giovedì 17 ottobre 2019

La Virtus Ciserano Bergamo vince contro il Seregno! Bene MICHELE




 Prima sconfitta stagionale per il Seregno. A Ciserano, gli azzurri sono stati superati 3-2 dalla Virtus CiseranoBergamo, in coda ad un match dal copione insolito, in cui non è bastato loro condurre a lungo il gioco, con la fase difensiva, fin qui perfetta o quasi, che stavolta ha fatto la differenza in negativo. Lo scivolone ha consentito alla Pro Sesto, che ha espugnato 2-1 Legnano, di mettere la freccia ed agguantare la vetta della classifica a quota diciannove punti, due in più dell’accoppiata brianzola composta dallo stesso Seregno e dalla Folgore Caratese.La gara è stata aperta all’8’ da una prodezza di Borghese, che su un corner di La Camera è staccato più alto di tutti ed ha battuto di testa Candeloro. Tempo 12’ e Chiarparin, con una botta dalla distanza, ha sorpreso Lupu, forse abbagliato dal sole, ed ha così riequilibrato le sorti. Gli ospiti però sono subito tornati avanti al 25’ con Blazevic, che ha depositato nel sacco, ancora di testa, un cross di Invernizzi sporcato da un difensore di casa. A ridosso dell’intervallo, inaspettato, il secondo pareggio dei bergamaschi, griffato in girata da Gullit, ha probabilmente segnato la svolta decisiva del pomeriggio. Nella ripresa gli uomini di Balestri hanno continuato a spingere con impegno, ma la mole di azioni prodotta, in un forcing generoso ma che a volte ha peccato di lucidità, non ha prodotto risultati. A 2’ dal termine, pertanto, gli orobici hanno concretizzato il sorpasso con l’ex atalatino Espinal, che ha beneficiato di uno sfondamento sulla destra di Tonoli, un classe 2002 molto interessante, ed in diagonale ha battuto Lupu. Il Seregno ora dovrà resettare l’accaduto e cercare di invertire la rotta fin dalla prossima partita interna, che domenica 20 ottobre, alle 15, lo opporrà alla Castellanzese.

Virtus CiseranoBergamo: Candeloro; Tonoli, Perico, Meregalli, Pellegrini (40’ st Capitanio); Espinal, Riva, Chiarparin; Villanova (38’ st Giovanditti), Gullit (34’ st Haoufadi), Calì (16’ st Pozzoni). A disp.: Verdi, Suagher, Probo, Galdoune e Ghisleni. All.: Curioni.
Seregno: Lupu; Tomas (34’ st Gazo), Borghese, Gregov; Invernizzi (23’ st Valsecchi), Marini, La Camera (13’ st Artaria), Fortunato (8’ st Bonaiti), Zoia; Blazevic (23’ st Bertani), Marzeglia. A disp.: Galimberti, Nenadovic, Luoni e Clerici. All.: Balestri.
Arbitro: Ianniello di Messina.
Note: ammoniti Riva (V), Fortunato (S) e Borghese (S), tutti per gioco falloso. Calci d’angolo: 6-2 per il Seregno. Recuperi: 1’ pt, 3’ st.


Bellissima, emozionante, meritata, un altro passo avanti tutto rossoblù. In un colpo solo la Virtus Ciserano Bergamo batte l’ex capolista Seregno, gli rifila 3 gol su azione dopo che in passato solo la Tritium ha bucato i milanesi alla settima d’andata: in casa rossoblù c’è la seconda vittoria consecutiva, il secondo gol consecutivo da applausi di Chiarparin al Rossoni, il 4° centro di Okyere, ma soprattutto una prestazione di gruppo, di personalità, dove ad essere decisivi sono stati anche nel finale di gara i giocatori come Giovanditti, Capitanio, Hoaufadi, Pozzoni i ragazzi subentrati dalla panchina. Vola a 12 punti grazie ad un gol di Espinal a 2’ dal termine la formazione di Giacomo Curioni, al termine di una partita che è stata uno spot per la Serie D: il Seregno resta sempre la favorita numero uno dopo quello che si è visto al Rossoni.
Partono meglio gli ospiti: al 6′ punizione alta di Fortunato sulla sinistra, appena fuori area. All’ 8’ c’è il vantaggio del Seregno con un colpo di testa vincente di Borghese sugli sviluppi di un corner da sinistra. Al 20’ pareggio immediato dei rossoblù: gran tiro dalla distanza di Chiarparin imparabile sotto la traversa. Al 23′ la Virtus Ciserano ci prova nuovamente, bella palla di Riva per Calì, sinistro a lato dal limite. Al 25’ immediato raddoppio della formazione ospite: Blazevic appoggia facilmente, Invernizzi va sul fondo, cross deviato che sorpassa Candeloro e l’attaccante milanese tutto solo insacca. Al 34’ in mischia pericolo per i rossoblù con l’incursione di Marini, ma spazza in qualche modo la difesa di casa. Al 41′ doppio sombrero e tiro dalla distanza di Villanova al volo, bloccato dal portiere. A due dal termine del primo tempo gran gioco di prestigio di Okyere, che difende un pallone al limite e la mette sul secondo palo. La ripresa entra subito nel vivo e i ritmi non s’abbassano: al 3′ tiro di Pellegrini a lato da sinistra. Al 10′ Seregno in avanti in contropiede, Bonaiti conclude dal limite, para a terra Candeloro. Al 18′ tiro di Artaria appena dentro l’area alto. Al 25′ finta di Espinal per l’accorrente Pozzoni, palla altissima ma la Virtus Ciserano è viva e continua a crescere. Al 27′ Virtus Ciserano che insiste con un tiro da fuori di Villanova parato centralmente. Al 29′ Marzeglia in mischia viene anticipato da Candeloro, brivido per i locali. Al 43 ecco il gol che fa esplodere il Rossoni: grande azione rossoblù con Tonoli che serve Espinal, gran botta in corsa e palla sotto la traversa.



