, che ha espugnato 2-1 Legnano, di mettere la freccia ed agguantare la vetta della classifica a quota diciannove punti, due in più dell’accoppiata brianzola composta dallo stesso Seregno e dalla Folgore Caratese.La gara è stata aperta all’8’ da una prodezza di Borghese, che su un corner di La Camera è staccato più alto di tutti ed ha battuto di testa Candeloro. Tempo 12’ e Chiarparin, con una botta dalla distanza, ha sorpreso Lupu, forse abbagliato dal sole, ed ha così riequilibrato le sorti. Gli ospiti però sono subito tornati avanti al 25’ con Blazevic, che ha depositato nel sacco, ancora di testa, un cross di Invernizzi sporcato da un difensore di casa. A ridosso dell’intervallo, inaspettato, il secondo pareggio dei bergamaschi, griffato in girata da Gullit, ha probabilmente segnato la svolta decisiva del pomeriggio. Nella ripresa gli uomini di Balestri hanno continuato a spingere con impegno, ma la mole di azioni prodotta, in un forcing generoso ma che a volte ha peccato di lucidità, non ha prodotto risultati. A 2’ dal termine, pertanto, gli orobici hanno concretizzato il sorpasso con l’ex atalatino Espinal, che ha beneficiato di uno sfondamento sulla destra di Tonoli, un classe 2002 molto interessante, ed in diagonale ha battuto Lupu. Il Seregno ora dovrà resettare l’accaduto e cercare di invertire la rotta fin dalla prossima partita interna, che domenica 20 ottobre, alle 15, lo opporrà alla Castellanzese.

Virtus CiseranoBergamo: Candeloro; Tonoli, Perico, Meregalli, Pellegrini (40’ st Capitanio); Espinal, Riva, Chiarparin; Villanova (38’ st Giovanditti), Gullit (34’ st Haoufadi), Calì (16’ st Pozzoni). A disp.: Verdi, Suagher, Probo, Galdoune e Ghisleni. All.: Curioni.
Seregno: Lupu; Tomas (34’ st Gazo), Borghese, Gregov; Invernizzi (23’ st Valsecchi), Marini, La Camera (13’ st Artaria), Fortunato (8’ st Bonaiti), Zoia; Blazevic (23’ st Bertani), Marzeglia. A disp.: Galimberti, Nenadovic, Luoni e Clerici. All.: Balestri.
Arbitro: Ianniello di Messina.
Note: ammoniti Riva (V), Fortunato (S) e Borghese (S), tutti per gioco falloso. Calci d’angolo: 6-2 per il Seregno. Recuperi: 1’ pt, 3’ st.


Bellissima, emozionante, meritata, un altro passo avanti tutto rossoblù. In un colpo solo la Virtus Ciserano Bergamo batte l’ex capolista Seregno, gli rifila 3 gol su azione dopo che in passato solo la Tritium ha bucato i milanesi alla settima d’andata: in casa rossoblù c’è la seconda vittoria consecutiva, il secondo gol consecutivo da applausi di Chiarparin al Rossoni, il 4° centro di Okyere, ma soprattutto una prestazione di gruppo, di personalità, dove ad essere decisivi sono stati anche nel finale di gara i giocatori come Giovanditti, Capitanio, Hoaufadi, Pozzoni i ragazzi subentrati dalla panchina. Vola a 12 punti grazie ad un gol di Espinal a 2’ dal termine la formazione di Giacomo Curioni, al termine di una partita che è stata uno spot per la Serie D: il Seregno resta sempre la favorita numero uno dopo quello che si è visto al Rossoni.
Partono meglio gli ospiti: al 6′ punizione alta di Fortunato sulla sinistra, appena fuori area. All’ 8’ c’è il vantaggio del Seregno con un colpo di testa vincente di Borghese sugli sviluppi di un corner da sinistra. Al 20’ pareggio immediato dei rossoblù: gran tiro dalla distanza di Chiarparin imparabile sotto la traversa. Al 23′ la Virtus Ciserano ci prova nuovamente, bella palla di Riva per Calì, sinistro a lato dal limite. Al 25’ immediato raddoppio della formazione ospite: Blazevic appoggia facilmente, Invernizzi va sul fondo, cross deviato che sorpassa Candeloro e l’attaccante milanese tutto solo insacca. Al 34’ in mischia pericolo per i rossoblù con l’incursione di Marini, ma spazza in qualche modo la difesa di casa. Al 41′ doppio sombrero e tiro dalla distanza di Villanova al volo, bloccato dal portiere. A due dal termine del primo tempo gran gioco di prestigio di Okyere, che difende un pallone al limite e la mette sul secondo palo. La ripresa entra subito nel vivo e i ritmi non s’abbassano: al 3′ tiro di Pellegrini a lato da sinistra. Al 10′ Seregno in avanti in contropiede, Bonaiti conclude dal limite, para a terra Candeloro. Al 18′ tiro di Artaria appena dentro l’area alto. Al 25′ finta di Espinal per l’accorrente Pozzoni, palla altissima ma la Virtus Ciserano è viva e continua a crescere. Al 27′ Virtus Ciserano che insiste con un tiro da fuori di Villanova parato centralmente. Al 29′ Marzeglia in mischia viene anticipato da Candeloro, brivido per i locali. Al 43 ecco il gol che fa esplodere il Rossoni: grande azione rossoblù con Tonoli che serve Espinal, gran botta in corsa e palla sotto la traversa.



