lunedì 26 febbraio 2018

VIDEO DELLA GARA CONTRO L'IMOLESE, VIDEO DELLA PUNIZIONE DI MARCO E ...gossip



IMMAGINI E HIGHLIGHTS DELLA GARA TRA TRESTINA E IMOLESE:










LA PUNIZIONE DI MARCO:




LA SIGNORA MARA(FIDANZATA DI MARCO) PAPARAZZATA ALLO STADIO:


Trestina sconfitto in casa dall'Imolese. Splendida punizione-gol di MARCO

E MARCO con la splendida punizione di domenica contro l'Imolese porta il bottino personale di realizzazioni a quota 6!!




Che oggi andavamo ad affrontare una delle squadre più forti del campionato lo sapevamo, che avevamo tante assenze importanti lo sapevamo, ma non sapevamo che con un po´ di attenzione e anche di fortuna il punto lo avremmo riportato a casa.
La gara a dire il vero si era incanalata nel modo giusto grazie alla rete di Marco Villanova al 20° del primo tempo, però purtroppo al 41° sempre del primo tempo una incomprensione tra portiere e difensore ha portato al pareggio gli ospiti con Ferretti.
Nel secondo tempo, pronti via e l´imolese passa in vantaggio con una rete di ottima fattura di Crema.
A nulla sono valsi poi gli sforzi e la volontà del Trestina nel cercare di conquistare il pari, tanto è vero che la squadra ospite non ha molto sofferto gli avanti locali che non sono mai riusciti ad impensierire in modo serio l´estremo difensore rossoblù Zini, per cui, anche se sofferta, la vittoria dell´Imolese ci può stare come di fatto ci poteva stare fin dall´inizio.
Per gli ospiti quello di oggi è il settimo risultato utile consecutivo e con questa vittoria recuperano altri due punti alla capolista Rimini e si portano a meno 7 e con lo scontro diretto ancora in programma non tutto è finito per la vittoria del campionato.
Ci sarebbe anche da dire che la direzione di gara non è stata delle migliori in quanto, a molti, ed anche a me sembra che gli arbitri, in questa stagione, dirigano le gare guardando più la classifica che altro.
Tenendo conto che il direttore di gara ha chiuso entrambi gli occhi sul fallo da ultimo uomo su Ridolfi da parte delportiere ospite.
Con questo non si può dire che l´arbitro abbia indirizzato la gara a favore dell´Imolese, che di certo non ha bisogno dell´aiutino, ma senza dubbio poteva fare meglio e magari valutare falli e quant´altro allo stesso modo per entrambe le squadre, e così sempre non è stato.

Torna a vincere la Caronnese: MICHELE in panca!

IL DERBY DELLA PROVINCIA E’ DI MARCA CARONNESE


Primo tempo avaro di emozioni. Sblocca il risultato Puccio ad inizio ripresa

CARONNESE-VARESE 1-0 (0-0)

CARONNESE
Formazione: Gionta, Braccioli, Ferrara, De Angeli, D’Aniello (26′ st Roveda), Costa, Baldo (26′ st Parisi), Puccio, Massaro (31′ st Fall), Corno (41′ st Giudici), Rolando. A disposizione: Maimone, Marconi, Compagnone, Villanova, Leone
Allenatore: Monza

VARESE
Formazione: Bizzi, Ghidoni, Arca, Ferri, Battistello (35′ st La Ferrara), De Carolis (26′ st Lercara), Rudi, Monzacizzo, Palazzolo, Morao (39′ st Pedrabissi), Zazzi (15′ st Filomeno). A disposizione: Frigione, Simonetto, Muca, Melesi, Balconi
Allenatore: Tresoldi

Arbitro: Sig. Panozzo di Castelfranco Veneto
Assistenti: Sig. Facchini di Parma e Sig. Carraretto di Treviso
Marcatori:
Ammonizioni: Ferrara (C), Parisi (C), Rolando (C), Monacizzo (V), Filomeno (V)
Espulsioni:


Caronno P., 25 Febbraio 2018 – E’ il derby della Provincia questo Caronnese-Varese che si gioca al Comunale di Caronno Pertusella sotto una copiosa nevicata e ad una temperatura particolarmente rigida. Davanti ad un folto pubblico le due formazioni si presentano a centrocampo puntuali alle 14.30. Il primo tempo è avaro di emozioni ambo i lati. Al 1’ Puccio pesca una punizione di D’Aniello e di testa manda alto sopra la traversa. Due minuti dopo Corno aggancia un passaggio sulla fascia sinistra di Baldo e sfiora il palo. Seguono continui botta e risposta da una parte all’altra del campo a i tiri in porta e le occasioni gol sono ridotte al lumicino. Al 31’ De Carolis ci prova dalla fascia destra con un rasoterra parato facilmente da Gionta. Al 35’ da una cross di D’Aniello tocca a Corno lanciare Massaro in area per un tiro a fil di palo. Inizia la ripresa, che suggella la vittoria dei padroni di casa. Il risultato si sblocca subito al 2’: calcio d’angolo di D’Aniello e Puccio, sicuro,  incorna in rete: 1-0. Al 18’ su calcio d’angolo di D’Aniello ecco De Angeli che si erge e di testa colpisce la traversa. Al 20’ Rolando costringe Bizzi alla smanacciata con un preciso rasoterra. Gli ultimi sprazzi di partita presentano una Caronnese padrona del campo e capace di difendere il risultato ottenuto.
                                                                                                                 Fabrizio Volontè




interviste e highlights della partita:




giovedì 22 febbraio 2018

Le immagini e le occasioni del Trestina contro il Mezzolara

Godiamoci le immagini:


https://www.sportingclubtrestina.net/MEZZOLARA-TRESTINA-0-0.htm






Ancora uno 0-0, questa volta con il Mezzolara

MEZZOLARA: Malagoli, Pappaianni, Dongellini (5´ st Gavoci), Menarini, Chmangui, Bagnai, Melli (33´ st Mrsulja), Bolelli, Tommasini (40´ st Mezzetti), Rigon (14´ st Sala), Raspadori (33´ st Mutti). A disp.: Celeste, Maini, Tomatis, Pescatore. All.: Ferrante.
TRESTINA: Garbinesi (20´ st Cosimetti), Marconi, Maggioli, Errico, Pezzati, Nonni, Mancinelli (45´ st Ascione), Morvidoni, Ridolfi, Villanova, Tempesta (20´ st Bellante). A disp.: Erhabor, Santoni, Vinagli, Gallozzi, Stucchi. All.: Fiorucci.
ARBITRO: Munerati di Rovigo (Toce-Venuti)
NOTE: espulso Marconi (T) per proteste al 30´ st. Ammoniti: Pappaianni, Gavoci (M), Morvidoni, Villanova, Pezzati (T). Angoli: 3-5. Recupero: pt 0´, st 3´.

BUDRIO - Un punto che va stretto al Trestina che esce da Mezzolara con uno 0-0, il secondo di fila, che mantiene sì i bianconeri al sestultimo posto ma con l´aggancio del Tuttocuoio. Restano sempre due le lunghezze di vantaggio sui bolognesi quartultimi in classifica.
In avvio Tommasini rischia subito il giallo per simulazione quando cade a terra così a contatto con Maggioli. Il Trestina si rende subito pericoloso con Mancinelli, imbeccato da Villanova, ma la sua conclusione termina sul fondo. Quando poi il Mezzolara si fa vedere con Bolelli al 19´ c´è Garbinesi a volare e alzare sopra la traversa. Stesso intervento che deve compiere 3 minuti dopo Malagoli sul destro da fuori di Villanova. Il tempo si chiude con i padroni di casa in avanti ma c´è Nonni a chiudere sul traversone di Raspadori servito da Menarini. La ripresa inizia con il Trestina subito pericoloso sempre sull´asse Vilanova-Errico.
Al 55´ conclude sull´esterno della rete, al 57´ Errico ci riprova ancora ma senza trovare lo specchio. Il Mezzolara si vede al 63´ con la conclusione murata di Melli, poi l´undici di Fiorucci sfiora il vantaggio ma l´incornata termina a fil di palo. Il Trestina però si complica la vita da solo al 75´ quando Marconi, dopo un contatto con il neo entrato Sala, si fa espellere per proteste da Toce. Con l´uomo in più i bolognesi spingono e prima c´è Pezzati a murare la conclusione di Menarini, poi è Cosimetti, entrato al posto di Garbinesi, a dire no a Sala. Il Trestina però non ci sta ma il sinistro all´82´ di Ridolfi, sull´imbucata di Villanova, viene controllato da Malagoli. Cosimetti si esalta ancora una volta all´85´ quando vola così sul destro all´angolino del solito Tommasini. Il tentativo velleitario di Mutti non è che il via all´azione che porta alla ripartenza del Trestina con il neo entrato Bellante che fa tutto bene, cercando anche la stoccata da futsal trovando però sulla sua strada un Malagoli formato gigante che respinge anche la seconda conclusione del funambolo siciliano. E´ l´occasionissima che precede il triplice fischio di Toce che muove la classifica di Mezzolara e Trestina.



Buon punto del Trestina nella trasferta di Mezzolara. Un punto che però potrebbe costare caro ai ragazzi di Fiorucci nelle prossime gare in quanto Marconi e Vinagli espulsi per due grosse ingenuità saranno assenti nelle prossime gare.
Quella di oggi è stata una partita ben giocata dai bianconeri che hanno fallito diverse occasioni da rete.
Comunque c´è anche da dire che il Mezzolara nelle uniche due occasioni che è riuscito a creare ha impegnato seriamente Garbinesi prima e Cosimetti poi.
Nella classifica si va delineando quello che tutti ritenevano la situazione più brutta cioè il fatto che alcune squadre si stanno allontanando dalla zona pericolosa lasciando solo sette squadre, in fondo e per una solamente sarà salvezza diretta.
Ora poi non c´è neanche il tempo di rifiatare che al Casini scenderà in campo una delle corazzate del girone cioè l´Imolese attualmente al secondo posto della classifica a nove punti dalla capolista Rimini





nell´area video facciamo un passo indietro e rivediamo il calcio di rigore negato sabato al Trestina nella gara con il Lentigione.La massima punizione è stata completamente ignorata anche da tutti i mass media




MICHELE in TV.... dove anni prima aveva partecipato il papà!

Una piacevole ed interessante comparsata di Michele in TV per parlare della sua Caronnese. La curiosità è che alla stessa trasmissione anni fa venne intervistato il papà Mirco, come genitore che aveva i propri figli nel Settore Giovanile dell'Atalanta.


http://caronnese.com/2018/01/29/29-01-2018-videostar-parliamo-d-calcio-michele-villanova-e-domenico-parisi/

MICHELE in tribuna a seguire la sua Caronnese: 1-1

TERMINA IN PAREGGIO TRA PAVIA E CARONNESE


Autorete di Costa al 19′. I rossoblù pareggiano i conti con Massaro al 40′

PAVIA-CARONNESE 1-1 (1-1)

PAVIA
Formazione: De Toni, Mapelli, Scognamiglio, Sabato (22′ st Baggi), Riceputi, Acampora, Greco (8′ st Damo), Balla, Ganci, Bartolini, Franchini (30′ st Pezzi). A disposizione: Luppi, El Khayari, Vernocchi, Ramponi, Favari, Papillo
Allenatore: Nordi

