sabato 20 aprile 2019

Una bella intervista a MARCO da parte di VIVERE JESI....scopriamo le news!!!


Gli sposi!!!!!!



Sono uscite alcune interessanti News da questa bella intervista di VIVERE JESI a MARCO. Scopriamo il matrimonio prossimo di Giugno(15 giugno a S.Marino), il possibile viaggio di nozze(Thailandia?) e il futuro nel mondo del calcio......ascoltiamo allora e BUONA PASQUA a tutti!!!!

INTERVISTA:

https://www.viverejesi.it/2019/04/13/vivere-sport-jesina-ospite-marco-villanova/726307/

Un pareggio per la Caronnese, MICHELE dentro dal 17' del secondo tempo!

CARONNESE-OLGINATESE 1-1 (0-1)

CARONNESE
Formazione: Barlocco, Mandracchia (32’ pt Barbera), Giudici (36’ pt Spampatti, 17’ st Villanova), Braccioli, Roveda (43’ st Albu), Gattoni, Di Munno, Baldo, Corno, Piraccini (27’ st Ciceri), Pittarello. A disposizione: Beretta, Manti, Spampatti
Allenatore: Mazzoleni
SCANZOROSCIATE
Formazione: Iali, Tarasco, Fabiani, Tommaselli (22’ st Carlone), Guanziroli, Nasatti (45’ st Greco), Ricozzi, Zoia (35’ st Compagnone), Lacchini, Comi, Tremolada (10’ st Del Re). A disposizione: Radaelli, Rossini, Salvati, Cortesi, Moretti
Allenatore: Boldini

Marcatori: 15’ pt Tremolada (O);  31’ st Corno (C)

Arbitro: Schiavon Sez. di Treviso


Caronno Pertusella, 18 Aprile 2019 – In una giornata primaverile i rossoblu affrontano al Comunale di Caronno Pertusella i colori bianconeri dell’Olginatese. La Caronnese parte con il piede sbagliato questo match infrasettimanale facendo padroneggiare gli ospiti nel corso del primo tempo: solo nella ripresa gli uomini di Mazzoleni sono apparsi decisamente più brillanti. Il dover di cronaca ci vede raccontare un primo tempo dove Tremolada ha fatto da padrone. Già al 10’ da una sua azione dalla sinistra si porta prepotente in area dove Mandracchia lo stende per un rigore che Comi calcia sul palo esterno destro di Barlocco. Al 13′ sempre Comi cerca di farsi perdonare l’errore dal dischetto con un colpo di testa che uno strepitoso Barlocco neutralizza deviando  in angolo. I due scampati pericoli non svegliano una Caronnese sonnecchiosa ed al 15′ su una ripartenza centrale Tremolada infila la difesa arrivando in area a tu per tu con Barlocco che nulla può sul rasoterra diagonale che si infila alla sua destra: è il vantaggio dell’Olginatese. Solo al 23′ arriva la prima fiammata rossoblu: Corno imbecca con un filtrante Gattoni che, seppur potendo calciare di prima a botta sicura, controlla il pallone dando il tempo alla difesa di recuperare. La Caronnese certo non è neanche fortunata: nel corso della prima frazione di gioco infatti i padroni di casa devono per due volte rivoluzionare la linea difensiva: al 33’ Mandracchia lascia il posto a Barbera e dopo pochi minuti è Giudici che si accascia al suolo per essere sostituito da Spampatti. La conseguenza è che la squadra ora in emergenza e sofferenza non esprime il solito gioco subendo gli attacchi avversari. Sul finale del primo tempo da una palla innocua che veleggia verso il portiere bianconero si invola Piraccini che sorprende il suo marcatore e dal limite dell’area costringe l’estremo difensore a risolvere atterrandolo. Tra lo stupore di tutti l’arbitro oltre a porre il pallone fuori dall’area estrae solamente il cartellino giallo. Il rigore e la conseguente espulsione sono parsi onestamente netti. Dopo vibranti proteste la punizione calcata da Di Munno si spegne poco alta. La seconda frazione di gioco vede una Caronnese più combattiva: passati 8 minuti da un’azione sulla sinistra di Spampatti che crossa in mezzo, prima Corno e poi Pittarello calciano: sulla conseguente mischia Roveda pare trovare il pertugio giusto ma purtroppo il grido del gol si smorza nuovamente in gola ai ragazzi per il terzo salvataggio a portiere battuto. Al 18’ c’è un’altra azione arrembante di un ottimo Roveda che entra in area ma il suo tiro viene nuovamente fermato dalla linea Maginot eretta alla difesa della linea di porta. Finalmente al 31’ la pressione della Caronnese trova il giusto esito: da un angolo calciato da Di Munno sbuca la testa di Corno che marca il pareggio: 1-1. Il secondo tempo vede le teste degli spettatori rivolte verso la porta nerazzurra dove il portiere diventa protagonista con interventi sicuri sia nelle conclusioni sia nelle uscite aeree. Al 40’ è ancora Corno che fa urlare al gol, impatta però sul piede sbagliato un tapin (comunque difficile) e purtroppo si alza di un niente sopra la traversa. La pressione rossoblu continua senza però produrre frutti. È invece l’Olginatese che proprio sul fischio finale rischia di prendersi l’intera posta: fortunatamente sulla traiettoria del tiro sbuca la testa di Braccioli che congela di fatto il risultato sull’1-1 finale.
Paolo Carli – Fabrizio Volontè