highlights:

https://www.virtusciseranobergamo.it/video-e-photogallery-colpaccio-virtus-ciserano-bergamo-contro-la-capolista-seregno-espinal-decisivo-all88-e-il-rossoni-esplode-di-gioia/


















Gli highlights e le interviste:

https://www.facebook.com/piuvallitvsport/videos/748140992299544/

SI CAMBIA ALLENATORE ALLA JESINA. MARCO INFORTUNATO ANCORA AL PALO!







 E’ lo stesso presidente Mosconi a comunicarcelo.
La società, dopo l’esonero di Manuelli, ha deciso che oggi pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, sarà Ermanno Carassai a condurre gli allenamenti.
Il tecnico di Corridonia, che domenica scorsa era in panchina al posto dello squalificato Manuelli, considerato che fino ad oggi non partecipava quotidianamente e costantemente agli allenamenti giornalieri per motivi di lavoro, ha assicurato lo stesso Mosconi della sua totale disponibilità.
Questa soluzione potrebbe essere provvisoria, ma non è detto. Nelle prossime ore si capirà se Carassai domenica prossima nel derby casalingo contro il Matelica sarà in panchina come capo allenatore.
L’allenatore leoncello dovrà fare i conti con assenze importanti come quelle di Marini squalificato e Villanova infortunato. Ma dovrà lavorare soprattutto su quelle lacune che lui stesso ha individuato domenica scorsa a Pineto ed esternato nel post partita.
Insomma, ha detto, che la squadra manca di mentalità e “dove non si arriva dal punto di vista tecnico ci si deve arrivare dal punto di vista caratteriale ed aggressivo perché ci si salva solo con l’essere determinati”.
Tuttavia quella di Ermanno Carassai potrebbe essere una soluzione non definitiva ed è sempre aperto il discorso che porta ad Andrea Cuicchi o alla soluzione Marini allenatore giocatore.
Per il resto, è pressoché certo, che nessun altro allenatore tra i nomi che ieri avevamo ipotizzato – Sauro Trillini, Daniele Amaolo, Marco Alessandrini, Aldo Clementi – è stato ancora direttamente  contattato.

giovedì 10 ottobre 2019

Perde la Jesina (2-3) contro la Vastese. Infortunato MARCO e non in campo!


 MARCO fermo ai box per ul lieve infortunio alla coscia che lo ha costretto purtroppo a dare forfait alla partita a cui teneva in modo particolare. Il giocatore speriamo possa rientrare in campo dalla prossima gara  con il Pineto (ex squadra di Marco), ma la prudenza non è mai troppa con questa tipologia di infortuni muscolari.


 MOSCONI: "PIENA FIDUCIA IN MISTER MANUELLI"
"A conclusione di una settimana certamente non facile, ribadisco la piena e totale fiducia in mister Omar Manuelli, la cui guida tecnica non è mai stata messa in discussione". Così il presidente Gianfilippo Mosconi che prosegue: "Le voci di presunti cambiamenti in seno alla panchina sono destituite da qualsiasi fondamento. Ora è il momento di stringersi attorno alla squadra in vista di una partita importante sotto tanti punti di vista, mettendo da parte le polemiche e incitando i nostri ragazzi".

IL VIDEO DELLA GARA:

http://www.veratv.it/index.php/2019/10/07/calcio-serie-d-jesina-vastese/


INTERVISTE:

http://www.veratv.it/index.php/2019/10/07/calcio-serie-d-manuelli-e-amelia-commentano-jesina-vastese/



Torna alla vittoria la Virtus di MICHELE: 1-0


VILLA VALLE – VIRTUS CISERANO BERGAMO 0-1
RETI: 22’pt Okyere (VC)
VILLA VALLE (3-5-2): Asnaghi; Corna, Del Carro (38’st Valli), Donida; Micheletti (40’st Tarchini), Sonzogni, Crotti (44’st Massarucci), Ronzoni, Brioschi; Ghisalberti, Lella (32’st Vitali). A disposizione: Gritti, Mazza, Barulli, Baggi, Ravasio. All. Mussa.
VIRTUS CISERANO BERGAMO (4-3-3): Candeloro; Suagher, Perico, Meregalli, Pellegrini (22’st Capitanio); Espinal, Riva (32’st Probo), Chiarparin; Villanova (11’st Pozzoni), Okyere (40’st Haoufadi), Calì. A disposizione: Verdi, Moioli, Giovanditti, Galdoune, Ghisleni. All. Curioni.
ARBITRO: Ancora di Roma (Forgione di Gradisca d’Isonzo e Badreddine di Tolmezzo)
NOTE: Giornata mite, cielo coperto, campo in ottime condizioni. Spettatori: 250 circa. Ammoniti: Ronzoni (VI), Micheletti (VI), Monaci (VI) dalla panchina, Pellegrini (VC), Calì (VC). Calci d’angolo: 2-7. Recuperi: +1, +5.