highlights:

https://www.virtusciseranobergamo.it/video-e-photogallery-colpaccio-virtus-ciserano-bergamo-contro-la-capolista-seregno-espinal-decisivo-all88-e-il-rossoni-esplode-di-gioia/


















Gli highlights e le interviste:

https://www.facebook.com/piuvallitvsport/videos/748140992299544/

SI CAMBIA ALLENATORE ALLA JESINA. MARCO INFORTUNATO ANCORA AL PALO!







 E’ lo stesso presidente Mosconi a comunicarcelo.
La società, dopo l’esonero di Manuelli, ha deciso che oggi pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, sarà Ermanno Carassai a condurre gli allenamenti.
Il tecnico di Corridonia, che domenica scorsa era in panchina al posto dello squalificato Manuelli, considerato che fino ad oggi non partecipava quotidianamente e costantemente agli allenamenti giornalieri per motivi di lavoro, ha assicurato lo stesso Mosconi della sua totale disponibilità.
Questa soluzione potrebbe essere provvisoria, ma non è detto. Nelle prossime ore si capirà se Carassai domenica prossima nel derby casalingo contro il Matelica sarà in panchina come capo allenatore.
L’allenatore leoncello dovrà fare i conti con assenze importanti come quelle di Marini squalificato e Villanova infortunato. Ma dovrà lavorare soprattutto su quelle lacune che lui stesso ha individuato domenica scorsa a Pineto ed esternato nel post partita.
Insomma, ha detto, che la squadra manca di mentalità e “dove non si arriva dal punto di vista tecnico ci si deve arrivare dal punto di vista caratteriale ed aggressivo perché ci si salva solo con l’essere determinati”.
Tuttavia quella di Ermanno Carassai potrebbe essere una soluzione non definitiva ed è sempre aperto il discorso che porta ad Andrea Cuicchi o alla soluzione Marini allenatore giocatore.
Per il resto, è pressoché certo, che nessun altro allenatore tra i nomi che ieri avevamo ipotizzato – Sauro Trillini, Daniele Amaolo, Marco Alessandrini, Aldo Clementi – è stato ancora direttamente  contattato.

giovedì 10 ottobre 2019

Perde la Jesina (2-3) contro la Vastese. Infortunato MARCO e non in campo!


 MARCO fermo ai box per ul lieve infortunio alla coscia che lo ha costretto purtroppo a dare forfait alla partita a cui teneva in modo particolare. Il giocatore speriamo possa rientrare in campo dalla prossima gara  con il Pineto (ex squadra di Marco), ma la prudenza non è mai troppa con questa tipologia di infortuni muscolari.


 MOSCONI: "PIENA FIDUCIA IN MISTER MANUELLI"
"A conclusione di una settimana certamente non facile, ribadisco la piena e totale fiducia in mister Omar Manuelli, la cui guida tecnica non è mai stata messa in discussione". Così il presidente Gianfilippo Mosconi che prosegue: "Le voci di presunti cambiamenti in seno alla panchina sono destituite da qualsiasi fondamento. Ora è il momento di stringersi attorno alla squadra in vista di una partita importante sotto tanti punti di vista, mettendo da parte le polemiche e incitando i nostri ragazzi".