HIGHLIGHTS ED INTERVISTE DELLA GARA:

http://www.caronnese.com/event/3092/




A Francavilla pareggio per la Jesina(2-2), MARCO si vede parare al 93' il gol vittoria!!!

JESINA, SFIORATO IL COLPACCIO Finisce 2-2 la sfida tra un Francavilla in piena corsa play-off e la Jesina, ma a recriminare sono proprio i leoncelli che hanno sfiorato più volte il terzo gol.
Partita decisa nel primo tempo con la Jesina due volte in vantaggio (Cruz e Yabre') e due volte raggiunta (Dos Santos per l'1-1 e Palumbo per il 2-2).
Nella ripresa occasionissime per Cruz, Bordo e Villanova, ma la palla non riesce ad entrare. Un ottimo punto e ottavo risultato utile consecutivo.

SERIE D – Succede tutto nel primo tempo al Valle Anzuca: i leoncelli, due volte in vantaggio, si lasciano rimontare dalla formazione abruzzese. Al 93′ Villanova sfiora il gol vittoria per i marchigiani

Al Valle Anzuca il Francavilla ospita la Jesina. Il match termina in parità con il risultato finale di 2-2, maturato tutto nei primi 45 minuti di gara. Il racconto della gara inizia al minuto 16’ con un gran tiro di Marini che costringe Spacca alla respinta con i pugni. Al 28’ Jesina in vantaggio: Cruz Pereira vince un contrasto con Gallo, si lancia a tu per tu con Spacca e piazza all’angolino. Al 37’ i padroni di casa pareggiano i conti. Assist di Banegas per Dos Santos, controllo e tiro che sorprende Anconetani e si deposita in rete. Emozioni a non finire nella prima frazione di gioco. Al 40’ i marchigiani passano nuovamente in vantaggio. Punizione calciata da Ricci, la palla colpisce la traversa e sulla ribattuta si avventa Yabrè che con un gran tiro a botta sicura stampa, di nuovo, la palla sulla traversa ma carambola sulla schiena di Spacca ed entra clamorosamente in rete. I padroni di casa non ci stanno e pareggiano subito i conti. Minuto 42’, Banegas serve all’indietro per Palumbo, conclusione al volo che si insacca sotto la traversa. È l’ultima emozione del primo tempo. Nella ripresa, dopo 20 secondi, Palumbo prova a sorprendere Anconetani da centrocampo ma la palla esce di un soffio a lato. La Jesina si vede al 65’ con Cruz, da dentro l’area di rigore, si gira e da distanza ravvicinata Spacca salva miracolosamente. Il Francavilla prova a vincerla, ma Dos Santos si divora il gol del 3-2 su un cross meraviglioso di Palumbo. Al 93’ potrebbe arrivare la vittoria per i leoncelli: gran tiro di Villanova ad un metro dalla porta, Spacca salva miracolosamente. È l’ultimo sussulto della gara.
Il tabellino
FRANCAVILLA – JESINA 2-2
Francavilla: Spacca, Bedin, Palumbo, Milizia (59’ Mancini), Banegas, Bellanca (51’ Boloca), Di Renzo A., Bosco, Gallo, Di Renzo S. (59’Mboup) , Dos Santos. All. Paolo Rachini
Jesina: Anconetani, Martedì, Pasqualini, Marini, Nonni, Bordo (74’ Matinata), Trudo (51’ Villanova), Yabrè, Cruz (71’ Cameruccio), Ricci (79’ Ceccuzzi), Barbetta (60’ Fracassini). All. Davide Ciampelli
Arbitro: Domenico Castellone di Napoli
Reti: 28’ Cruz (J); 37’ Dos Santos (F); 40’ Spacca autogol; 42’ Palumbo (F);
Ammoniti: 31’ Di Renzo S. (F); 43’ Bordo (J); 52’ Gallo (F); 54’ Cruz (J); 65’ Nonni (J); 72’ Mboup (F);


HIGHLIGHTS DELLA GARA:

https://www.zonacalciofaidate.it/video/serie-d-video/serie-d-video-francavilla-jesina-2-2/ 

mercoledì 17 aprile 2019

Continua a vincere la Jesina di MARCO!!!