Per molti il calcio è un gioco complicato: fra tattiche, schemi e quant’altro c’è da perdersi per ore. Per altri invece è molto più semplice, ritenendo che non si debba sprecare tempo dietro a numeri e statistiche varie. Tutti però sono d’accordo su una cosa, un assioma quasi banale: avere in squadra un bomber in forma e che abbia un rapporto diretto col gol è praticamente imprescindibile per vincere.
L’ennesima dimostrazione l’abbiamo avuta domenica 6 ottobre nell’attesissimo derby fra Villa Valle e Virtus CiseranoBergamo, andato in scena nello stadio C.S. Comunale, rinnovato da poco. La partita è stata decisa, in positivo e in negativo, dai bomber delle due squadre. Gullit Asante Okyere, esperto attaccante della Virtus con un passato nelle giovanili dell’Atalanta, ha messo la sua firma sulla partita trovando la rete al 22′ del primo tempo, anticipando tutti su una respinta non perfetta del portiere avversario; il suo fiuto per il gol non lo ha tradito nemmeno questa volta, facendolo trovare al posto giusto al momento giusto. Il suo bottino stagionale sale a 3 reti in 7 partite, accompagnate anche da un assist.
Per il Villa Valle invece ha pesato molto il clamoroso errore di Tommaso Lella nel primo tempo, che a due passi dalla porta ha mandato il pallone incredibilmente fuori. L’attaccante classe 1988 non sta attraversando un buon periodo di forma come dimostrano anche i suoi 0 gol in 7 partite. Lella, arrivato al Villa Valle da svincolato, non è ancora riuscito a sbloccarsi e la squadra sta pagando anche il digiuno del suo centravanti. Per portare il Villa Valle nelle zone più nobili della classifica servirà assolutamente che Lella ritrovi confidenza col gol.


IL VIDEO E LE INTERVISTE:

https://www.virtusciseranobergamo.it/videoe-photogallery-virtus-ciseranobergamo-torna-al-successo-battuto-il-villa-valle-decisivo-okyere-gullit/?fbclid=IwAR3VI4ObNNsSRbSkYhO8g1b0F-xQRiTMxIsmFfsMulR0xENvxRTtubdA-mw

mercoledì 2 ottobre 2019

Sconfitta la VIRTUS CISERANOBG, amaro in bocca!

Subito il VIDEO della gara:


https://www.facebook.com/piuvallitvsport/videos/432881580693649/



LA CRONACA

Pochissime le azioni da rete in una partita equilibrata, che i milanesi hanno il merito di sbloccare dopo solo 5’ con Gualdi, che da azione di corner è libero di colpire di testa e battere Verdi.  La Virtus CiseranoBergamo è brava a reagire: al 18’ bella palla di Pozzoni per Okyere Gullit anticipato per poco dal portiere. Al 19′: Perico non ci arriva per un nulla su un corner dalla destra. Al 39’ i rossoblù pareggiano: gran botta di Matteo Chiarparin dai 25 metri, che prima centra il palo e poi si insacca alle spalle del portiere milanese. Nella ripresa, al 10’ pericolo per la Virtus CiseranoBergamo, ancora su corner, colpo di testa di Di Renzo a lato di poco. Al 13′ tiro di Omayer respinto da Verdi, Pellegrini perde palla in fase di rinvio, Scapuzzi conclude alto. Al 15′ tiro di Calì da fuori area alto. Al 25′ ottimo salvataggio di Perico di testa su Di Renzo. Al 28′ ottimo spunto in contropiede dei locali, tiro di Villanova da fuori palla alta centralmente non di molto. Al 35′ tiro alto di Okyere da posizione defilata. Al 37′ miracolo di Verdi in uscita su Monni, libera la difesa di casa. Al 46′ viene espulso per doppia ammonizione il giovane Tonoli della Virtus CiseranoBergamo. Al 48’ l’episodio che decide il match: Capelli sugli sviluppi di una punizione raccoglie palla dal dischetto e beffa Verdi: in pieno recupero espulsi davanti alla panchina dei locali Raffaglio e il team manager di casa Locatelli.

