MARCO: trasferta ad Agnone per la Maceratese

MARCO e la Maceratese in ritiro per la trasferta ad Agnone in Abruzzo, domani pomeriggio l'incontro ancora una volta importante e fondamentale per il campionato in corso, che vede la compagine di Magi in testa alla classifica. Arrivano intanto le belle parole di Marco Croce, giocatore della rosa, su MARCO, le leggiamo dal sito ufficiale della società:

Marco Croce, al rientro, suona la carica

Lascia la visione degli scampoli di Cagliari-Juventus a risultato ormai acquisito dai bianconeri e si cala nell'impegno di domenica prossima.

"Del resto la scorsa non ho giocato e quindi mi sento riposato e pronto per la prossima gara". Marco Croce, il filosofo del centrocampo biancorosso, non vede l'ora di tornare protagonista sul campo.
Come ti senti?
"Bene, la squadra ha lavorato proficuamente e siamo pronti per la trasferta ad Agnone".
Si è parlato tanto del nuovo attaccante centrale che non è arrivato.
"Ma c'è una nuova pedina davanti, Marco Villanova, che si sta integrando velocemente. È una seconda punta che può giocare anche trequartista. Sinceramente uno come Villanova ci mancava. Anche perché vanta già un buon curriculum tra ex C1 e C2. Ci farà comodo. Per il resto valuterà la società, noi pensiamo a giocare".
Vi aspetta la trasferta in terra molisana, un piccolo centro che non intende recitare la parte della vittima sacrificale.
"La partita di Agnone è insidiosa, sia perché nessuno molla, sia anche perché si gioca su un sintetico che ad esempio a Recanati non ci ha portato fortuna. La stiamo preparando bene mentalmente, non dobbiamo fallire".
Le altre?
"Abbiamo battuto la Samb che però ha tempo per recuperare. Inoltre sia la Civitanovese che il Fano stanno tenendo un ritmo altissimo. Ragion per cui, non possiamo distrarci".
Anche perché il calendario nelle prossime tre gare, di cui in casa, dà una mano alla Maceratese.
"Sono impegni che dobbiamo far fruttare, ma attenzione a giudicarli facili. Anche al Tubaldi eravamo già passati in Coppa Italia e ci trovavamo in vantaggio nel primo derby di campionato. Eppure siamo stati bloccati sull'1-1. Guai ad abbassare la guardia. Io dopo il riposo forzato mi sento al massimo. Giocherò al 100% per far centrare alla Maceratese una bella vittoria. Le altre hanno anche qualche scontro diretto. Dobbiamo approfittarne!".
Marco Croce sa il fatto suo, la truppa di Beppe Magi gode di ottima salute e ad Agnone non si farà pregare.

E l'altro dei VILLANOVA: MICHELE dov'è e cosa sta facendo?

21 anni, tanta voglia di giocare, classe da vendere e ......ancora senza squadra! Sembra incredibile, ma purtroppo il calcio di oggi vive anche di queste storie. Prima di scrivere qualcosa su questo blog ci abbiamo pensato molto, ma ora pensiamo che le cose vadano dette o perlomeno accennate.
MICHELE, che ha fortunatamente in tasca un contratto biennale con l'Atalanta, fino a questo momento è uno dei tanti giocatori italiani ancora a spasso e senza squadra. Il giocatore ha aspettato fino a quando ha potuto a Bergamo, poi, vista la situazione ha preferito tornare a casa ad allenarsi. Sembra incredibile che l'Atalanta non sia riuscita a trovare uno straccio di squadra dove piazzare un giocatore classe 93, che l'anno scorso ad Aversa ha disputato un buon campionato andando in gol per 2 volte e dimostrando grandi sprazzi di gioco e guadagnando dall'esperienza fatta una buona dose di fiducia sulle proprie possibilità.
Qualcuno, queste possibilità le aveva quasi stroncate, facendo girare la voce che MICHELE fosse un giocatore fragile sia fisicamente che mentalmente. Questo qualcuno dovrebbe leggere l'anno trascorso ad Aversa: 18 presenze, 2 reti e nessun infortunio!
Torniamo all'attualità: MICHELE ha cominciato ad allenarsi a Sacile, alla corte del suo ex Direttore Sportivo, Denis Fiorin, e del bravo tecnico Zironelli. Nel corso dei mesi è arrivata una ventilata proposta di "provare" a Pordenone e così è stato fatto. La società pordenonese, in questi mesi travagliata e sconfitta è passata dal tecnico Zauli a Foschi ed ora a Rossitto. Sono passati un paio di mesi e MICHELE continua ad allenarsi regolarmente a Pordenone, dove fa parte integrante della squadra, ma non è stato ancora tesserato. E ripetiamolo, sarebbe un giocatore che non costerebbe nulla alla società del Presidente Lovisa, che di giocatori sul groppone ne ha circa 26 o 27, molti di loro nemmeno mai visti o conosciuti prima(potere occulto dei procuratori) ! Una delle motivazioni sulla lungaggine della trattativa tra MICHELE e il Pordenone è quella di voler inserire nuovi giocatori con calma e tranquillità per "non spaccare l'equilibrio dello spogliatoio". Ma quale equilibrio ci potrà mai essere in uno spogliatoio di una squadra attualmente in ultima posizione di classifica e quali equilibri potrebbe rompere MICHELE VILLANOVA che chiede in questo momento della stagione di poter tornare ad essere un giocatore a tutti gli effetti, con la possibilità di giocarsi la maglia in un campionato di Serie C. All'ex tecnico Foschi il giocatore piaceva, ai senatori del gruppo il giocatore sta simpatico e viene giudicato utile, la domanda ora la giriamo