Il gol che regala altri tre punti alla Jesina!!!!:



https://www.facebook.com/JesinaCalcio/videos/2134691059919079/

Highlights da vedere:

https://www.facebook.com/JesinaCalcio/videos/2134691059919079/

Tra il campo scivoloso, la pioggia battente, un’avversaria che faceva di tutto per tenere basso il ritmo della partita, tutto faceva supporre una divisione della posta in palio, invece la Jesina dimostra il suo carattere portando a casa un meritato successo.


Per la Sanmaurese sembrava fatta, ma quando era a un passo da quel pareggio che poteva significare la salvezza, una prodezza di Bordo, che da sola è valsa il prezzo del biglietto, ha regalato alla Jesina un meritato successo.
Poche le occasioni a rete, ma massimo l’impegno per la squadra di Ciampelli.
Unico brivido per gli ospiti al 24’ pt, per un calcio piazzato di Villanova a una trentina di metri, che costringe Hysa a salvarsi in tuffo.
Brivido a metà per la squadra di casa al 28’ st per un cross di Santoni che colpisce la parte alta della traversa. Tutto qui per gli ospiti, per il resto la partita la fa la Jesina.
Al 31’ è Villanova, su calcio di punizione, a costringere Hysa al salvataggio in tuffo. Sulla conseguente battuta, colpo di testa di Marini, bloccato dal portiere ospite.
Ma al 40’ nulla può su tiro angolato di Bordo, che aggiusta la mira e da oltre venti metri trova la traiettoria giusta, dopo la respinta della difesa. 1-0!
Vittoria importante che permette alla Jesina di accasarsi all’ottavo posto in classifica con la possibilità di fare ancor meglio, con ancora nove punti a disposizione.
JESINA-SANMAURESE 1-0
Jesina: Anconetani, Martedì, Pasqualini, Marini, Nonni, Bordo (43’ st Magnanelli), Fracassini (15’ st Barbetta), Yabrè, Cruz Pereira (22’ st Trudo), Villanova (41’st Pierandrei), Ricci (37’ st Ceccuzzi). All.: Ciampelli.
Sanmaurese: Hysa, Maioli, Soumahin (35’ st Sapucci), Giva, Santoni, Lombardi, Scarponi, Errico, Zuppardo, Louati (43’ st Vivo), Merciari. All.: Mastronicola.
Arbitro: Fantozzi di Civitavecchia.
Reti: 40’ st Bordo
Ammoniti: 12’ st Yabrè, 24’ st Errico
Spettatori: 500 circa
Calci d’angolo: 3-1

   

Sammaurese sconfitta ne finale dalla Jesina. Fatale una perla di Bordo dalla distanza (sette risultati utili consecutivi). Vittoria meritata per una Jesina che ha tenuto costantemente la partita in mano, Nel primo tempo la difesa della Sammaurese fa buona guardia sulle sortite marchigiane, poi nella ripresa Santoni mette i brividi ai locali cogliendo la traversa su calcio da fermo e Hysa si supera su Villanova e Marini. Pare che il match debba terminare, ma nel finale Bordo all'85' è riuscito a trovare il gol vittoria con un tiro dai 25 metri dopo una respinta della difesa ospite. Traiettoria piuttosto angolata, che non lascia scampo a Hysa, vanamente proteso in tuffo.




Non si ferma la Jesina e prosegue la sua serie positiva, conquistando la quinta vittoria nelle ultime sei gare. A decidere è una bella rete di Bordo all’85: stoccata dai trentacinque metri e palla nell’angolo basso, 1-0.
Pioggia e terreno scivoloso, scarseggiano le emozioni. Nel primo tempo, due le note: al 24’ Villanova cerca la porta dai 25 metri con una botta su punizione ma Hysa fra i pali dei romagnoli c’è e controlla, al 29’ Ricci mette sotto porta un bel traversone che attraversa lo specchio ma Fracassini non ci arriva.

Si vince, ma Michele non convince: non un buon momento!!!

VILLA D’ALME’ VALBREMBANA-CARONNESE 0-1 (0-1)

VILLA D’ALME’ VALBREMBANA
Formazione: Gritti, Sala, Ravasio, Baggi (1′ st Achenza), Lazzarini M. (35′ st Valli), Capua, Picozzi, Donida, Castagna, Todeschini (18′ st Corna), Del Carro. A disposizione: Lazzarini C, Campisi,  Donadoni, Micheletti, Merlino, Vitali
Allenatore: Locatelli

CARONNESE
Formazione: Barlocco, Mandracchia, Roveda (28′ st Spampatti), Di Munno, Braccioli, Pavan (40′ st Giudici), Rinaldi (17′ pt Villanova; 21′ st Baldo), Gattoni, Pittarello (38′ st Barbera), Corno, Piraccini. A disposizione: Beretta, Manti, Albu, Ciceri
Allenatore: Prelli