Una sconfitta pesante in casa JESINA, cede 1-0 all'Avezzano

Anche questa settimana la Jesina vivrà alla giornata per ciò che riguardano gli allenamenti girovagando per i vari campi attorno a Jesi, prendendo quello che trova, per preparare la sfida contro la Vastese.Una situazione surreale, incomprensibile, senza una logica, priva di programmazione, unica e totalmente penalizzante che contribuisce solo a creare tensione e alibi.
Responsabilità totale dei dirigenti leoncelli che hanno assegnato in fase di programmazione il Carotti, tutti i pomeriggi e non solo, per le attività del settore giovanile ‘dimenticandosi’ della prima squadra.
Al tempo stesso bocche cucite, con la speranza che la situazione possa migliorare e si risolva isolandosi ulteriormente da un ambiente esterno che forse non ne può proprio più.
Il tecnico Omar Manuelli,riconfermato dopo il vertice societario di lunedì, sta cercando in queste condizioni di lavorare per poter migliorare e risolvere i problemi della formazione leoncella.
Infatti, due punti in cinque gare, se si aggiunge anche la Coppa Italia sei, non arrivano solo per sfortuna.
Qualcosa, in questo momento, sembra che non stia girando per il verso giusto.
Dopo la sconfitta di Avezzano non si è potuta fare alcuna analisi perchè il silenzio stampa imposto dalla società non ha permesso il confronto fra mezzi di informazione e gli addetti ai lavori: dirigenti, allenatore, giocatori.
Anche il silenzio del presidente Mosconi è incomprensibile ed un suo intervento sarebbe necessario se non altro per tranquillizzare e spiegare lo stato di cose. Presidente che non si può sottrarre dalla critica e sostenere che non sapeva perché fino a prova contraria il primo responsabile, almeno sulla carta, corrisponde proprio alla sua figura. Presidente che non può convocare in tribuna i giornalisti o in curva gli sportivi prima dell’inizio del campionato per cercare di spiegare, promettere, programmare, chiedere sostegno, tranquillizzare e poi in un momento come quello attuale, dove la gara con la Vastese è diventata una partita da ultima spiaggia, non far sentire la propria voce.
Spesso quando scatta il silenzio stampa questo nasconde l’incapacità di trovare soluzioni e di conseguenza spiegarle.
Dunque, testa sul campo: va bene che sia così. Le fortune della squadra sono troppo importanti per l’ambiente sportivo jesino.
Adesso, le risposte, arriveranno domenica pomeriggio, quando la Jesina affronterà la squadra allenata dall’ex portiere di Roma e Milan, campione del mondo, Marco Amelia.
Serve un cambio di passo, serve conquistare la prima vittoria di stagione, serve fare punti. E questi, sul rettangolo verde del Carotti li deve conquistare la squadra. I tifosi, siamo certi, faranno sentire la loro voce. Saranno proprio i giocatori a dover dimostrare quello che effettivamente valgono, se lo valgono.
Per questo, tocca a Omar Manuelli, cercare di risolvere i problemi che ha palesato le prestazioni leoncelle, cercare di farci vedere ciò che valgono alcuni giocatori che hanno lo stesso nome e numero di maglia dell’aprile scorso ma che sembrano figure completamente diverse per rendimento e capacità.
Il momento, ovviamente, non può che essere delicato. La speranza è che questo silenzio possa compattare il gruppo, contribuire ad una riflessione proficua, innescare quel quid che porti alla vittoria, mettere a tacere tutte quelle voci di piazza che se ne fregano del silenzio stampa e che stanno dipingendo l’attuale momento in maniera totalmente negativa senza ritorno.

IL VIDEO:

https://www.youtube.com/watch?v=DNWezIicwFg

giovedì 26 settembre 2019

Arriva la prima sconfitta a Sondrio per MICHELE!!

Sondrio – Virtus CiseranoBergamo 1-0
Reti: 15’ pt De Respinis
Sondrio: (4-3-1-2): Guerci; Pezziardi, Ambrosini, Boni, Spaneschi; Damo (29’ pt Drovetti), Panatti, Di Lauri; Austoni (18’ st Pasquinelli); De Respinis (38’ st Vaglio), D’Amuri (50’ st Mossinelli). A disp.: Fontana, Jamal, Picone Chiodo, Fognini. Moroni. All. Nordi.
Virtus CiseranoBergamo (4-3-2-1): Verdi; Tonoli, Perico, Meregalli, Pellegrini; Pozzoni, Riva (41’ st Probo), Chiarparin (41’ st Ghisleni); Espinal, Villanova (18’ st Calì); Haoufadi (11’ st Okyere Gullit). A disp.: Milani, Suagher, Giovanditti, Capitanio, Galdoune. All. Curioni.
Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno (Fuccaro-Pasquini di Genova)
Note: Angoli: 5-4 ; Ammoniti: 5-4. Perico, Villanova, Curioni, Riva, Ambrosini, Spaneski, Chiarparin. Recupero: 1- 7; Spettatori: 300.