CARONNESE
Formazione: Gionta, Braccioli, De Angeli, Costa, Ferrara, Puccio, D’Aniello (23′ st Bamba), Rolando, Corno, Baldo, Massaro (41′ st Fall). A disposizione: Maimone, Marconi, Giudici, Galletti, Parisi, Roveda, Leone
Allenatore: Monza

Arbitro: Sig. Giordano di Novara
Marcatori: 19′ pt Costa (C; autorete), 40′ pt Massaro (C)


Pavia, 21 Febbraio 2018 – Turno infrasettimanale per la Caronnese di Mister Monza che oggi è ospite del Pavia. La partita inizia senza particolari emozioni: le squadre si studiano in campo fino al vantaggio dei padroni di casa che arriva al 19’: Bartolini, su assist di Franchini, va al tiro ben respinto dal numero uno rossoblù Gionta, riprende palla Greco e tocca a Costa deviare nella propria porta: autorete e 1-0 per il Pavia. Allo scoccare del 30’ registriamo un’altra occasione per i locali allenati da Nordi: Scognamiglio imbecca una punizione di Ganci e sfiora di testa la traversa caronnese. I rossoblù non ci stanno e prima della fine della prima frazione di gioco pareggiano i conti: al 40’ tocca a bomber Massaro, su un prezioso assist di Corno, anticipare l’uscita del numero uno De Toni ed insaccare l’1-1. Nella ripresa subito c’è un bel tiro di Balla che va oltre il limite. E’ lo stesso Balla a “cadere” in area poco dopo e il direttore di gara Giordano di Novara accerta la simulazione: seconda ammonizione e il Pavia rimane in dieci per tutto il secondo tempo. Subito Caronnese in avanti: al 12’ c’è ancora un’ottima opportunità per Massaro che di testa colpisce in pieno il palo su cross di Rolando dalla fascia destra. E’ lo stesso Rolando alla mezz’ora a costringere De Toni alla difficile respinta su tiro dal limite. Subito dopo ancora Massaro non sfrutta a dovere un’occasione a pochi metri dalla porta pavese mandando alto. Il match si chiude con un’ultima incursione di Rolando che impegna l’estremo difensore avversario alla respinta istintiva di piedi.
Fabrizio Volontè

Dopo il pari...è stata una domenica di gran Festa!!!

E che Festa!!!! Eleganza indiscutibile per la coppia  MARCO e MARA che si sono divertiti alla Festa di Gala del Trestina.
Grandi spettacoli, grande cena e tanto divertimento in attesa del match di mercoledi pomeriggio contro il Mezzolara.

Per la cronaca, i biglietti acquistati che dovevano essere quelli vincenti(così aveva garantito MARCO a tutta la Famiglia) non hanno fruttato nessun premio, sarà per la prossima volta!




BIGLIETTI VINCENTI SOTTOSCRIZIONE A PREMI

18-02-2018 22:05 - News Generiche
1 premio biglietto n-1522
2 premio biglietto n-693
3 premio biglietto n-3278
4 premio biglietto n-53
5 premio biglietto n-3734
6 premio biglietto n-2007
7 premo biglietto n-1172
8 premio biglietto n-136
9 premio biglietto n-3746
10 premio biglietto n-1447
11 premio biglietto n-3718
12 premio biglietto n-49

0-0 tra TRESTINA e Lentigione: MARCO sfiora il gol vittoria!

Finisce a reti inviolate l´anticipo disputato al Berniucchi di Città di Castello tra Trestina e Lentigione.
Una gara discreta che ha visto le due compagini pensare soprattutto a non perdere tanto è vero che i due portieri non sono stati impegnati quasi mai. Una sola volto il portiere ospite è dovuto superarsi per mandare in angolo un tiro di Villanova.
Per il resto per entrambi ordinaria amministrazione.
In questa difficile partita però abbiamo ritrovato il Trestina che vogliamo sempre, una squadra combattiva, che lotta su tutti i palloni fino al 90°.
Magari avessimo giocato una gara di questa intensità a Colle Val D´Elsa? Se così fosse stato non saremmo qui a lamentarci per la sconfitta con la Colligiana.
Purtroppo però non tutte le gare sono uguali per cui accettiamo di buon grado questo punto conquistato contro una della squadre costruite per vincere.
Concludendo non ci è molto piaciuta la direzione di gara spesso fatta di decisioni completamente diverse a seconda della squadra, e poi speriamo di rivedere nel servizio il fallo subito da Marconi nei primi minuti ben dentro l´area ma che l´arbitro ha ignorato.
Non ne siamo certi ma se fosse stato fallo era rigore sacrosanto.
Poi nei primi minuti del secondo tempo non ha punito come avrebbe dovuto, cioè con l´espulsione, un bruttissimo fallo del numero due Traore Mohamed Lamine.
Per cui arbitraggio insufficiente.
Ora chiusa questa parentesi di riparte mercoledì con la trasferta di Mezzolara mentre questa sera si terrà la tradizionale Serata di Gala al Ristorante il Borghetto di Sansepolcro, ma di questa serata avremo modo di riparlarne nei prossimi giorni