Arbitro: Cardella Sez. di Torre del Greco
Assistenti: Sbardella Sez. Belluno e Zandona Sez.Portogruaro

Marcatori: 4′ pt Pittarello (C)
Ammonizioni: Lazzarini (V), Braccioli (C), Achenza (V), Pittarello (C), Mandracchia (C)
Espulsioni: Pavan (C)

Villa D’Almè, 14 Aprile 2019 – Tempo da lupi a Villa D’Almè dove la pioggia sta scendendo costantemente leggera dalla notte. I rossoblù sono pronti per giocarsi un’importante partita contro la formazione locale. La Caronnese inizia con veemenza l’incontro e impavida va in gol al 4′: da centrocampo Rinaldi lancia sulla fascia destra Roveda che cavalca ai limiti dell’area e crossa al centro per Pittarello che recupera palla ed insacca di prepotenza: 0-1. Al 24′ il Villa D’Almè prova una buona punizione calciata da Lazzarin e imbeccata di testa da Donida che mette fuori di poco con l’attento Barlocco tra i pali rossoblù. Il match prosegue sino al termine della prima frazione di gioco con continui cambi di campo: le retroguardie del Villa D’Almè e della Caronnese sono attente a disinnescare qualsiasi inserimento in area. Inizia la ripresa. Al 10′ Castagna calcia dal limite una bella punizione che va oltre la traversa della porta caronnese senza grandi patemi. Al quarto d’ora c’è una buona occasione per i padroni di casa: punizione di Lazzarini per Del Carro che svetta in area e di testa costringe Barlocco a superarsi con un’ottima e pronta respinta in angolo. Alla mezz’ora Picozzi dal limite manda alto sopra la traversa. Al 42′ registriamo una bella azione corale ai limiti dell’area per i rossoblù  con un assist di Di Munno per Baldo che libera capitan Corno al tiro centrale che l’estremo difensore avversario Gritti para a terra. La Caronnese gestisce il risultato acquisito sino al termine dei cinque minuti di recupero guadagnandosi l’intero bottino in palio. Fabrizio Volontè

lunedì 8 aprile 2019

A Matelica, pareggio 3-3 della Jesina. MARCO sempre in gol contro la compagine di Tiozzo!

FERMATO IL MATELICA
Pirotecnico 3-3 della Jesina a Matelica e striscia positiva che si allunga ulteriormente.
Doppio vantaggio leoncello in apertura di gara con Cruz, ma i locali pareggiano prima del riposo. Ancora Jesina in avanti con Villanova su rigore, ma dagli undici metri anche il Matelica trova il terzo gol.
E in quella che poteva apparire la gara più difficile da qui al termine della stagione, un pensiero al presidente Gianfilippo Mosconi che ha scelto personalmente Cruz e Villanova per rinforzare a dicembre il reparto offensivo leoncello.


JESINA CALCIO / MATELICA, PARI NEL DERBY PER LA SALVEZZA!


Matelica  –  Jesina    3-3
JESI, 7 aprile 2019 – Jesina a testa alta sul campo del Matelica. Un pareggio che vale come prestigio nei confronti del Matelica ma che vale soprattutto la matematica salvezza.

Matelica Jesina 7 aprile 2019
Pronti via e Jesina subito in gol. Azione da calcio d’angolo battuto da Bordo e Cruz in gol (4′). Matelica in crisi.
Dopo appena quattro minuti distrazione topica di Avella che nel tentativo di rinviare passa la palla a Cruz (8′) ‘invitandolo’ a metterla nel sacco.
L’attaccante leoncello non si fa sorprendere da tanta benevolenza e per la soddisfazione dei 170 tifosi giunti da Jesi, tanti infatti sono stati i biglietti nominativi come imposto dalla Prefettura venduti in prevendita, posizionato all’altezza del dischetto del rigore, la mette nel sacco scatenando l’esultanza di giocatori e tifosi ospiti.
La Jesina sembra giocare sul velluto ma la squadra di casa reagisce ed al 19′ Pignat da fuori area batte a rete e supera Anconetani.
Al 23′ Florian con un gran gol ristabilisce la parità.
Si ricomincia da capo e la gara sul piano dell’intensità e dell’agonismo cambia completamente. Gli scontri in campo sono degni di un vero derby sempre sentito sull’uno e sull’altro fronte. Con queste premesse la gara continua bella e tirata anche se non ci sono più sussulti particolari portati verso le rispettive aree avversarie fino al riposo.
L’inizio di riresa è nel segno di una formazione ospite più presente e quadrata che ci prova a fare la partita.Al 22′ la Jesina u sufruisce di un calcio di rigore. Sul dischetto Villanova che non sbaglia.
Il Matelica testa bassa riparte all’attacco ed al 29′ l’arbitro decreta un rigore per i locali. Alla battuta Melandri (29′) che non sbaglia.
Adesso è il Matelica a provare a vincere prima con Favo e poi con Mancini che solo davanti ad Anconetani colpisce il palo.
Sul finale Yabrè per Pierandrei che svirgola clamorosamente.