                                     Foto di repertorio: Atalanta - Milan . Campionato Primavera

al nuovo tecnico Rossitto, MICHELE VILLANOVA piace e serve oppure no? Sarebbe utile dare una risposta dopo un paio di mesi di "prova" che secondo noi non avrebbero nemmeno dovuto esserci!

5' per l'esordio di MARCO con la maglia della MACERATESE

Magi: "Vittoria che aumenta la consapevolezza del nostro valore"

Mister Beppe Magi è raggiante in sala stampa. Lo spauracchio Samb si è dissolto, nonostante il rigore iniziale avesse potuto far pendere l'ago della bilancia da parte ospite. "Abbiamo concesso poco alla Sambenedettese dopo un inizio bloccato. Per nostra fortuna abbiamo ammortizzato l'episodio del rigore, che è stato concesso contro di noi e dobbiamo accettarlo come tale, con il gol di D'Antoni prima di andare al riposo. Nella ripresa non abbiamo concesso spazi ai rossoblu ed abbiamo approfittato della doppia superiorità numerica".
Cosa hai pensato sul tocco alto a porta spalancata di Napolano?
"Mi sono sentito... svenire. Scherzi a parte – confida Magi – mi piace poter pensare che alla fine avremmo prevalso pur sempre per 3-2".
Le altre non mollano...
"Noi abbiamo vinto con il doppio scarto con una gara in rimonta contro la Samb dalla rosa ampia. Più di così che potevamo fare?" e se ne va sorridendo.
Alessandro D'Antoni arriva in sala stampa con una sciarpa biancorossa. È contento.
Alessandro, a chi dedichi la prodezza?
"Alla mia ragazza Simona, alla mia famiglia ed ai tifosi che ci sostengono con tanto affetto".
Descrivici la prodezza che ha rimesso l'incontro sui binari dell'equilibrio.
"È uno schema già provato. Sulla punizione di Romano dalla tre quarti destra Garaffoni ha fatto il blocco, Marini l'ha spedita dalle parti di Kouko. Su quella palla che vagava di fronte alla porta della Samb nessun avversario poteva togliermi il pallone del gol del pareggio!".
Ed il 2-1?
"Ci ho creduto, ho mantenuto in gioco il pallone e l'ho passato a Romano. Dal suo cross è venuta la palla buona per il 2-1. Grande giornata".
D'Antoni è abituato a stare lassù.
"Ho già vinto campionati con Giulianova, San Marino e Santarcangelo. Dobbiamo aumentare la nostra grinta. Essere agonisticamente più cattivi di giornata in giornata. Ciò che si richiede per la vittoria finale".
Giornata da ricordare anche per il nuovo arrivato Marco Villanova, che ha esordito in maglia biancorossa.
"Ambiente fantastico, grande partita, pubblico eccezionale. Non sono abituato a tali cornici. È stato tutto molto bello. Darò il massimo".
Il diesse Maurizio Gagliardini  fa il punto sul calcio mercato.
"Yassine (Belkaid, ndr) ha problemi con la famiglia che ci auguriamo di risolvere insieme. Spero che alla fine tutto resti così. Dopo Villanova siamo sulle tracce di un attaccante centrale, ma acquisteremo solo se saremo convinti delle caratteristiche di cui abbiamo bisogno. Non credo alla bontà delle rose amplissime. Avremo bisogno anche di un Under che sostituisca Lattanzi e che potrebbe essere un buon cambio per De Grazia. Ma possiamo anche attendere per tali operazioni. Non prenderemo nuove pedine tanto per farlo".
Mister Silvio Paolucci della Samb non è ovviamente di buon umore.
"Abbiamo commesso troppi errori. In nove sinceramente non potevamo fare di più. La Maceratese è una buona squadra. Le altre non le ho viste. Ripartiamo convinti dopo questa sconfitta".
Intanto la Rata comanda con merito!