Anticipo al "Bernicchi di Città di Castello tra Sporting Trestina e Lentigione che finisce 0 a 0 un pari giusto, ma con alcuni recriminazioni ed un gol annullato agli ospiti che non sono stati certo d´accordo con la terna arbitrale. Una gara fisica con qualche spunto tecnico di qualità da una parte dell´altra. La squadra di "casa" schierata da mister Fiorucci è la solita con un 4-3-3, suo marchio di fabbrica, che al momento offre poche alternative sia tattiche che di interpreti perché l´infermeria è piena ed ha visto il risveglio di Villanova ed invece più affaticati in avanti Ridolfi e Bellante. Gli emiliani di Zattarin invece applicano un 4-4-2 a rombo che vede Meucci a difendere e contrattaccare da regista arretrato e invece mezza punta dietro gli attaccanti Roma prima e Savi poi. Una compagine di categoria con pure tanta fisicità e qualche colpo di classe. Le paure per entrambe le squadra nella ripresa quando al 15´ è ststo annullato il gol a Galuppo su punizione arcuata di Radoi, poi al 42´ quando Spurio salva quasi all´incrocio una mezza voleè di Villanova dai 20 metri e quindi al 46´ ancora un cross di Radoi mette in crisi Cosimetti e Ferrari di testa scheggia il palo. Cronaca Parte meglio il Trestina e all´inizio mette alle corde gli ospiti. Al 2´ punizione di Morvidoni testa di Nonni però fuori. Al 4´ atterramento in area di Marconi assai sospetta, la palla quindi arriva a Ridolfi che invece cicca da buona posizione. Un minuto dopo punizione tesa e forte di Villanova dai 30 metri dall´area piccola Marconi in mezzo tuffo non colpisce bene la palla che vola sopra la traversa. La prima reazione ospite al 12´ con fallo in uscita d´area sul vertice sinistro di Marconi su Muscas. Punizione diretta si incarica del tiro Pandiani la sfera colpisce l´ultimo uomo in barriera, cambia direzione ed esce di un nulla sul palo lungo della porta difesa da Cosimetti. Brividi in tribuna. Al 24´ Cosimette non calcola bene la velcotà della palla e deve combattere per mettere in fallo laterale sull´arrivo di Tamagnini. Rovesciamento di fronte atterrato Bellante: punizione dai 25 metri facile la parata di Spurio su tiro di Villanova. Bella azione in linea del Lentigione al 34? scambio Traoure-Muscas palla a Pandiani tiro si salva in angolo Cosimetti. Il primo tempo si chiude con un tiro di Villanova fuori di poco. La ripresa parte più lenta e ci vuole più forza fisica che sta però mancando negli interpreti in campo. All´11 fallo di Galuppo su Ridolfi calcia la punizione Morvidoni fuori. 15´ punizione laterale per il Lentigione in attacco. Palla arcuata di Radoi confusione in area arriva Galuppo che mette in rete esulta, ma il suo urlo viene strozzato dalla bandierina alzata del primo assistente. Rete annullata per fuorigioco e dopo la paura in tribuna si gioisce. Al 22´ Morvidoni serve di testa Rildolfi che calcia alto. Al 25´ leggerezza di Pezzati con palla rubata da Ferrari che invece di puntare la porta serve Radoi che tira debole e si salva Cosimetti in due tempi. Ultimi fiammate dpo al 40´: al 42´ è Villanova con uin gran tiroi dal limiter a far gridare gol negato da Spurtio con un grande intervento in angolo al 44´ Ridolfi di testa sui cross di Marconi si salva alla meglio Galuppo. Poi nel primo minuto di recupero il palo esterno basso colpito da Ferrari su cross di Radoi. Finisce 0 a 0.
Le interviste: "Ottimo punto, quando non si può vincere" parole e musica del presidente dello Sporting Trestina Leonardo Bambini, proprio qualche ora prima della serata di gala e di ballo organizzata dalla stessa società ieri sera al Borgo Palace Hotel e proseguendo invece sull´analisi del campo e della sua squadra aggiunge "Mi rammarcio assai più dei 3 possibili punti gettati al vento contro la Colligiani, anzi abbiamo perso. Il Lentigione ci ha fatto soffrire è molto crescita rispetto all´andata. In questo momento ha ragione il nostro tecnico abbiamo la panchina corta per i troppi infortuni e mercoledì siamo di nuovo in campo a Mezzolara". Dal presidente all´allenatore Fiorucci "E´ un buon punto, sudato, ma anche meritato per l´impegno e la concentrazione che abbiamo messo per non far avere vita facile ad una squadra che è molto cambiata ed ha ottime individualità ed un buon collettivo. Un errore poteva costarci la partita Villanova ha mancato di un nulla il gol fantastico di giornata, ma è stato bravo nell´occasione il loro portiere. Ora prepariamoci per Mezzolara, gara difficile e delicatissima". In casa ospite è l´ora dei rammarichi sia il tecnico Zattarin che il capitano Galuppi ribattono sul gol annullato "Non sono convinto del gol annullato - afferma in trainer emiliano – e quindi ho qualche rammarico, seppure non abbiamo a volte interpretato bene la gara, è stata una partita combattuta, con luci ed ombre ed abbiamo sbagliato alcune possibili conclusioni gol. Speriamo di rifarci con la Correggese"

Caronnese torna a vincere: MICHELE sostituito dopo 45' !

LA CARONNESE ESPUGNA TORTONA


Succede tutto nel secondo tempo: in rete Puccio e Fall

DERTHONA-CARONNESE 0-2 (0-0)

DERTHONA
Formazione: Murriero, Moretto, Barcella, Di Fiore, De Santis (15′ st Mutti), Rebecchi (37′ st Solinas), Mazzocca, Busatta (37′ st Echimov), Moretti (30′ st Dagnoni), Monteleone, Personè. A disposizione: Gramegna, Manzati, Giordano, Zhuri, Speranza
Allenatore: Bellasera

CARONNESE
Formazione: Gionta, Braccioli, Ferrara, De Angeli, D’aniello (15′ st Giudici), Costa, Baldo, Puccio, Massaro (30′ st Fall), Corno (37′ st Marconi), Villanova (1′ st Roveda). A disposizione: Maimone, Compagnone, Baca, Bamba, Rolando
Allenatore: Monza