MATELICA – Avella, Arapi, Riccio, Cuccato (Mancini), Favo, Benedetti (De Santis), Angelilli (Dorato), Pignat, Forian, Melandri (Demoleon), Bugaro (Margarita). All. Tiozzo
JESINA – Anconetani, Martedì, Pasqualini, Marini, Riccio, Bordo (Magnanelli), Fracassini (Ricci), Yabrè, Villanova (Pierandrei), Cruz (Matinata), Cameruccio (Trudo). All. Ciampelli
ARBITRO – Frascaro di Firenze
RETI – 4′ e 8′ pt Cruz, 19′ pt Pignat, 25′ pt Florian, 22′ st Villanova su rigore, 29′ st Melandri su rigore


Prima i cori al suo indirizzo dopo il successo interno contro l’Agnonese e mister Ciampelli che per la prima volta, da quando siede sulla panchina leoncella, al termine della gara, si è portato sotto la curva ad applaudire.Poi il gesto dei tifosi della Jesina che gli hanno consegnato la sciarpa prima del derby di Matelica.
Il mister seguiva il riscaldamento in campo dei suoi giocatori, i tifosi hanno lanciato cori.
Ciampelli ha applaudito, i tifosi lo hanno chiamato. Lui si è avvicinato ed ha accettato di ricevere il simbolo più importante: la sciarpa con i colori del club, vanto della tifoseria.
E’ scoppiato il feeling tra l’allenatore leoncello ed i tifosi, segno evidente che il tecnico umbro ha lavorato bene, con pazienza e tenacia anche nei momenti difficili di stagione.
Ciampelli questi gesti l’ha voluti rimarcare: “Voglio ringraziare i tifosi per il bel gesto prima della partita di Matelica che lo reputo nei miei confronti un gesto di grande stima ed affetto”.
La Jesina è salva ed ora tra la società e l’allenatore è d’obbligo parlare di futuro.
Era arcinoto che dopo il derby del Verdicchio le parti si sarebbero incontrate e nei prossimi giorni si incontreranno.
Non c’è nulla di definito e di certo. Tutto dipenderà dai programmi che la Jesina vorrà stilare per il prossimo campionato.
Nessuno nasconde che l’asticella va alzata ed è giunta l’ora di gettare le basi per una prossima annata da protagonista.
Se i programmi e le idee saranno ambiziose Ciampelli potrebbe restare!
La società dovrà giocoforza fare i conti con le risorse economiche a disposizione e solo un concreto coinvolgimento dell’imprenditoria locale farà si che il budget a disposizione potrà lievitare per costruire una squadra che possa competere e concorrere ad un campionato alti livelli.
Sulla partita di Matelica Ciampelli ha detto: “Avevo chiesto alla squadra di giocare per vincere e volevo vederli avere il piacere di vincere. Così è stato, ci abbiamo tuttavia provato. Sapevamo che il Matelica inizialmente poteva pagare qualcosa perché quando si fanno grandi imprese durante la settimana, come il loro accesso in finale di Coppa Italia, la domenica rimettersi in campo non è facile. Noi siamo stati bravi inizialmente. Peccato perché non siamo riusciti a fare il terzo gol commettendo errori dovuti alla non attenzione. Poi nel secondo tempo siamo stati bravi. In campo eravamo presenti con forza, attenzione e personalità. Volevamo il risultato, lo abbiamo ottenuto. Volevamo dare un segnale a noi stessi, alla società, ai tifosi dimostrando che ad obiettivo raggiunto si deve continuare a fare le cose in un certo modo e bene: ci siamo riusciti”.
Evasio Santoni

Immagini della Gara:

https://www.youtube.com/watch?v=QGwUthEZeb4&fbclid=IwAR1OIgGDcz6hFB66EbSecL78jq_zkz5mpqnwcv_BrvCYmIt_SAY_u3ikqdw

Caronnese vince e MICHELE vuole i playoff!