LA CRONACA

Al 3’ botta di Pozzoni da posizione laterale, palla alta. Al 5’ prima conclusione dei locali con un tiro alto di De Respinis. All’ 11’ contropiede Virtus Cuserano, palla a Espinal, sinistro debole dal limite dell’area. Al 12’ pallonetto di Pozzoni da posizione laterale, palla alta. Al 14′ gran parata di Verdi su punizione di Panatti dal limite, da cui scaturiscono due corner consecutivi. Sul secondo c’è il gol partita, con il colpo di testa vincente di De Respinis su corner: resta il dubbio su un possibile annullamento, perché l’attaccante di casa si aiuta commettendo fallo su Perico. Al 19′ colpo di testa di Espinal centrale con la Virtus Ciserano che prova a reagire. Al 23’ altra grande parata di Verdi su sinistro di Austoni sulla sinistra lasciato solo. Nella ripresa subito all’attacco i locali, pallonetto di Di Lauri, controlla fuori Verdi. Al 4′ tiro di Villanova da pochi metri fuori area a lato. All’8’ colpo di testa di D’Amauri, bella girata a lato. Un minuto dopo diagonale di De Respinis in posizione dubbia deviato in corner. Al 12′ primo lampo ospite della ripresa, Okyere per Villanova sinistro all’angolino ma ci arriva Guerci. Al 13′ rischio autogol di Ambrosini, colpo a lato di poco su cross di Pozzoni. Al 21’ uscita kamikaze di Guerci su Pozzoni che rischia il penalty, tentativo ospite e la difesa di casa respinge sulla linea. Al 29′ ottima parata di Verdi su un tentativo da destra di D’Amauri. Al 47’ incredibile palla goal mancata dalla Virtus Ciserano con Ghisleni fuori da due passi.



IL VIDEO LO TROVATE QUI:

https://www.virtusciseranobergamo.it/photo-e-videogallery-prima-sconfitta-stagionale-per-la-virtus-ciseranobergamo-a-sondrio-decide-de-respinis-1-0/?fbclid=IwAR0t8GyLanEMGtNvJbKE5sg_KBOrIzx6uyy01vuSTsf21778jw-j654lBKc

Un pari in casa per la Jesina, ma almeno si muove la classifica!!!

Jesina- Tolentino 1-1
Jesina (4-3-1-2): Anconetani; Di Gennaro (20’ st Tomassini), Marini, De Lucia, Ciurlanti (13’ st Maggioli); Paialunga, Errico, De Rose (20’ st Damiano); Ballardini (48’ st Verruschi); Villanova, Cruz Pereira. All. Manuelli
A disp. Santarelli, Nacciarriti, Garbuglia, Telloni, Barchiesi.
Tolentino (4-3-3): Rossi; Laborie, Viola, Labriola, Ruggeri; Tortelli (25’ st Strano), Lupo (40’ st Severoni), Cicconetti (25’ st Cerolini); Mastromonaco, Didomenicoantonio (38’ st Capezzani), Palmieri (28’ st Minnozzi). All. Mosconi
A disp. Bucosse, Kamana, Bonacchi,, Massaroni.
Arbitro: Stabile di Padova
Reti: 18’ st Didomenicoantonio (rig.), 24’ st Damiano
Note: ammoniti Di Gennaro, Cicconetti, De Rose, Ballardini, Palmieri, Cruz Pereira, Errico; espulsi; corner; spettatori 800 circa


