venerdì 3 aprile 2015

Matelica- Maceratese 1-2...gol vittoria di MARCO!!

Che giornata!!!! Quando sembrava che da Matelica gli Invicibili avrebbero portato via un punticino, MARCO estrae dal cilindro un gol che vale la vittoria, ma sicuramente alla fine varrà molto per la corsa a....... e ora alcune foto postate da MARCO per celebrare i mitici tifosi della Rata che hanno seguito la squadra a Matelica e poi hanno atteso l'arrivo del pulman a Macerata per inneggiare e festeggiare insieme!!!!






E sentite i tifosi della Rata:






Vediamo insieme e leggiamo i commenti dopo la buona prestazione che ha fruttato un bel 7 in pagella(Stadio-Corriere Sport):

"Il 2-1 in nostro favore lo reputo meritato. Avremmo dovuto chiudere in vantaggio già il primo tempo ma Spitoni è stato molto bravo. Più che rigore sbagliato da Romano direi parato dal portiere matelicese. Alla fine, però, abbiamo prevalso. Si vede che c'è un disegno divino per cui dobbiamo soffrire parecchio, ma alla fine siamo premiati". È un Beppe Magi "religioso" quello pre-pasquale che esordisce scherzando, ma non troppo, in sala stampa al comunale di Matelica dopo che la Rata lo ha espugnato con un gol di Villanova al 93'.
"Dopo tante sofferenze – riprende il trainer maceratese – i ragazzi meritano davvero una pacca sulle spalle perché ci hanno creduto fino alla fine".

Soprattutto Cordova. "Non parlo mai volentieri dei singoli ma debbo ammettere che Consalvo è risultato determinante con quella palla nel finale che De Grazia ha rispedito al centro e Villanova nel sacco. Dopo la squalifica Cordova è rientrato un po' fuori giri. Oggi, invece, ha dato molto alla causa".

Stavolta la Rata ha vinto con i bomber di riserva, Davide Bartolini e Marco Villanova. "Segno che è stata la vittoria del gruppo (e snocciola tutti i nomi dei giocatori, senza dimenticare nessuno, ndr)".
Solido, coeso, convinto.

Ed ora? "Non cambia nulla – Magi tiene i piedi ben saldi in terra – ma c'è una gara in meno da giocare ed il margine di vantaggio è rimasto tale. È anche vero che una volta in vantaggio dobbiamo essere capaci di mantenerlo fino alla fine. Questo posso rimproverarlo ai ragazzi, ma hanno reagito alla grande, credendoci fino in fondo. È stato davvero un bel derby. Il pubblico dovrebbe essersi divertito".
Specialmente quello ospite...

Per il collega Roberto Bartoccetti "Il Matelica non ha assolutamente demeritato contro una squadra che non sta lassù per caso. Potevamo vincere 2-1 se quella palla di Jachetta fosse andata dentro nel finale ed invece stiamo a commentare il successo della Maceratese. Questo è il calcio".
Senza i centrali difensivi titolari, out per infortunio, il Matelica ha disputato comunque una grande gara nel pacchetto arretrato. "Ho a disposizione un bel gruppo di ragazzi. Prima che giocatori ragazzi d'oro. Sono orgoglioso di allenarli".

Luca Jachetta, sconsolato in sala stampa, ammette: "È un po' che ci gira storto. Oggi è stata questione di centimetri. Il mio pallone è uscito di poco. Peccato. Potevamo spuntarla".

Marco Villanova Marco Villanova sorridenteha segnato il gol che può determinante per il salto di categoria?
"È stato senza dubbio un gol importante. Prima di dire per la vittoria in campionato, aspettiamo. Mi sono fatto trovare al posto giusto nel momento giusto. Sul bel cross di Cordova, Lorenzo De Grazia ha schiacciato la palla che è schizzata a centro area, dove mi trovavo. Ho calciato con il sinistro ed è andata bene. Il gol è per i tifosi che ci hanno sostenuto fino alla fine. Sono stati impagabili. Li abbiamo ricompensati".

Il Condor Davide Bartolini Condor Bartoliniè contento ma misurato: "Quando il mister mi chiama in causa dall'inizio cerco di ripagarlo, dando il massimo. A volte non mi riesce di realizzare, altre volte sì. Oggi ci ho provato di testa, il portiere in qualche modo si è opposto, poi ho calciato con il destro e la palla è andata dentro. La mia rete (pesantissima, val bene quattro dediche, ndr) è per la mia compagna Carmen che a breve mi darà Melissa, per il mio procuratore Marco Bellocchi e per il nostro dirigente Roberto Sentimenti per una veloce ripresa dopo un problema fisico".

