Per I VILLANOVA un pareggio e una sconfitta

E si è tornati alla normalità di questo blog, che vuol essere il racconto delle giornate di calcio di MARCO e MICHELE, ovvero I VILLANOVA e le chiacchere, i pettegolezzi, gli scoop che possono scaturire dall'ambiente calcistico e non.
Cominciamo da MARCO che con il suo San Marino si regala una bella domenica, portando via da Massa Carrara un prezioso punticino, al termine di una rocambolesca partita finita 4-4. MARCO è ritornato al gol, uno dei suoi, un bellissimo tiro da fuori area che ha fatto secco il portiere di casa. MARCO ha giocato una buona partita colpendo un palo dai trenta cinque metri e offrendo l'assist per l'ultimo gol, quello del pareggio!! Indubbiamente una buona gara anche per i quotidiani nazionali che regalano a MARCO uno stupendo 8 (Corriere Sport Stadio) e un 7(Gazzetta Sport). Complimenti! Dal sito della Tv di San Marino il Servizio di Lorenzo Giardi:
http://www.smtvsanmarino.sm/video/sport/carrarese-san-marino-4-4-05-01-2014

Spostiamoci al Sud, ad Aversa dove MICHELE è ritornato dopo la trasferta della sua Normanna a Teramo. Contro la capolista, l'Aversa ha perduto per 1-0, per MICHELE ancora scampoli di gara, è entrato all'87' giocando 3' + 5' di recupero. Peccato per la traversa colpita da Vicentin che avrebbe potuto regalare un pareggio ai granata. Si gioca poco è vero, ma davanti a MICHELE ci sono giocatori di categoria, esperti e marpioni, da cui c'è solo da imparare...il resto poi magari tra un po' o nelle prossime stagioni. L'importante è non mollare mai e credere in quello che si fa. Buon lavoro!! Leggiamo dal sito dell'Aversa la cronaca:

TERAMO - AVERSA NORMANNA 1-0

TERAMO – Serraiocco, Ferrani, Scipioni, Cenciarelli (28’ st Arcuri), Caidi, Speranza, Sassano, Lulli, Bernardo (39’ st Bernardo), Dimas (23’ st Casolla), Di Paolantonio. A disp.: Narduzzo, Gregorio, Petrella, Patierno. All.: Vivarini

AVERSA NORMANNA – D’Agostino, Nocerino, Esposito, Gatto, Prevete, Porcaro, Galizia (42’ st Villanova), Gennari (27’ st Vicentin), Orlando, Di Vicino, Suarino (42’ st D’Ursi). A disp.: Salese, Balzano. Djibo, De Rosa. All.: Di Costanzo

ARBITRO: Mainardi di Bergamo

RETE: 9’ st Sassano

NOTE: angoli 4-4; ammoniti Lulli, Dimas, Bernardo (T), Prevete, Suarino ed Esposito (A); espulso al 16' del st l’allenatore del Teramo Vivarini per proteste; recuperi 1’ pt, 5’ st

Un’Aversa Normanna sfortunata esce immeritatamente sconfitta dal Piano d’Accio di Teramo. Di fronte alla capolista, la squadra di mister Di Costanzo nel primo tempo tiene bene il campo, chiude gli spazi e si rende pericolosa in più di un’occasione. Al 10’ è Di Vicino a far correre i brividi agli abruzzesi, con un calcio di punizione dal limite fuori di un niente. Stessa sorte ottiene al 23’ la conclusione di Orlando, servito in maniera ottimale da Suarino, che aveva conquistato palla a centrocampo. Quattro minuti dopo Galizia indovina una traiettoria che mette in difficoltà il portiere abruzzese Serraiocco, costretto a deviare oltre la traversa. Il Teramo si vede dalle parti di D’Agostino intorno alla mezzora, con tiro ravvicinato di Sassano deviato in extremis da Galizia. Sul susseguente calcio d’angolo D’Agostino anticipa Dimas in uscita e rilancia subito verso Orlando. Il tiro dell’attaccante granata, smorzato da un difensore biancorosso, arriva debolmente fra le braccia di Serraiocco. L’estremo difensore teramano respinge con i pugni al 38’ un calcio di punizione teso ma centrale di Galizia. Al 40’ è invece D’Agostino a distendersi in tuffo, respingendo un calcio piazzato di Dimas da posizione favorevole. Nel minuto di recupero concesso dal signor Mainardi è ancora l’Aversa a portare scompiglio nell’area dei padroni di casa. Cross di Esposito dalla sinistra, la difesa abruzzese respinge corto e la sfera è ripresa da Di Vicino che serve Orlando, il quale allarga su Galizia, ma l’attaccante normanno è anticipato all’ultimo istante.

La ripresa si apre con il Teramo in vantaggio. Al 9’ Dimas dal fondo serve al limite l’accorrente Sassano, che non ci pensa su due volte e scarica un fendente sul quale D’Agostino nulla può. Sulle ali del vantaggio gli abruzzesi tentano il colpo del ko. L’Aversa si salva in due occasioni. La prima al 19’ con un tiro di Lulli che fa la barba al palo, la seconda poco dopo il 20’: D’Agostino è bravo a respingere il colpo di testa ravvicinato di Bernardo. Con l’ingresso di Vicentin l’Aversa riprende coraggio e sfiora il pareggio nei minuti finali. Proprio il neo entrato raccoglie di testa l’ennesimo traversone dalla sinistra di Esposito, ma Serraiocco evita l’1-1 respingendo con i piedi. In pieno recupero la dea bendata non è amica dei granata. Orlando si avventa sull’ultimo spiovente in area abruzzese, ma il suo colpo di testa colpisce in pieno la traversa. E’ l’epilogo di una partita giocata alla pari dai granata contro la prima della classe.