Arbitro: Sig. Zuffada di Sulmona
Assistenti: Sig. Betta di Bolzano e Sig. Scapini di Legnago
Marcatori: 10′ st Puccio (C), 35′ st Fall (C)
Ammonizioni: Massaro (C), Rebecchi (D), Di Fiore (D); Mazzocca (D)
Espulsioni:


Tortona, 17 Febrraio 2018 – Anticipo di campionato in questo sabato invernale per la Caronnese, ospite del “Coppi” di Tortona contro il Derthona. Campo in buone condizioni, duecento gli spettatori presenti. Al 10′ apre le danze la Caronnese con un calcio d’angolo di D’Aniello imbeccato da Villanova che di testa impegna Murriero. Sei minuti più tardi rispondono i padroni di casa con Moretti che da 25 metri calcia a lato. Al 28′ Gionta è attento su un tiro di Barcella. Alla mezz’ora Puccio da 40 metri costringe Murriero alla parata in due tempi. Un minuto dopo su cross di Di Fiore tocca a Rebecchi di testa mandare alto sopra la traversa della porta caronnese. Al 33′ Baldo entra in area, dribbla i due difensori centrali e al tiro calcia di poco alto sopra la traversa (bella azione!). Al 43′ De Angeli di testa intercetta un preciso cross di D’Aniello e manda alto. Al 44′ Personè da 20 metri colpisce invece la traversa. Prima del termine del primo tempo da segnalare un tiro dalla lunga distanza del sempre attivo Puccio che Murriero para non senza difficoltà. Dopo un primo tempo ad occhali è la ripresa a sbloccare il risultato: al 4′ Corno (al rientro dopo un infortunio) da 16 metri costringe Murriero a mandare in angolo. Al 6′ Puccio su punizione impegna l’estremo difensore avversario alla difficile parata. All’8 Gionta devia una bella punizione di Di Fiore. Al 10′ arriva il vantaggio di Monza&Co: su calcio d’angolo di D’Aniello è bravo Puccio di testa ad insaccare sul secondo palo (palla imprendibile per il portiere locale). Al 27′ Moretti ci prova da 30 metri ma l’attento Gionta manda in angolo. Al 35′ Fall congela il risultato: Baldo si divincola tra gli avversari e calcia a centro area dove l’attaccante rossoblù insacca di prepotenza: 0-2. Un minuto dopo da registrare ancora un’occasione per Fall che al tiro calcia a filo del secondo palo. Al 40′ Mazzocca dal limite prova i guanti di Gionta che è attento a respingere. Dopo tre minuti di recupero Zuffada di Sulmona emette il triplice fischio. La Caronnese ritorna alla vittoria e riprende la sua corsa.
Fabrizio Volontè

martedì 13 febbraio 2018

Il Trestina di MARCO perde contro l'ultima della classe!






Se domenica siamo partiti dalla fine oggi dobbiamo partire dall´inizio.
Quello sceso in campo oggi a Colle Val D´Elsa per affrontare la ex cenerentola del campionato Colligiana, che tra l´altro schierava ben sei fuori quota, è stato forse il peggior Trestina visto quest´anno.
Una squadra scesa in campo con poche idee e quelle poche sconclusionate, ma nonostante qualche svarione, nel primo tempo la squadra è riuscita ad impensierire gli avversari colpendo un palo e sfiorando il goal nel finale.
Purtroppo però tempi sono due e al rientro in campo dopo la rete dei locali, eurogoal ad opera di Cristiano al 6°, l´undici bianconero non ha avuto una minima reazione, anzi ha subito il secondo goal al 20° ad opera di Falorni.
Speriamo solo che quella di oggi sia stata solo una giornata storta per quasi tutti i giocatori bianconeri, perchè gli avversari che andremo ad affrontare nelle prossime gare saranno di ben altro spessore a partire dalla gara di sabato quando alle 14,30 scenderà al Bernicchi di Città di Castello il Lentigione, sesta forza del campionato.
Tra l´altro con i risultati di oggi sembra non sia cambiato nulla, ma non è così in quanto c´è il rischio di vedere allontanarsi altre squadre che avrebbero potuto lottare almeno per i play out e che magari, speriamo non sa così, riusciranno a lasciarsi alle spalle sette squadre per cui la salvezza diretta rimarrebbe ad appannaggio di una sola società.


Il filmato della gara:

Momentaccio della Caronnese di MICHELE che perde ancora e in casa!



              L’ARCONATESE BEFFA LA CARONNESE


In vantaggio subito al 7′ Sow. Succede poi tutto alla fine della ripresa: Massaro su rigore riporta la partita in parità ma in pieno recupero Doria congela il match a favore degli ospiti

CARONNESE-ARCONATESE 1-2 (0-1)

CARONNESE
Formazione: Maimone, Braccioli (18′ st Baldo), Ferrara, Giudici (36′ st Roveda), D’Aniello (18′ st Puccio), Costa, Parisi, Leone (7′ st Bamba), Massaro, Rolando (23′ st Villanova), Fall. A disposizione: Gionta, Galletti, Marconi, Corno
Allenatore: Monza

ARCONATESE
Formazione: Savini, Aprile, Dejori, Bonfanti, Novello, Carollo, Rasini, Di Lauri (21′ st D’Errico), Sow, Comi (11′ st Vettraino), Romanini (32′ st Doria). A disposizione: Guerci, Finato, Tomat, Galante, Guarda, D’Astoli
Allenatore: Livieri