Ed ora 4 giorni di riposo per ricaricare le batterie dopo gli impegni ravvicinati con Chieti e Matelica. Martedì 6 aprile biancorossi di nuovo al lavoro per preparare il secondo derby esterno di fila, con il Castelfidardo. Per sognare ancora il traguardo massimo!

ALTRA CRONACA:

Arrigo Sacchi da Fusignano, 69 anni compiuti proprio ieri, che "masticava" il calcio ad altissimi livelli, era solito ogni tanto lasciarsi andare a qualche battuta che tradiva le sue umili origini. Per vincere, secondo lui, erano necessari tecnica, applicazione degli schemi con il massimo impegno ma anche... "bus de cul". Tradotto in termini aulici, se non sei supportato dalla dea bendata, difficilmente riesci nell'impresa.
Ed ecco che la massima verace sacchiana torna di moda in occasione del finale di gara di Matelica-Maceratese.
Al 46' del secondo tempo l'appena entrato Jachetta furoreggia e conclude, con la palla che esce di un soffio alla sinistra del poderoso Saitta.
Due minuti dopo cross del cocciuto Cordova che ci crede ancora, palla alta e lontana sul settore di sinistra, botta con il piede più usuale di De Grazia, respinta dei difensori con sfera che schizza dalle parti di Villanova, piazzato alla perfezione a centro area: sinistro forte e preciso di prima intenzione sul secondo palo con Spitoni che guarda sconsolato. La palla entra, la Maceratese vince e ritorna prepotentemente in vetta con 7 punti di margine alla vigilia della notturna tra Jesi e Fano.
In ogni caso vantaggio immutato sui granata con una gara in meno da giocare. Ne restano solo cinque!
E dire che ci poteva scappare la... frittata. Ma la dea bendata, ed anche la Maceratese, che ha seguìto il consiglio dell'ex D'Alessio, il quale aveva incitato a restare concentrati fino alla fine, come avvenne all'andata, per poter battere il Matelica, hanno voluto così.

1° tempo
Dopo il saluto alla truppa locale del presidente Mauro CanilCanil torna in tribuna, il tecnico ospite Beppe Magi, rispetto al consueto assetto (ma si rimane con il 4-3-3), pone Romano centrale del pacchetto mediano, con Croce alla sua destra e De Grazia a sinistra. Bartolini rileva D'Antoni al centro dell'attacco. In difesa il vice capitano Garaffoni sfoggia un taglio di capelli alla "marine", più corto del "gemello" di reparto Marini. Roberto Bartoccetti disegna il Matelica ad albero di Natale, con il baby Girolamini, l'esperto capitan Lazzoni, Cesselon e Corazzi in difesa; Iotti, Borgese (sarà il migliore dei padroni di casa a fine gara) e Scotini nel reparto centrale e Moretti con Mandorino dietro l'unica punta, l'ex Alex Ambrosini.
Al 7' punizione dalla sinistra di Romano con palla nell'area di porta dove Garaffoni svetta, ma fallosamente.
Al 10' Croce si fa vedere nell'insolito ruolo di battitore a rete su un assist di Kouko smorzato da un difensore. Palla che attraversa tutto lo specchio della porta per perdersi sul settore di sinistra.
Al 14' Ambrosini prova la botta dal limite, ma cicca il destro.
Un minuto dopo Moretti si fa largo e staffila dal limite destro, alzando di poco la mira.
Al 19' la Maceratese torna a fare capolino, pur in difetto di vento. De Grazia imbecca dalla sinistra ma Kouko non arriva puntuale sotto porta per la deviazione vincente.
Un giro di lancette e Mandorino prova a ripetersi a distanza di un girone (suo lo 0-1 del derby del girone ascendente), ma il suo destro a giro termina a lato.
Al 23' Ambrosini si gira e cerca il gol dell'ex con una conclusione dal limite. Fuori di poco.
Al 28' il colpo di scena. Spitoni esce su Ferri-Marini, secondo Detta fallosamente. Calcio di rigore e ammonizione per il numero uno. Stavolta è Romano che si presenta dal dischetto dopo l'errore di Kouko di domenica scorsa, ma Spitoni si conferma paratutto, intuisce la palla bassa alla sua destra e devia in angolo.Rigore di Romano
Al 33' Ambrosini cerca subito la replica, si incunea a sinistra ma Saitta vigila e gli ruba la palla dai piedi.
Al 34' Kouko dalla destra crossa arretrato per Croce che calcia in porta. Davanti alla stessa un biancorosso sfiora la deviazione vincente.
Al 39' Iotti impegna a terra Saitta dalla distanza.
Al 41' punizione per il Matelica dal vertice sinistro: Ambrosini sfiora il gol con Saitta che devia la palla impazzita per la deviazione di un biancorosso in barriera.
Al 44' altro calcio piazzato di Croce sulla tre quarti destra, traiettoria profonda, Marini rimette al centro dove il quasi omonimo Ferri-Marini colpisce di testa da due passi, ma centrale. Dopo 1' di recupero nulla di fatto e squadre negli spogliatoi con la Maceratese a masticare amaro pe ril secondo rigore in 4 giorni non concretizzato.
2° tempo