 
JESI, 22 settembre 2019 – Finisce in parità il derby tra Jesina e Tolentino. Per i leoncelli l’appuntamento con i tre punti è ancora rimandato mentre i cremisi mantengono l’imbattibilità dopo quattro partite di campionato.
Primo tempo combattuto e squadre in campo motivate e reattive. Subito pericolosa la Jesina al 3′ con Villanova che lascia partire un bel tiro deviato in angolo da Rossi.
Al 18′ bella azione sulla sinistra di Ballardini con assist al centro per Villanova che giunge in ritardo, pressato dal diretto avversario, al tap in e la palla termina alta.
Al 22′ brivido in area leoncella: punizione di Di Domenicoantonio e Viola non sfrutta l’uscita a vuoto di Anconetani sfiorando solo di testa.
La squadra di casa insiste con un’altra azione sulla sinistra con Ciurlanti e palla al centro. Labriola spinge Ballardini e per l’arbitro è rigore (26′). Dal dischetto Cruz sbaglia, Rossi para a terra.
Dal possibile 1-0 allo 0-1. Qualche minuto dopo, infatti, Palmieri (29′) a porta praticamente vuota, su assist di Mastromonaco, tira fuori.
La partita si anima e si scalda, il gioco viene spezzettato. Al 42′ l’arbitro giustamente ammonisce Di Gennaro per trattenuta. Si accende una mischia con Cicconetti che spintona Paialunga. L’arbitro si consulta a lungo col collaboratore, solo cartellino giallo.
Ad inizio di ripresa stessa situazione di gioco anti riposo. Al 9′ azione prolungata Ballardini, Villanova, Cruz. L’attaccante entra in area sulla sinistra d’attacco ma tira debolmente e centrale. Al 10′ cross di Di Domenicantonio, Palmieri non riesce ad intervenire: ancora indecisione di Anconetani. A 16′ Marini fallo in area su Palmieri: rigore. Dal dischetto Di Domenicantonio realizza.
Manuelli corre ai ripari inserendo Damiano per De Rose. Entra anche Tomassini per Paialunga.
Al 22′ in contropiede Palmieri impegna Anconetani alla deviazione. Al 23′, da angolo, Di Domenicantonio colpisce la traversa. Riparte l’azione e Damiano si inserisce tra Rossi e Viola e da fuori area con tocco perfetto insacca.
Le squadre non si accontentano e puntano a superarsi. al 35′ Minnozzi tira in diagonale a lato. Al 36′ Cruz controllo e tiro: Rossi para in due tempi. Inizia a prendere supremazia la stanchezza e le squadre si allungano. Al 48′ punizione di Minnozzi fuori misura. L’ultima azione è dei padroni di casa ma Verruschi sbaglia tutto.

IL PAGELLONE: 

 VILLANOVA 6,5 – Qualche errore, ma le trame offensive dei Leoncelli passano dai suoi piedi

IL VIDEO:
https://www.zonacalciofaidate.it/serie-d/serie-d-video-jesina-tolentino-1-1/





giovedì 19 settembre 2019

Sconfitta la Jesina di MARCO: 1-0 all'ultimo minuto per il Notaresco!

SN NOTARESCO – JESINA    1 - 0
SN NOTARESCO: Ginestra, Di Stefano, Di Saverio, Marcelli (1’ st Mele), Ghiani, Pomante, Liguori (38’ st Gaetani), Frulla, Romano, Cancelli (26’ st Blando), Sansovini (45’ st Gallo). A disposizione: Colantonio, Ikramellah, Sorrini, Moscianese, Gogo. Allenatore: Roberto Vagnoni
JESINA: Anconetani, Di Gennaro (42’ st Tomassini), Telloni, Errico, De Lucia, Marini, Pigozzi (27’ pt Nacciarriti – 21’ st Barchiesi), Ballardini, Cruz Pereira (13’ st Damiano), Villanova, De Rose. A disposizione: Santarelli, Mosca, Ciurlanti, Maggioli, Verruschi. Allenatore: Omar Manuelli
ARBITRO: Vito Guerra di Venosa (De Chirico e Fracchiolla)
RETE: st 41’ Gaetani
NOTE: ammoniti: Nacciarriti, Marcelli, Di Gennaro, Di Saverio, Ballardini, De Rose. Angoli: 5-5. Recuperi: pt 3’ st 4’.  
CRONACA GARA.
PRIMO TEMPO:
16’ Errore in disimpegno di Di Stefano, Cruz Pereira prova ad approfittarne, provvidenziale e tempestiva uscita bassa di Ginestra che respinge.
38’ Liguori per Romano che controlla ed appoggia all’accorrente Frulla sulla fascia destra, tiro cross, Anconetani respinge in angolo.
46’ Pallone dalle retrovie che arriva a Sansovini, girata acrobatica, palla sull’esterno della rete.
SECONDO TEMPO:
10’ Imbeccata dalla destra di Frulla con palla che arriva a Cancelli che, in velocità, sul secondo palo, prova la conclusione, palla alta di poco.
18’ Calcia una punizione Sansovini, brividi per Anconetani, palla che sorvola l’incrocio di un niente.
39’ Cross dalla sinistra, Gaetani, appena entrato, da pochi passi, conclude a colpo sicuro: Anconetani respinge d’istinto poi la palla arriva a Sansovini che, complice anche un rimbalzo irregolare del pallone, calcia alto da ottima posizione.
40’ Frulla dalla destra pesca Blando in area, conclusione debole e centrale, para a terra Anconetani.
41’ GOOOOOOOOOOOL SN NOTARESCO. Romano recupera un bel pallone, dalla destra pennella un cross perfetto per Gaetani che, sul secondo palo, appoggia in rete: 1-0. Primo sigillo stagionale per l’attaccante rossoblù.
49’ fischio finale al “Vincenzo Savini”. Il SN Notaresco ottiene la seconda vittoria consecutiva, la prima casalinga e festeggia con i propri tifosi. Decide una rete di Gaetani nel finale ma i rossoblù hanno meritato il successo perché ci hanno creduto ed hanno creato occasioni nel forcing finale. 