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MARCO lascia la Ribelle e si accasa alla MACERATESE!

In un paio di giorni le notizie che davano MARCO alla Maceratese in Serie D, attuale capolista nel suo girone, si sono concretizzate. Così il giocatore, dopo aver salutato il suo allenatore Campedelli, ed espletato con la società le ultime formalità per il suo tesseramento, è salito in auto e si è immediatamente messo a disposizione del tecnico Magi. Nel pomeriggio il primo allenamento con i nuovi compagni, tra cui Alessandro D'Antoni, compagno di squadra al San Marino in C.

Dal sito della società, il comunicato dei nuovi acquisti tra cui MARCO:

Anche un attaccante fra i 4 volti nuovi della Maceratese

 

Quattro movimenti in entrata e sei in uscita. Questo il bilancio provvisorio, della campagna rafforzamento della SS Maceratese, a quattro giorni dalla chiusura della finestra invernale di mercato.

Già detto del ritorno a Civitanova del centrocampista Emiliano Storani che era stato ingaggiato in prestito, sono stati svincolati anche il portiere Jacopo Moscatelli ed il centrocampista Andrea Lattanzi, entrambi accasatisi alla Fermana. Quindi capitan Mattia Benfatto, in attesa di sistemazione, che si separa dal biancorosso dopo quindici anni, dalla trafila nelle giovanili alle dieci stagioni abbondanti trascorse in prima squadra. Insomma, una vita in biancorosso, un abbinamento di colori che sarà per lui una seconda pelle ed un giocatore, il capitano, che i tifosi non dimenticheranno tanto presto. Mauro Iori, l'attaccante classe '95 che era stato ceduto in prestito alla Folgore Falerone, passa al Corridonia, in Eccellenza, a titolo definitivo. Si è accasato al Castelfidardo, invece, l'esperto difensore argentino Silvestre Capparuccia, lasciato libero.

Rientrato il proposito di cambiare casacca di Yassine Belkaid, contento di essere protagonista nel progetto Maceratese dell'era Magi, passiamo ai nuovi acquisti.

Sono già arrivati ed hanno vissuto, seppur dalla panchina, il derby del Tubaldi con la Recanatese, il 23enne difensore ex Cesena, Bellaria, Foligno, Alma Juve Fano e Torrecuso Alessio Petti ed il portiere Mohamed Kizilboga, classe '95, di Montefano, ex numero uno della Vis Macerata, di origini turche ma ormai italianissimo.

Per il ruolo di numero uno arriva anche Salvatore Moreno Saitta, classe 1996, cresciuto nelle giovanili del Catania e in questo avvio di stagione fra i pali della Leonfortese in serie D. Formeranno con Francesco Fatone un trio di portieri under a cui mister Magi potrà fare ricorso con tranquillità.

Notizia dell'ultim'ora l'accordo raggiunto dal diesse Maurizio Gagliardini con l'attaccante esterno Marco Villanova, nato a Conegliano (Treviso) il 4 giugno 1991, 1,80m. per 71 kg., quattro stagioni al San Marino equamente ripartite tra C2 e C1 con un record di 5 gol in 21 partite in C2. Ha iniziato la stagione in serie D nel Ribelle di Castiglione di Ravenna ed ha un nome, appunto Marco, che per un attaccante è già una garanzia (come non ricordare Marco Van Basten, per citare un esempio nobile).

La segreteria della SS Maceratese provvederà ad inoltrare in Lega la richiesta di tesseramento nella mattinata di sabato 13 dicembre, cosicché Villanova sarà a disposizione del trainer Magi per la gara con la Samb.

La storia del secondo gol stagionale!!

 Dall'alto il gol di MARCO: talmente belle e volece che il fotografo non l'ha nemmeno visto!!!!

Sotto: La preparazione al tiro....non male!!!

Infine la gioia per il secondo gol stagionale!!!!

Un pareggio per la Ribelle, MARCO in gol!