Arbitro: Sig. Zamagni di Cesena
Assistenti: Sig. Corradini di Basso Friuli e Sig. Pilleri di Cagliari
Marcatori: 7′ pt Sow (A), 44′ st Massaro (C;r), 48′ st Doria (A)
Ammonizioni: D’Aniello (C), Parisi (C), Rolando (C), Fall (C), Bamba (C), Bonfanti (A), Rasini (A), Sow (A)


Caronno P., 11 Febbraio 2018 – Domenica invernale ma soleggiata al Comunale di Caronno Pertusella dove la squadra di Mister Monza ospita l’Arconatese di Mister Livieri (con passati inportanti proprio in maglia rossoblù). Il match si apre al 7’ con il vantaggio ospite ad opera di Sow che aggancia di testa un preciso cross ed insacca alle spalle di Maimone: 0-1. La partita continua con continui batti e ribatti da un’area all’altra del terreno di gioco. Al 25’ D’Aniello su punizione calcia una rasoiata alla traversa della porta ospite da 35 metri. Tre minuti dopo Fall in rovesciata aerea a seguito di una punizione di D’Aniello sfiora il sette. Al 31’ Rolando effettua un buon cross a centro area per Massaro che di testa quasi imbecca il legno più alto. Al 38’ c’è una chiara occasione da gol per Fall che gonfia la rete ma il direttore di gara fischia un criticatissimo fuorigioco. La tribuna si lamenta pesantemente anche su un dubbio fallo di mano in area della difesa dell’Arconatese che non viene segnalato nell’azione successiva. Inizia la ripresa. I rossoblu’ palla al piede prendono in mano le redini della partita e presidiano la metacampo avversaria: l’Arconatese gioca in contropiede e si dimostra attenta a disinnescare le incursioni della Caronnese che non risultano però sufficientemente pungenti. Al 33’ il numero uno ospite Savini si supera respingendo un forte tiro del neo entrato Bamba dalla corta distanza. Al 44’ Bamba subisce fallo in area ed è rigore: dagli undici metri Massaro riporta in pareggio la partita: 1-1. Al 48’ Doria in azione di contropiede con un rasoterra beffa Maimone e la difesa rossoblu’ e congela il risultato finale del match: 1-2.
                                                                                                                  Fabrizio Volontè

Allo stesso link trovate interviste di fine gara e highlights della gara:

venerdì 9 febbraio 2018

Le 100 in Serie D festeggiate da MICHELE senza vittoria e gol!!!



MICHELE avrebbe voluto festeggiare, domenica scorsa a Como, le sue 100 partite in Serie D. Un po' come aveva fatto il fratello MARCO, una quindicina di giorni prima, anche MICHELE sperava in una vittoria, e perchè no anche un golletto, per arrotondare il suo bottino stagionale. Invece purtroppo non è andata così, a Como la Caronnese ha perduto per 1-0 e MICHELE non è andato in gol. Sarà sicuramente per la prossima domenica, quando la squadra di Mister Monza dovrà tornare assolutamente alla vittoria e MICHELE......Beh non diciamo nulla, nel calcio la scaramanzia è di casa!


Le 100 partite in Serie D arrivano per MICHELE da questo curriculum:


SACILESE
MESTRE
LEGNAGO
CARONNESE


Un curriculum interessante quello del giovane coneglianese che partito proprio dal Vivaio del Calcio Conegliano, dove era stato valorizzato da Valter Ragni e Denis Fiorin(attuale Responsabile Settore Giovanile del Pordenone), dopo aver giocato molte amichevoli e Tornei internazionali con il Brescia dell'indimenticabile Mr. Clerici(purtroppo recentemente scomparso), aveva raggiunto a Bergamo il fratello MARCO.
Il primo anno di MICHELE all'Atalanta con Mister PERICO fu trionfale per la squadra che vinse il CAMPIONATO ITALIANO GIOVANISSIMI nel 2007/2008.

Per MICHELE iniziò poi la trafila del settore Giovanile bergamasco dove tra un successo e l'altro arrivò il Campionato Primavera che per certi versi fu un calvario fisico, mal gestito dalla società e dall'allenatore. Infortuni su infortuni nel primo anno con la nomea purtroppo di "giocatore fragile". La famiglia allora decise di intervenire portando MICHELE dal Dottor POSER di Sacile, si proprio quello che ora è balzato alla massima notorietà per le cure a MESSI. Anche il giovane MICHELE venne messo in linea e da quel momento fu un crescendo di prestazioni.

Nonostante, come dice il giocatore, "non mi sento partecipe al 100% in alcune vittorie di quegli anni" MICHELE è VICE CAMPIONE ITALIANO PRIMAVERA al fianco di giocatori che ora sono in Serie A: CONTI(Milan), CALDARA(Atalanta-Juventus), e molti altri tra cui l'amico di sempre CAIS( alla Carrarese, ma di proprietà JUVENTUS).

Tra le vittorie da ricordare anche il titolo Italiano BERETTI con in panchina "lo zio" BERGOMI. Anche qui poche partecipazioni, ma buone e decisive.

Sono 3 i VIAREGGIO fatti e poi il passaggio in C2, grazie al DS.Marino, all'AVERSA NORMANNA . 15 partite e 2 gol al primo anno.  Il resto è storia nota, con l'obiettivo che rimane quello di risalire per lo meno in Lega Pro!! In bocca al Lupo.....Dottore, perchè nel frattempo MICHELE si è messo a studiare Scienze dell'Alimentazione!!!


giovedì 8 febbraio 2018

MARCO vince il premio da UMBRIA TV per il suo gol!!!



Quest'anno è già la seconda volta che succede. MARCO la scorsa settimana ha ritirato nella splendida sede di Umbria TV il premio conferitogli dalla apposita giuria per il suo gol timbrato la scorsa settimana, nel giorno della sua 100 partita in Serie D e nel giorno in cui saliva a quota 5, in questa stagione per le reti realizzate. Complimenti e che sia di buon auspicio per i prossimi gol, che permetteranno al Trestina di risalire la classifica e meritatamente salvarsi in questo difficile Campionato di Serie D.