Perlomeno le foto sul sito del Notaresco sono per MARCO:



QUI IL VIDEO DELLA GARA:

https://www.zonacalciofaidate.it/serie-d/serie-d-video-sn-notaresco-jesina-1-0/
 

mercoledì 18 settembre 2019

Pari 0-0 e MICHELE torna in campo con la Virtus Ciserano Bergamo

Virtus CiseranoBergamo – Scanzorosciate 0-0
Virtus CiseranoBergamo (4-3-2-1): Verdi; Tonoli, Perico, Meregalli, Capitanio (25’ st Pellegrini); Pozzoni (21’ st Espinal), Probo (29’ st Riva), Chiarparin (42’ st Galdoune); Villanova (17’ st Haoufadi), Calì; Okyere Gullit. A disp.: Milani, Confalonieri, Giovanditti, Ghisleni. All. Curioni.
Scanzorosciate (5-3-2): Colleoni; Colleoni; Paris, Nessi, Rota, Gambarini, S. Fumagalli (20’ st Bertolotti); Carrara (35’ st Vallisa), Bertacchi (45’ st Albini), Zambelli; Bangal (1’ st Aranotu), Giangaspero (14’ st A. Fumagalli). A disp.: Berardelli, Parma, Moraschini, Colosio. All. Valenti.
Arbitro: Molinaroli di Piacenza (Bennici di Agrigento-Castagna di Verona)
Note: Angoli: 7-3; Ammoniti: Tonoli, Nessi, Bertacchi. Espulso: Zambelli per doppia ammonizione. Recupero: 1-5; Spettatori: 200.

La cronaca

Al 2′ lancio da destra, sponda di Okyere, sinistro di Chiarparin a lato, Virtus subito all’attacco. All’ 8′ palo di Probo per la Virtus Ciserano da pochi metri fuori area rasoterra. Al 10′ lancio di Villanova per Okyere, che salta l’uomo e conclude ma la palla è deviata; dal corner seguente colpo di testa alto di Perico non di molto. Un minuto dopo ancora Probo da fuori area, grande risposta di Colleoni. Al 12’ cross di Capitanio da sinistra, colpo di testa di Okyere palla deviata che termina alta ma il direttore di gara non vede. Al 26′ tiro di Giangaspero a lato lentamente sul secondo palo, primo tentativo ospite. Al 37’ doppio miracolo di Colleoni, prima Okyere, poi Calì sbattono contro l’ex portiere Virtus. Al 41′ ottimo tentativo di Villanova che accende la luce, tiro deviato in corner: sul quale il colpo di testa di Gullit è a lato.
  Nella ripresa la Virtus CiseranoBergamorallenta dopo il grande primo tempo, ma sfiora il vantaggio con un colpo di testa ravvicinato di Chiarparin bloccato da Colleoni al 4’. Al 9’ altra grande risposta di Colleoni, questa volta su Villanova dopo uno splendido contropiede locale. Al 12′ ingenuità di Zambelli: già ammonito allontana la palla e viene espulso per doppia ammonizione. Grossa chance al 14′ ancora per i padroni di casa: Okyere in contropiede mette il pallone a lato. Al 38′ ci prova Tonoli in un monologo rossoblù, palla a lato. La beffa è quasi servita nel finale: al 40’ tocco in area da corner di Gamberini, palla che sbatte sull’incrocio della porta difesa da Verdi, inoperoso per il resto della partita.
“Sono stato molto contento di quello che hanno proposto i ragazzi, abbiamo concesso pochissimo, la squadra è stata compatta nelle due fasi –sono le parole di mister Giacomo Curioni Virtus CiseranoBergamo. Come mentalità lo Scanzo ci è stato superiore nel proporre le sue caratteristiche: potevamo alzare di più la qualità delle nostre giocate soprattutto in possesso palla, soprattutto nel secondo tempo e nel finale. Il bilancio è positivo, la squadra non ha ancora perso, siamo propositivi e stiamo assumendo compattezza in fase di non possesso palla, ma sicuramente dobbiamo migliorare”.

QUI PER VEDERE INTERVISTE E HIGHLIGHTS:
https://www.virtusciseranobergamo.it/photogallery-e-video-terza-x-in-campionato-per-la-virtus-ciseranobergamo-uno-scanzo-grintoso-e-un-super-colleoni-fermano-i-rossoblu-0-0/?fbclid=IwAR0X-7OOM7KF3CFdqzhrkuZLpHA5o9La0USO4eaFh746vcX2G_lUn98uQzQ

lunedì 9 settembre 2019

La VirtusCiserano Bergamo vince 3-2 con l'Inveruno. MICHELE ancora in panchina.