CARONNESE-SCANZOROSCIATE 2-1 (0-0)

CARONNESE
Formazione: Barlocco, Barbera (20′ st Mandracchia), Roveda, Gattoni, Braccioli, Pavan, Rinaldi (20′ st Pittarello), Di Munno, Piraccini (41′ st Manti), Corno, Villanova (36′ st Albu). A disposizione: Minerva, Giudici, Baldo, Ciceri, Spampatti, Pittarello
Allenatore: Prelli
SCANZOROSCIATE
Formazione: Aiello, Cavagnis (26′ st Cartella), Corno, Suardi, Paris, Lamera (11′ st Acerbis), Zambelli, Maietti (36′ st Bangal Faisal), Aranotu, Galelli (26′ st Giangaspero), Cortinovis (25′ st Boschetti). A disposizione: Poffa, Manenti, Albini, Vallesa
Allenatore: Valenti

Arbitro: Cusumano Sez. di Caltanissetta
Assistenti: Peloso Sez. Nichelino e Pischedda Sez. Torino

Marcatori: 22′ st Pittarello (r; C), 32′ st Pittarello (C), 43′ st Giangaspero (r; S)
Ammonizioni: Gattoni (C), Roveda (C), Pavan (C), Paris (S), Corno (S)
Espulsioni: Lamera (S)
Statistiche: Tiri in porta 11 vs 9 – Tiri fuori 12 vs 9 – Falli 17 vs 19 – Calci d’angolo 7 vs 4 – Fuorigioco 2 vs 4


Caronno Pertusella, 7 Aprile 2019 – Tempo plumbeo al Comunale di Caronno Pertusella dove i locali ospitano lo Scanzorosciate. Temperatura medio bassa, pioggia che scende a tratti. Ore 15 in punto: inizia la partita. Al 2’ lo Scanzorosciate apre le danze con un cross preciso di Cavagnis per Maietti che di testa colpisce in pieno il palo. Due minuti più tardi cambio di fronte ed è a Caronnese a presentarsi in area ospite con Villanova che palla al piede si accentra e dal limite sfiora il legno. Al 10’ dal vertice destro alto dell’area tocca a Piraccini quasi imbeccare il secondo palo con un tiro fulmineo rasoterra. Al 26’ c’è un ottimo assist di Villanova per Corno che costringe il numero uno avversario Aiello al colpo di reni. Strategie in campo opposte tra le contendenti: i padroni di casa costruiscono azioni, gli ospiti giocano sul contropiede. Al 33’ è protagonista Rinaldi che da metacampo cavalca in area scambiando 1-2 con Villanova impegnando il portiere dello Scanzorosciate alla respinta a terra. Al 39’ brivido in area rossoblu: cross di Galelli per Aranotu che di testa manda fuori di poco. Inizia la ripresa. All’8’ Paris aggancia una punizione al centro dell’area e di testa colpisce il palo. Al 22’ per fallo di mano in area a seguito di punizione il direttore di gara Cusumano di Caltanissetta decreta il rigore. Dagli undici metri Pittarello insacca: 1-0. Al 32’ arriva il raddoppio di Pittarello complice un assist di Piraccini dalla fascia sinistra: 2-0. Al 43’ per fallo in area caronnese l’arbitro fischia il secondo rigore della giornata, questa volta a favore degli ospiti. Dal dischetto Giangaspero rivede il risultato sul 2-1. Ultimo impeto del match al 48’ quando lo stesso Giangaspero colpisce il palo della porta rossoblu sulla città distanza. Dopo 5 minuti di recupero il match termina a favore dei caronnesi.
Fabrizio Volontè


Non basta ai bergamaschi la rete di Giangaspero al 42’, dopo i 5’ di recupero la squadra di mister Achille Mazzoleni si mette in tasca tre punti.
CARONNESE-SCANZOROSCIATE 2-1 (0-0)
Marcatori: 22′ st Pittarello (r; C), 32′ st Pittarello (C), 43′ st Giangaspero (r; S)
CARONNESE: Barlocco, Barbera (20′ st Mandracchia), Roveda, Gattoni, Braccioli, Pavan, Rinaldi (20′ st Pittarello), Di Munno, Piraccini (41′ st Manti), Corno, Villanova (36′ st Albu). A disposizione: Minerva, Giudici, Baldo, Ciceri, Spampatti, Pittarello. Allenatore: Prelli
SCANZOROSCIATE: Aiello, Cavagnis (26′ st Cartella), Corno, Suardi, Paris, Lamera (11′ st Acerbis), Zambelli, Maietti (36′ st Bangal Faisal), Aranotu, Galelli (26′ st Giangaspero), Cortinovis (25′ st Boschetti). A disposizione: Poffa, Manenti, Albini, Vallesa. Allenatore: Valenti
Arbitro: Cusumano Sez. di Caltanissetta (Peloso e Pischedda)
Ammoniti: Gattoni (C), Roveda (C), Pavan (C), Paris (S), Corno (S). Espulsi: Lamera (S)
In testa al girone, il Como passa 1-0 a Caravaggio e sorpassa il Mantova, sconfitto 1-0 a Rezzato. Stesso finale per la Pro Sesto contro il Pontisola e tre punti anche per i milanesi.


lunedì 1 aprile 2019

MARCO e la sua Jesina vincono e raggiungono una bellissima salvezza!!