Le immagini della gara e del rigore concesso sul finire al Trestina!!




Le immagini del fallo di Cordella:

https://www.sportingclubtrestina.net/IL-FALLO-DI-CORDELLA-IN-TRESTINA-SAMMAURESE.htm




Le immagini della gara:

https://www.sportingclubtrestina.net/TRESTINA-SAMMAURESE-1-1-1.htm

mercoledì 7 febbraio 2018

Un pareggio per il TRESTINA di Marco: importantissimo!!








Rocambolesco pari del Trestina con la Sammaurese maturato grazie ad un episodio che ha dell´incredibile.
Partiamo proprio dal pareggio del Trestina.
Era il 91° quando un lancio del Trestina in area degli ospiti veniva agguantato dal portiere Passaniti e forse ci poteva anche stare un fallo sul portiere.
Il direttore di gara visto che l´estremo difensore ospite aveva la palla ben salda tra le mani non ha fischiato dando la regola del vantaggio, ma il numero quattro ospite Rosini pensando all´eventuale fallo prendeva la la palla con le mani per calciare la punizione ed invece l´arbitro, che giustamente non aveva fischiato il fallo, decretava il calcio di rigore a favore del Trestina, rigore che Ridolfi freddamente trasformava per l´uno a uno finale.
Tornando alla gara, è stata una buona gara per entrambe le squadre che si sono date battaglia sul terreno oggi molto allentato del Casini a causa delle recenti piogge.
Un primo tempo con una leggera supremazia degli ospiti che però non dava i frutti sperati ai ragazzi di Stefano Protti.
Nella ripresa invece era il Trestina a fare la gara, ma proprio nel momento di maggior pressione dei ragazzi di Fiorucci erano gli ospiti a passare in vantaggio con Scarponi che depositava la palla in rete dopo una respinta del palo.
La rete galvanizzava gli ospiti che però non creavano altre occasioni, ma che si dedicavano, come del resto all´andata a sceneggiate degne dei migliori attori (da ricordare nella gara di andata quella di di Bonandi (oggi assente ?) che costò ben tre giornate a Nonni che non l´aveva neanche sfiorato), comunque quando la gara sembrava avviata sullo zero a uno accadeva quello che nessuno avrebbe mai pensato e così il Trestina muove ancora la classifica in una gara contro un´ottima squadra che tra l´altro ha la miglior difesa del campionato e, grazie a questo punto, oggi il Trestina si ritrova fuori da play out.
La nota negativa è stata l´espulsione di Cordella al 93° espulsione forse dettata dall´eccessivo nervosismo in campo e così l´attaccante fuori quota ne ha fatto le spese.


Oggi ci piace sottolineare e commentare l´intervista del Mister della Sammaurese Stefano Protti a nostro parere molto ma molto fuori luogo, speriamo sia solo dettata dall´amarezza per i due punti persi al 91°.
Poi se vogliamo dirla tutta un allenatore che così ama definirsi dovrebbe parlare soprattutto della sua squadra e non degli avversari e se vuoi parlare degli avversari si dovrebbe fare come ha fatto Fiorucci che li ha elogiati, quando avrebbe potuto dire ben altre cose.
Come può affermare il tecnico della Sammaurese di meritare di "stravincere" la gara solo per una leggera supremazia territoriale nel primo tempo, quando il nostro portiere non è mai stato impegnato ?.
Poi sul calcio di rigore "gli scappa da ridere", ma è a noi che ci scappa da ridere vista l´ingenuità del loro difensore, anche per il fatto che Cordella non aveva fatto alcun fallo sul portiere e quindi il direttore di gara è stato ineccepibile, non ha fischiato alcun fallo e ha fatto cenno di proseguire visto che la palla era saldamente in mano dell´estremo difensore giallorosso, e, quando Rosini ha preso la palla con le mani non poteva far altro che decretare il calcio di rigore. Ad essere cattivi ci doveva stare anche l´espulsione.
Campo piccolo? Ma ! 105x65 non credo che sia poi così piccolo forse c´è qualche problema di vista?
Poi mi meraviglia il fatto che definisca "decisione del genere" quella dell´arbitro invece di parlare della cavolata che ha fatto il suo esperto giocatore.
La cosa che però mi è sembrata più evidente è il fatto che, vista la gara di andata (episodio Nonni 3 giornate per non aver fatto nulla ma purtroppo l´arbitro abboccò alla sceneggiata di Bonandi), e quella di ritorno, con tante altre sceneggiate, può sembrare che si insegni più recitazione che calcio


Prima dell´articolo d Paolo Puletti per il Corriere dell´Umbria voglio proporvi, nell´area video, il fallo di Cordella che gli è costato l´espulsione. Fallo sicuramente, ma che sceneggiata ! ! !