Si muove la classifica della RIBELLE e va in gol MARCO!!!! Secondo gol stagionale, speriamo possa essere incrementato il bottino....Forza Ribelle..... Voti belli per MARCO che strappa 7,5 e 7....era ora!!!

2-2 a Formigine

Viene raggiunta ancora la Ribelle, che non riesce a godersi il gusto di acciuffare i tre punti e torna da Formigine con un 2-2 che comunque muove la classifica. Il match è emozionante fin dalle prime fasi e si sviluppa in un botta e risposta. Al 12' passano i padroni di casa con Artiaco su rigore, un minuto più tardi Villanova impatta.
La ripresa è una fotocopia del primo, con i tempi traslati di qualche minuto. Vesi di piede al 69' trova il 2-1, ma sei minuti dopo il neo entrato De Vecchis sigla il definitivo 2-2.
Domenica prossima altra sfida importante per la lotta salvezza: allo Sbrighi arriverà l'Imolese.
FORMIGINE-RIBELLE 2-2
Formigine: Oppici, Bevoni, Budriesi, Benedetti, Alessandrini, Caselli, Hoxha (56' Puglisi), Perelli,Galiera (67' De Vecchis), Artiaco, Orlando A disp: Toni, Franchini, Pattuzzi, Palladini, Gibellini, Pederzoli, Poli All Belletti
Ribelle: Di Leo, Cesarini, Myshliaka, Prati, Bamonte, Vesi, Aloe, Loiodice, Moretti (80' Nocciolini), Villanova (81' Gaiani), Fabbri A disp: Di Guida, Lamberti, Forti, Meacci, Sandri, Di Battista, Liberti All Campedelli
Arbitri: Di Giovanni, Ferro, Melchiorre
Marcatori: 12'Artiaco (rig), 13' Villanova, 69 ' Vesi, 75' De Vecchis

Ribelle sconfitta in Zona Cesarini!

 DAL SITO DELLA RIBELLE:

Maledetta zona Cesarini!

La sfortuna, come già accaduto diverse volte durante questa stagione, colpisce ancora nei minuti di recupero e la Correggese, con un'altra rete oltre il 90', passa allo Sbrighi di Castiglione di Ravenna, sconfiggendo 1-0 la Ribelle.
Nel primo tempo la Ribelle appare contratta, al cospetto di una formazione in ottima condizione e reduce da buoni risultati. Mentre la difesa regge bene e Di Leo si oppone a tutti i tentavi ospiti, sul fronte offensivo Fabbri e compagni cercano di farsi vedere e impensierire i reggiani.
Ad inizio ripresa il copione non cambia e gli avversari continuano a spingere alla ricerca del goal, ma i ragazzi di Campedelli resistono e cercano di pungere quando possibile, andando vicini al vantaggio su un errore del portiere Pellitteri.
Al 71' la Correggese rimane in dieci uomini perché Selvatico si fa cacciare per l'atterramento di Spadaro, ma qualche minuto è lo stesso centrocampista classe 1995 ad essere espulso per fallo di mano, annullando la superiorità numerica e concedendo così un penalty alla formazione di Bagatti. Dal dischetto Arrascue, pur spiazzando Di Leo, calcia fuori dallo specchio, sbagliando la ghiotta occasione. Tuttavia gli ospiti continuano a premere e, proprio allo scadere, Ferrari, in tuffo da dentro l'area, segna il goal partita.
Smaltita la delusione per questo K.O. giunto in extremis, nel prossimo turno Moretti e compagni cercheranno punti salvezza a Formigine.

RIBELLE-CORREGGESE 0-1
Ribelle: Di Leo, Cesarini (82' Forti), Myshliaka, Ruggiero (78' Prati), Bamonte, Vesi, Spadaro, Loiodice, Moretti, Villanova (54' Aloe), Fabbri A disp: Di Guida, Lamberti, Gaiani, Sandri, Liberti, Di Battista. All Campedelli
Correggese: Pellitteri, Bouhali, Bigolin, Selvatico, Bertoli (46' Ferrari), Perna, Berni (83' Camarà), Lari, Chiurato, Arrascue, Grandolfo (72' Hanine). A disp: Noci, Cretella, Pellegrino, Tanaglia, Cecconi, Belletti. All. Bagatti.
Arbitri: D'Ascanio, Scacchi, Mariottini
Marcatore: 91' Ferrari
Ammoniti: Loiodice, Bertoli, Moretti, Cesarini, Di Leo, Aloe, Ferrari
Espulsi: Selvatico, Spadaro

ED ORA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA:

http://youtu.be/ZsDvJecH1JM