Virtus CiseranoBergamo – Inveruno 3-2
Reti: 11′ pt su rigore Broggini, 34’ pt e 34’ st Calì, 2’ st Tonoli, 5’ st Mandelli.
Virtus CiseranoBergamo (4-3-2-1): Candeloro; Tonoli, Perico, Meregalli, Pellegrini; Pozzoni (30’ st Haoufadi), Riva, Chiarparin;  Espinal, Calì; Okyere Gullit (36’ st Capitanio). A disp.: Colleoni, Suagher, Galdoune, Giovanditti, Probo, Villanova, Ghisleni. All. Curioni.
Inveruno (4-4-1-1): Macci; De Stefano, Puka (36’ st Marioli), Scaglione 5 (48’ st Gulinelli), De Maria; Mandelli, Geraci (40’ st Rankovic), Truzzi (42’ st Braidich) , Lillo; Stronati; Broggini (27’ st Vai). A disp.:  Frattini, Bellocci, Greco, Vanzan. All. Andreoletti.
Arbitro: Cappai di Cagliari (Scifo di Trento-Boato di Padova)
Note: Angoli: 3-7; Ammoniti: Tonoli, Pellegrini. Espulso: De Maria per doppia ammonizione, Chiarparin. Recupero: 1-5; Spettatori: 200.

Sofferta, preziosa, spettacolare, questa Virtus CiseranoBergamo, in attesa di oliare alla perfezione i meccanismi regala divertimento. Primo successo in campionato per la squadra di mister Curioni, che ancora una volta dà grandi emozioni non adatte ai deboli di cuore. Poteva finire in ogni modo, complice anche un ottimo Inveruno in fase offensiva, invece ci ha pensato Michele Calì a fare la differenza nel 3-2 finale e con una doppietta che lo manda già a 3 centri stagionali.
Partenza sprint dei padroni di casa, prima della doccia fredda del vantaggio milanese. Al 3’ palo esterno colpito al volo da Okyere Gullit su cross da sinistra di Calì. Il numero 11 virtusino, migliore in campo, scalda la mira al 5’ con un tiro appena dentro l’area dopo un doppio dribbling, ma il portiere di casa risponde. All’ 11’ Lillo, migliore degli ospiti, riesce a trovare un varco in area da destra e viene steso da un ingenuo Pellegrini, passando tra lui e Pozzoni: dagli undici metri Broggini spiazza senza difficoltà Candeloro. Al 19′ Inveruno vicino al raddoppio con Mandelli, che sfugge a Chiarparin e il suo diagonale termina fuori di poco sul secondo palo. Al 23′ sponda di Calì per Espinal, zampata alta di un nulla, la Virtus inizia a reagire. Al 33′ episodio da moviola: gol annullato per off side ai locali, per posizione di partenza di Okyere, dopo una botta da fuori di Pozzoni. Un minuto dopo giustizia è fatta e Calì pareggia a porta vuota dal limite dopo un pasticcio della difesa milanese. Broggini risponde dall’altra parte al 38’, ma il suo destro a giro dal limite è ottimamente deviato da Candeloro in angolo. Al 40’ conclusione di Lillo alta in contropiede per gli ospiti. Ancora un legno per la Virtus in questi continui ribaltamenti di fronte: al 42’ palo di Espinal dopo sponda di Perico sempre di testa. Un minuto dopo grossa chance per Okyere, sfortunato sul colpo di testa davanti a Macci su cross di Pozzoni.
La carica emotiva rossoblù, l’entusiasmo e la voglia di guadagnarsi questa prima sudata vittoria fanno la differenza nella ripresa. Al 2’ Tonoli, classe 2002 e prodotto del settore giovanile Virtus, passato dall’Under 17 alla Prima squadra, mostra tutta la sua personalità calciando a rete in mischia dal limite: il suo tiro viene deviato e termina in fondo al sacco per il 2-1. Al 5’ però i locali si addormentano e l’ottimo Mandelli calcia un sinistro potente, ma non irresistibile, sul quale Candeloro non riesce ad intervenire. Calì chiama i suoi alla riscossa al 15’, ma la sua punizione dal limite, la stessa posizione da dove si inventerà il 3-2, è a lato di poco. Candeloro si riscatta al 17’, togliendo dal sacco un corner di De Maria destinato al gol. Lo stesso numero 6 ospite viene espulso per doppia ammonizione al 20’.
In superiorità numerica la Virts spinge al 22’ con una palla di Okyere per Calì, tiro fuori di un nulla. Altro episodio da moviola in una partita mai morta al 24’: proteste dei padroni di casa per un tiro di Tonoli, forse deviato con un braccio da un avversario. Al 25′ tiro di Pellegrini di destro dal limite, respinge Macci. Al 34’ la perla che decide il match: Calì appena fuori area, sulla destra la mette sotto il sette sul secondo palo, regalando ai suoi il 3-2 definitivo. Al 45’ c’è la giusta espulsione di Chiarparin per un fallo su un avversario, che non rovina la prima gioia rossoblù.