Corriere dell´Umbria a cura di Paolo Puletti.
Mai come in questa occasione occorre partire dalla fine e non solo per dire che la gara è terminata sull´1 a 0, ma perché il risultato è maturato nel tempo di recupero per un fatto che a nostra memoria di cronisti non abbiamo mai assistito. Siamo in tempo di recupero il Trestina è in svantaggio e cerca di lanciare palle in area. Passaniti esce a terra e recupera palla su azione di Cordella. urla di dolore e tutti aspettano il fischio per un fallo dell´attaccante sul portiere che non avviene, nel frattempo mentre fa qualche passo in campo il massaggiatore ospite, il bravissimo difensore Rosini il migliore in campo assieme al suo compagno Scarponi, prende il pallone con le mani e Madonia di Palermo, applicando il regolamento fischia il calcio di rigore. Assembramento in area di rigore da parte dei calciatori romagnoli attorno all´arbitro che chiamano in causa anche il suo assistente. Tanti conciliabili, ma restai rigore con freddezza arriva a Ridolfi che poi calcia benissimo e realizza il pari. Altri momenti concitati e accerchiamento a Cordella, reo secondo i riminesi di aver fatto il fallo su Passaniti, che si fa largo con un colpo proibito visto dall´arbitro e quindi rosso diretto. La gara continua per altri tre minuti, ma nessuno riesce a fare altro finisce 1 a 1. Invece dalla tribune arrivano i peggiori improperi da parte dei tifosi ospiti diretti all´arbitro e c´era dibattito con i tifosi di casa sull´applicazione del regolamento. sarebbe davvero interessante poter essere stato all´interno dello spogliatoio arbitrale quando sono entrati i due osservatori, tra cui una bella signora, e capire se l´arbitro ha sbagliato o ha fatto bene ai loro occhi. Tornando al primo tempo c´è da dire che la partita è bloccata, nessuno vuole sbagliare, pare messa meglio in campo, anche per la sua fisicità la Sammaurese, mentre l´attacco di casa non riesce a sfondare e soprattutto il centrocampo vede troppa forza ospite e regge il confronto solo Morvidoni, di assoluto livello superiore Rosini, Venturi e Scarponi e bravi pure Tartabini e Lucchesi. Nel primo tempo da segnalare un paio di salvataggi decisivi in difesa da parte di Gallozzi su iniziative di Loauti per il Trestina e di Tartabini su cross di Simone e pronto a deviare in rete Bellante di testa. Doppia paura al 35´ e al 36´ per il Trestina, dapprima Scarponi da 6 metri smarcato da Lucchese mette a fil di paolo e invece c´è un cross dalla destra di Rosini in agguato ancora Scarponi che di testa mette dentro, ma è in fuorigioco. Nella ripresa come detto inizia meglio il Trestina, al 17´ vanno in gol gli ospiti. Batti e ribatti in area la palla arriva a Venturi calcio forte e la palla sbatte sul palo interno che rientra in zona Scarponi che stavolta mette dentro. Poi più di nervi che di forza la reazione del Trestina e quindi il finale già raccontato. 

Altra sconfitta per la Caronnese di MICHELE: sconfitta sul lago di Como!

IL COMO PASSA DI MISURA


Una punizione gol di Molino regala i tre punti alla formazione guidata da Antonio Andreucci

COMO-CARONNESE 1-0 (1-0)

COMO
Formazione: Kucich, Loreto, Adobati, Sentinelli, Anelli, Di Jenno (21′ st Camarlinghi), Bovolon, Gentile, Gobbi (5′ st Gabrielloni, 47′ st Cicconi), Molino, Bradaaschia (25′ st Buono). A disposizione: Gozzi, Bartoli, De Nuzzo, Fusi, Meloni
Allenatore: Andreucci

CARONNESE
Formazione: Maimone, Braccioli, Ferrara, De Angeli, D’aniello (7′ st Roveda), Costa (24′ st Massaro), Parisi (32′ st Baldo), Puccio, Fall, Rolando (40′ st Giudici), Villanova (17′ st Bamba). A disposizione: Gionta, Galletti, Marconi, Leone
Allenatore: Monza

Arbitro: Sig. Monaldi di Macerata
Assistenti: Sig. Centrone di Molfetta e Sig. Dell’Olio di Molfetta
Marcatori: 41′ Molino (Co)
Ammonizioni: Sentinelli (C0), Costa (Ca), Bradaaschia (Co), Fall (Ca), De Angeli (Ca), Molino (Co), Braccioli (Ca), Bovolon (Co), Camerlighi (Co), Puccio (Ca)
Espulsioni:
Como. 4 Febrraio 2018 – Partita di cartello oggi al Sinigaglia di Como dove i locali ospitano la formazione di Aldo Monza. Si sfidano davanti a 909 spettatori la seconda e la terza forza del campionato. Tempo soleggiato con vento particolarmente freddo, campo in discrete condizioni. Ore 14.30: si inizia puntuali. Il match risulta particolarmente falloso e nei primi minuti i padroni di casa sfruttano il fattore campo giocando nella tre quarti caronnese senza colpo ferire. Al 15′ Bovolon dal limite dell’area da buona posizione calcia alto sopra la traversa rossoblù. Passano i minuti e i rossoblù prendono più coraggio impossessandosi a tratti della metacampo avversaria. Al 23′ a seguito di punizione di D’Aniello tocca a De Angeli in area piccola calciare oltre la porta del Como. Al 41′ il Como passa in vantaggio con Molino protagonista di un’ottima punizione dal limite che beffa Maimone: 0-1. Inizia la ripresa. Al 6′ Di Jenno dal vertice sinistro alto dell’area della Caronnese costringe Maimone alla difficile respinta in tuffo mettendo in angolo. Al 10′ Puccio da trenta metri con un preciso fendente costringe Kucich alla deviazione in angolo. Al 12′ Fall entra in area palla al piede e sfiora al tiro  il secondo palo. Il possesso palla di questa frazione di gioco è dei rossoblù che più volte si avvicinano all’area del Como, ben attento a difendere gli spazi. Al 31′ in contropiede Puccio lancia Fall che mette al centro per Roveda che non ci crede fino in fondo. Al 36′ De Angeli di testa  imbecca una punizione di Puccio dall tre quarti e impegna Kucich a mettere oltre la traversa. Al 38′ Camerlinghi sfrutta un’indecisione difensiva e aggancia un tiro lungo da centrocampo costringendo Maimone alla respinta di piedi.