E dopo aver festeggiato il Natale a Nervesa della Battaglia e a Venezia MARCO si prepara a rientrare definitivamente a Macerata, dove insieme ai suoi compagni dovrà preparare la gara contro il Giulianova. Ecco dal sito della Maceratese le ultime notizie:
Gli auguri alla Rata ed ai suoi tifosi per un 2015 indimenticabile
La formazione di Beppe Magi ha bruciato le tappe,
inutile nascondersi dietro ad un dito. Alla vigilia del torneo nessuno
avrebbe scommesso sulla possibilità di dar vita ad una simile cavalcata,
che ha riacceso antichi entusiasmi mai sopiti. La Rata è in testa in
uno dei gironi della serie D più impegnativi, con 38 punti in 16 gare, frutto di 11 vittorie e 5 pareggi. L'undici biancorosso è l'unico imbattuto e può puntare subito ad un primato nel confronto con il passato torneo.
"Se battessimo il Giulianova – esordisce toccando ovviamente metalli nobili il diesse Maurizio Gagliardini
- chiuderemmo il girone d'andata con 41 punti, senza sconfitte e
soprattutto in vantaggio, a metà cammino, sull'Ancona che lo scorso
torneo vinse il campionato potendo contare su un budget notevolmente
superiore a quello attuale della Maceratese. Viaggiamo seguendo il passo
dei tempi. La dirigenza ha optato per evitare spese pazze ma con
investimenti mirati fin dall'inizio della stagione".
Cominciata un po' in ritardo.
"Senza voler tornare sulle vicende estive, diciamo che abbiamo iniziato
un po' tardi, ma sicuri del fatto nostro, con una base societaria in
sintonia e con un comparto tecnico di tutto valore, a partire dal nostro
allenatore Giuseppe Magi, capace di assemblare in maniera eccezionale
un parco giocatori rinnovato in quasi la sua interezza, così come la
conduzione tecnica. I risultati si sono visti. I tifosi ci sono stati
sempre vicino ed hanno apprezzato gli sforzi fatti dalla dirigenza. Un
trinomio – dirigenza, squadra, tifosi – che garantisce compattezza al
nostro sodalizio".
I movimenti di mercato? "C'è in prova l'under Domenico D'Ovidio che, essendo nato il 23 febbraio 1995,
è molto vicino ai '94. Ha iniziato la stagione nel girone H di serie D,
nel Pomigliano. È un centrocampista duttile che potrebbe essere una
valida alternativa a De Grazia, anche se rispetto all'ex Ascoli
garantisce più copertura difensiva. Purtroppo la situazione
meteorologica non ha permesso a Magi di valutare appieno le sue
potenzialità, ragion per cui attendiamo un'altra settimana per appurare
se può fare al caso nostro".
La famigerata punta centrale? "Potremmo non averne bisogno. Del resto possiamo contare su tre attaccanti intercambiabili di spessore come Kouko, D'Antoni e Ferri-Marini, capaci di siglare, rispettivamente, 8, 6 e 7 gol. Bartolini
ha fatto bene ogni qual volta è stato chiamato in causa (ricordiamo il
suo gol sblocca risultato con il Campobasso e quello prezioso del 2-2 ad
Agnone, ndr) e Villanova si sta integrando bene. Anche Belkaid potrebbe giocare da punta esterna.
Diamo sempre un'occhiata al comparto svincolati, ma per ora la
Maceratese è a posto. Resta la casella vuota dell'under da coprire dopo
la cessione di Lattanzi".
Veniamo al presente, dopo Capodanno vi attende il Giulianova, che partita sarà?
"Da approcciare con la dovuta attenzione, cercando di sbrogliare il
bandolo della matassa quanto prima. Il Giulianova ha cambiato allenatore
ed ha vissuto una vicenda societaria complicata negli ultimi tempi.
Dovremo essere bravi ad approfittarne. Soltanto noi possiamo complicarci
il prossimo confronto interno. Però attenzione! La prima gara dopo le feste è sempre un'incognita. Soprattutto dal punto di vista mentale. Mai sottovalutarla!".
La neve ha creato problemi?
"Direi parecchi. I ragazzi si allenano dove possono. A volte in
palestra, sul sintetico innevato di Collevario e dietro le porte
dell'Helvia Recina. Speriamo in un miglioramento atmosferico per fare la
gamba!".
Le voci di frizioni a livello societario? "Infondate.
È ovvio che durante una stagione ci siano momenti in cui le visioni
possono in qualche maniera non essere identiche. Ce ne saranno anche
altri, ma con il dialogo alla fine i problemi si risolvono. Tiriamo dritti ed uniti verso l'obiettivo comune di rimanere nella stessa posizione di classifica, cioè in testa".
Il messaggio di Gagliardini per il 2015?
"Stiamo vivendo una bella avventura, potremmo aver beneficiato della
fortuna un paio di volte, ma quando le vittorie sono nel caso nostro 11
su 16 partite ciò non è frutto del caso. I tifosi ci siano vicini. I ragazzi continueranno a dare il massimo per arrivare il 10 maggio davanti a tutti!".
Se poi l'attaccante da 20 reti non
dovesse arrivare, poco male. Abbiamo in passato esempi nobili di squadre
vincenti senza prime punte di peso. Uno fra i tanti quello del Milan di
Niels Liedholm che vinse lo scudetto della stella nel 1978-79 con il
compianto Stefano Chiodi ariete unico. Realizzò solo 7 gol, di cui 6 su
rigore... Eppure la vittoria in campionato arrivò ugualmente.
Se è l'anno buono non ci sono
impedimenti di sorta. Con questa speranza la Rata augura a tutti coloro
che la seguono e la amano un 2015 indimenticabile!
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