JESINA – OLIMPIA AGNONESE 1-0
 

Decide l’attaccante italo brasiliano Cruz Pereira, al minuto 82, con un colpo di testa su punizione

La Jesina non si ferma più. Vince, centra la salvezza ed esplode la festa. Ancora una volta a decidere è il subentrato Cruz Pereira, in una gara in cui i Leoncelli aveva dominato in lungo e in largo senza però riuscire a trovare lo spunto vincente, complici anche i legni del Carotti. Primo tempo dai ritmi compassati.
Primo squillo per la Jesina al 6’ con Barbetta che centra la traversa con uno splendido tiro a giro. Ci prova anche Villanova al 26’ con una gran botta dalla distanza ma la palla esce di poco a lato.
Nella ripresa la Jesina cambia marcia e assedia l’Agnonese nella propria area. Al 55’ un caparbio Pierandrei si gira in area e lascia partire una giornata che si stampa sul palo. Nonni impensierisce di testa Kuzmanovic, e ancora Villanova non trova la porta.
Al 76’ contatto dubbio in area Molisana con Cameruccio a terra; per l’arbitro non ci sono gli estremi del rigore. Quando la partita sembra stregata, è Cruz Pereira a sbloccare.
Al minuto 82, l’attaccante italo brasiliano, da pochi minuti in campo, trova l’inzuccata vincente su punizione di Bordo. Il “Carotti” è in delirio. Vittoria dunque meritata e striscia positiva che si allunga, per un girone di ritorno con numeri da record.
(Ma. Pig.)
JESINA: Anconetani, Martedì, Pasqualini, Marini, Nonni, Bordo (87’ Matinata), Fracassini (92’ Ceccuzzi), Yabre’, Pierandrei (57’ Cameruccio), Villanova (76’ Cruz Pereira), Barbetta (63’ Ricci). AlL. Ciampelli
OLIMPIA AGNONESE: Kuzmanovic, Corbo (84 Nyang), Mazzeranti (72’ Gentile), Ricciardi, Albanese, Cassese, Barbato (75’ Dezai), Pejic, Sorgente (67’ Diarra), Ancora (68’ Formuso), Salim Ribeiro. Ali. Foglia Manzillo
Reti: 82’ Cruz Pereira.
Ammoniti: Nonni, Salim Ribeiro, Pejic.
Angoli: 2-1.
Spettatori 800 circa.

La Jesina cala il poker, contro l’Agnonese quarta vittoria consecutiva

 Con il suo passo che nel girone di ritorno è da squadra di testa, la Jesina batte l’Agnonese, sovrastandola completamente sul piano del gioco e compie un passo importante, se non decisivo, per la salvezza.

Quota play-out distante ormai dodici punti, a cinque giornate dalla fine e addirittura un meno sette dalla zona play-off, che autorizza a pensare di andare oltre.
Situazioni inimmaginabili, soltanto nel girone di andata. Brava la società a rinnovare la sua fiducia allo staff tecnico, nel momento peggiore, apportando i giusti correttivi alla rosa.
Vittima di giornata l’Olympia Agnonese, sempre più impelagata nei bassifondi, a cavallo tra play-out e retrocessione diretta.
Al Carotti non c’è stata praticamente partita: la Jesina ha dominato sul piano del gioco e la squadra ospite non è riuscita a creare la benché minima occasione da rete.
È la Jesina a rendersi pericolosa, già dopo 6’: lancio in profondità di Pierandrei, Barbetta controlla bene e fa partire un diagonale che colpisce la parte alta della traversa.
Al 26’ gran tiro al volo di Villanova, dopo una respinta della difesa che finisca a lato della porta difesa da Kuzmanovic, di un mezzo metro circa.
Nella ripresa la pressione offensiva della Jesina aumenta.
Al 10’ prodezza di Pierandrei, che controlla bene un difficile pallone in area ospite, la sua conclusione a effetto finisce sul palo sinistro.
Jesina ancora pericolosa al 24’, su un calcio di punizione battuto da Bordo. Nonni anticipa tutti, sul suo colpo di testa vola Kuzmanovic, che salva la propria porta.
La rete arriva al 37’. Cameruccio conquista un calcio di punizione sulla tre quarti: sulla battuta di Bordo si avventa Cruz Pereira, che non lascia scampo a Kuzmanovic. 1-0!
La reazione della squadra ospite non c’è, anzi la Jesina finisce la partita in attacco.

IL PAGELLONE:

VILLANOVA 6,5Si prende qualche pausa, ma dai suoi piedi nascono sempre pericoli per gli avversari. 

