LA JESINA NON SFONDA
Contro il San Nicolò Notaresco, terza forza del campionato, la Jesina non riesce a trovare il gol del successo, pur creando due belle occasioni con Ricci, l'una deviata in angolo dal portiere, l'altra salvata da un difensore sulla linea di porta. Ospiti mai seriamente pericolosi.
Finisce 0-0 con un pizzico di rammarico per tre punti che sembravano decisamente alla portata.
JESI, 20 gennaio 2019 – Ancora uno 0-0 casalingo, il secondo consecutivo tra le mura amiche.
Jesina con il mal di gol, leoncelli che non trovano gli sbocchi giusti e necessari per poter offendere l’avversario di turno. Nelle ultime 4 gare 1 gol su rigore a Santarcangelo.
JESI – «Prestazione positiva contro la terza in classifica. Ci dà la forza per iniziare la settimana, difficile e importante, che ci porta alla partita di Campobasso». Lo dice il tecnico della Jesina, Davide Ciampelli, dopo lo 0-0 dei leoncelli con il San Nicolò Notaresco. A Campobasso potrebbe giocarsi sabato prossimo 26 gennaio, l’anticipo è stato chiesto dalla società molisana.
Contro il San Nicolò Notaresco sono state diverse le novità di formazione provate dal tecnico della Jesina, mentre l’attaccante croato Ivan Bubalo è finito addirittura in tribuna. «Scelta tecnica – dice Ciampelli – io l’ho sempre difeso e sostenuto e non smetto di farlo ma da Bubalo mi aspetto di più. In settimana non l’ho visto bene, ho deciso così. Da martedì riparte alla pari con gli altri. Matinata è un giocatore che abbiamo e che andava verificato sul campo, era la giornata giusta dato che un elemento come Bordo soffre le tre gare in una settimana. Barbetta è un giovane, giocare con l’under davanti ci ha dato modo di schierare Nonni dietro dove Riccio, un ’99 che ha disputato ventuno partite su ventitré, ci stava che riposasse».
Contro il San Nicolò Notaresco, terza forza del campionato, la Jesina non riesce a trovare il gol del successo, pur creando due belle occasioni con Ricci, l'una deviata in angolo dal portiere, l'altra salvata da un difensore sulla linea di porta. Ospiti mai seriamente pericolosi.
Finisce 0-0 con un pizzico di rammarico per tre punti che sembravano decisamente alla portata.
JESI, 20 gennaio 2019 – Ancora uno 0-0 casalingo, il secondo consecutivo tra le mura amiche.
Jesina con il mal di gol, leoncelli che non trovano gli sbocchi giusti e necessari per poter offendere l’avversario di turno. Nelle ultime 4 gare 1 gol su rigore a Santarcangelo.
JESI – «Prestazione positiva contro la terza in classifica. Ci dà la forza per iniziare la settimana, difficile e importante, che ci porta alla partita di Campobasso». Lo dice il tecnico della Jesina, Davide Ciampelli, dopo lo 0-0 dei leoncelli con il San Nicolò Notaresco. A Campobasso potrebbe giocarsi sabato prossimo 26 gennaio, l’anticipo è stato chiesto dalla società molisana.
Contro il San Nicolò Notaresco sono state diverse le novità di formazione provate dal tecnico della Jesina, mentre l’attaccante croato Ivan Bubalo è finito addirittura in tribuna. «Scelta tecnica – dice Ciampelli – io l’ho sempre difeso e sostenuto e non smetto di farlo ma da Bubalo mi aspetto di più. In settimana non l’ho visto bene, ho deciso così. Da martedì riparte alla pari con gli altri. Matinata è un giocatore che abbiamo e che andava verificato sul campo, era la giornata giusta dato che un elemento come Bordo soffre le tre gare in una settimana. Barbetta è un giovane, giocare con l’under davanti ci ha dato modo di schierare Nonni dietro dove Riccio, un ’99 che ha disputato ventuno partite su ventitré, ci stava che riposasse».