Nella ripresa si riparte con gli stessi organici e con la Maceratese in favore di vento.
Al 3', su una palla respinta da un difensore dei padroni di casa, proteste maceratesi per un presunto calcio di rigore.
Al 5' cross di Mandorino e perfetto inserimento di Ambrosini che però di testa, in tuffo, non inganna Saitta che respinge.
Al 9' l'"indemoniato" Ambrosini manovra e stanga dal limite, ma la palla termina a lato. Subito dopo l'attaccante ci riprova, ma svirgola con il destro dalla sinistra dell'area.
Al 12' fallo di Lazzoni, che rischia, su Ferri-Marini. Punizione dal limite ma solo "giallo" per il capitano locale, mentre i maceratesi invocano il "rosso". Alla battuta Croce alto non di molto.
Al 20', su angolo di Croce nell'area di porta, Bartolini alza incredibilmente da sotto misura. È il prologo del gol della Rata.
Che arriva al 26': punizione pennellata di Croce per un fallo di mani di Ambrosini, incornata di Bartolini neutralizzata da Spitoni. La palla rimane a danzare sulla destra dell'area, nella zona del Condor,Festa al gol di Bartolini che è reattivo nel riprendere la sfera e, di destro, "rasoiarla" in rete: 0-1.
Partita decisa? Neanche per idea. Al 37' Cordova frana su Ambrosini al limite. Punizione dalla sinistra battuta di forza da Ambrosini, respinta con i pugni da Saitta, palla che ritorna giocabile per Borgese che, travestito da attaccante d'area, spedisce in rete: 1-1.
Al 44' il Matelica tenta il colpo grosso ancora da palla inattiva dalla tre quarti destra per fallo su Jachetta che lo stesso subentrato attaccante calcia sulla barriera.
Si entra nel recupero. Al 46' Jachetta si beve sulla destra Petti, entrato al posto di Ferri-Marini nel rovente finale dopo il secondo giallo rifilato a Garaffoni, reo di un blocco irregolare sullo stesso scatenato Jachetta, e calcia da sotto misura chiudendo però troppo il piatto sinistro. Palla sul fondo.
All'ultimo assalto la Rata passa. E stavolta in maniera definitiva!
Corre il 48' quando Cordova agita il ciuffo come un bravo manzoniano lungo l'out di competenza, deciso a crossare dalla destra ad ogni costo. Palla lunga sul settore opposto per il sinistro al volo di De Grazia, sfera schiacciata a terra e ribattuta dalla difesa. Arriva di gran carriera Villanova che, anche lui con il piede preferito, il mancino, brucia Spitoni all'angolo basso: 1-2.Festa al gol di Villanova
Il derby termina con il trionfo Rata dopo 5' di recupero. Primo successo dei biancorossi del capoluogo in due anni. Un segno del Fato.
Accade quando è l'anno buono.
MATELICA-MACERATESE 1-2
MATELICA: Spitoni, Girolamini, Corazzi, Borgese, Cesselon, Lazzoni, Iotti, Scotini (24' st Jachetta), Ambrosini, Mandorino (33' st Api), Moretti (43' st Lanzi). (A disp. Passeri, Ranucci, Benedetti, Moras, Mangiola, Ferretti)
All. Bartoccetti
MACERATESE: Saitta, Cordova, D'Alessio, Croce, Garaffoni, Marini, De Grazia, Romano, Bartolini (29' st Villanova), Ferri-Marini (42' st Petti), Kouko. (A disp. Fatone, Cervigni, Perfetti, De Crescenzo, Tortelli, Grassi,
All. Magi
Arbitro: Detta di Mantova (Notarangelo di Cassino-Dell'Università di Aprilia)
Reti: 26' st Bartolini, 37' st Borgese, 48' st Villanova.
Note: espulso per doppia ammonizione Garaffoni al 41' st; ammoniti Corazzi, Spitoni, Lazzoni, Garaffoni e Mandorino; spettatori 1.500 circa, angoli 0-6, rec. 1'+5'.


Matelica-Maceratese, decide Villanova all’ultimo respiro



ALTRE CRONACHE con foto:
http://www.viverecamerino.it/index.php?page=articolo&articolo_id=528527

http://www.cronachemaceratesi.it/2015/04/02/villanova-spinge-la-maceratese-in-paradiso-matelica-steso-allultimo-minuto/640555/


IL VIDEO DEL GOL:

http://www.ssmaceratese.it/media-maceratese/filmati/video-serie-d 






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