 Immagini e video gara:

 
 

JESINA CALCIO / UN GIRONE DI RITORNO DA INCORNICIARE

  I numeri nello sport non sono tutto, ma quelli ottenuti dalla Jesina nel girone di ritorno hanno dell’incredibile, e meritano una sottolineatura. Ventitre i punti ottenuti. Meglio dei Leoncelli solo il duo di testa composto da Cesena e Matelica.
Sei lei vittorie ottenute, condite da ben quattro perle esterne.
Appena cinque i gol subiti. Due le sconfitte in tredici giornate disputate.
Al termine del girone d’andata, con la squadra impelagata con mani e piedi nella zona play out, immaginare queste statistiche era un esercizio fantasioso.
Ora invece, si fanno addirittura vivi i rimpianti, per ciò che sarebbe potuto essere con una prima parte di stagione diversa.
Abile la Società in Dicembre ad aggiustare il tiro in 4 mosse, pur mancando l’aggancio ad un bomber di razza: ottima la promozione a numero uno di Anconetani, liberando lo spazio ad un over in altre zone del campo. Decisivo l’arrivo di Marini a blindare la difesa. Fondamentale l’innesto di Villanova per aumentare il tasso tecnico della squadra. La parola “fiducia” utilizzata nel bel mezzo delle difficoltà è risultata un’arma vincente.
Bravo anche mister Ciampelli, al quale non abbiamo lesinato critiche quando necessarie, nell’insistere con un solo modulo di gioco e un undici base, in modo da trovare quadratura di gioco e identità di squadra.
 


Torna alla vittoria la Caronnese di MICHELE: 4-1 all'Ambrosiana!

AMBROSIANA-CARONNESE 1-4 (0-2)

AMBROSIANA
Formazione: Zanchetta, DallìAgnola, Acri (37′ st Turrini), Santuari (10′ st Righetti), Menini, Biasi, Speri, Lonardi, Scapini (18′ st Manconi) , Alba, Testi (24′ st Buxton). A disposizione: Dani, Borgogna, Contri, Rivic, Aloisi
Allenatore: Garzon

CARONNESE
Formazione: Barlocco, Braccioli, Barbera (37′ st Mandracchia), Di Munno (42′ st Baldo), Costa (18′ st Roveda), Pavan, Rinaldi, Gattoni, Piraccini (44′ st Ciceri), Corno, Villanova (25′ st Manti). A disposizione: Minerva, Giudici
Allenatore: Mazzoleni

Arbitro: Colaninno Sez. di Nola
Assistenti: Santarossa Sez. Pordenone e Munitello Sez.Monfalcone

Marcatori: 31′ pt Piraccini (C), 37′ pt Piraccini (C), 7′ st Gattoni (C), 10′ st Menini (A), 25′ st Corno (C)
Ammonizioni: Santuari (A), Biasi (A), Braccioli (C), Gattoni (C), Mandracchia (C)
Espulsioni: Dall’Agnola (A)


 Lunga trasferta per la Caronnese, oggi ospite dell’Ambrosiana. Tempo soleggiato, temperatura estiva, campo in sintetico in buone condizioni. Si ritorna all’ora legale e si gioca alle 15. Tutti pronti, il match inizia regolare. Nei primi frangenti di gioco le due squadre si studiano in campo senza colpo ferire. Al 31′ dagli sviluppi di un calcio di punizione Rinaldi apre sulla sinistra dove Gattoni con un controllo in area si libera del difensore e dal fondo mette al centro un rasoterra su cui Piraccini con un tap-in risolutivo insacca: è il vantaggio, 0-1. In sei minuti la Caronnese ritrova le proprie geometrie: al 37′ da una palla conquistata da Gattoni a centrocampo una verticalizzazione libera Villanova che, dopo uno scambio in velocità con Piraccini, crea lo spazio per il compagno che salta l’avversario e da fuori area scaglia un destro di precisione che trova l’angolino basso a destra del numero uno avversario: 0-2. Al 42′ un calcio d’angolo dell’Ambrosiana battuto rasoterra e diretto in mezzo all’area sorprende la difesa rossoblu. L’attaccante locale tira a botta sicura trovando però sulla traiettoria il corpo di Corno a difendere la porta. Siamo alla ripresa. Al 7’ arriva il terzo gol caronnese: Gattoni aggancia di testa in buona posizione un calcio d’angolo di Villanova e insacca prepotentemente. Al 10’ Speri calcia di poco alto sopra la traversa rossoblù. Due minuti dopo Barlocco con un poderoso colpo di reni manda in angolo un corner corto di Alba. Sul successivo calcio d’angolo Menini va in gol accorciando le distanze: 1-3. Al 25’ c’è il quarto gol della Caronnese frutto di una veloce azione corale che termina con un cross rasoterra di Roveda per Capitan Corno che gonfia la rete portando lo score sull’1-4. Al 31’ da metà campo Di Munno lancia Barbera che dribbla due avversari e al tiro costringe la difesa avversaria alla messa in angolo. Dopo cinque minuti di recupero il match si chiude tra gli applausi dei tifosi caronnesi  accorsi nella Valpolicella.
Fabrizio Volontè – Paolo Carli