IL VIDEO DELLA GARA:

http://www.veratv.it/index.php/2019/10/07/calcio-serie-d-jesina-vastese/


INTERVISTE:

http://www.veratv.it/index.php/2019/10/07/calcio-serie-d-manuelli-e-amelia-commentano-jesina-vastese/



Torna alla vittoria la Virtus di MICHELE: 1-0


VILLA VALLE – VIRTUS CISERANO BERGAMO 0-1
RETI: 22’pt Okyere (VC)
VILLA VALLE (3-5-2): Asnaghi; Corna, Del Carro (38’st Valli), Donida; Micheletti (40’st Tarchini), Sonzogni, Crotti (44’st Massarucci), Ronzoni, Brioschi; Ghisalberti, Lella (32’st Vitali). A disposizione: Gritti, Mazza, Barulli, Baggi, Ravasio. All. Mussa.
VIRTUS CISERANO BERGAMO (4-3-3): Candeloro; Suagher, Perico, Meregalli, Pellegrini (22’st Capitanio); Espinal, Riva (32’st Probo), Chiarparin; Villanova (11’st Pozzoni), Okyere (40’st Haoufadi), Calì. A disposizione: Verdi, Moioli, Giovanditti, Galdoune, Ghisleni. All. Curioni.
ARBITRO: Ancora di Roma (Forgione di Gradisca d’Isonzo e Badreddine di Tolmezzo)
NOTE: Giornata mite, cielo coperto, campo in ottime condizioni. Spettatori: 250 circa. Ammoniti: Ronzoni (VI), Micheletti (VI), Monaci (VI) dalla panchina, Pellegrini (VC), Calì (VC). Calci d’angolo: 2-7. Recuperi: +1, +5.

Per molti il calcio è un gioco complicato: fra tattiche, schemi e quant’altro c’è da perdersi per ore. Per altri invece è molto più semplice, ritenendo che non si debba sprecare tempo dietro a numeri e statistiche varie. Tutti però sono d’accordo su una cosa, un assioma quasi banale: avere in squadra un bomber in forma e che abbia un rapporto diretto col gol è praticamente imprescindibile per vincere.
L’ennesima dimostrazione l’abbiamo avuta domenica 6 ottobre nell’attesissimo derby fra Villa Valle e Virtus CiseranoBergamo, andato in scena nello stadio C.S. Comunale, rinnovato da poco. La partita è stata decisa, in positivo e in negativo, dai bomber delle due squadre. Gullit Asante Okyere, esperto attaccante della Virtus con un passato nelle giovanili dell’Atalanta, ha messo la sua firma sulla partita trovando la rete al 22′ del primo tempo, anticipando tutti su una respinta non perfetta del portiere avversario; il suo fiuto per il gol non lo ha tradito nemmeno questa volta, facendolo trovare al posto giusto al momento giusto. Il suo bottino stagionale sale a 3 reti in 7 partite, accompagnate anche da un assist.
Per il Villa Valle invece ha pesato molto il clamoroso errore di Tommaso Lella nel primo tempo, che a due passi dalla porta ha mandato il pallone incredibilmente fuori. L’attaccante classe 1988 non sta attraversando un buon periodo di forma come dimostrano anche i suoi 0 gol in 7 partite. Lella, arrivato al Villa Valle da svincolato, non è ancora riuscito a sbloccarsi e la squadra sta pagando anche il digiuno del suo centravanti. Per portare il Villa Valle nelle zone più nobili della classifica servirà assolutamente che Lella ritrovi confidenza col gol.


IL VIDEO E LE INTERVISTE:

https://www.virtusciseranobergamo.it/videoe-photogallery-virtus-ciseranobergamo-torna-al-successo-battuto-il-villa-valle-decisivo-okyere-gullit/?fbclid=IwAR3VI4ObNNsSRbSkYhO8g1b0F-xQRiTMxIsmFfsMulR0xENvxRTtubdA-mw

mercoledì 2 ottobre 2019

Sconfitta la VIRTUS CISERANOBG, amaro in bocca!

Subito il VIDEO della gara:


https://www.facebook.com/piuvallitvsport/videos/432881580693649/



LA CRONACA

Pochissime le azioni da rete in una partita equilibrata, che i milanesi hanno il merito di sbloccare dopo solo 5’ con Gualdi, che da azione di corner è libero di colpire di testa e battere Verdi.  La Virtus CiseranoBergamo è brava a reagire: al 18’ bella palla di Pozzoni per Okyere Gullit anticipato per poco dal portiere. Al 19′: Perico non ci arriva per un nulla su un corner dalla destra. Al 39’ i rossoblù pareggiano: gran botta di Matteo Chiarparin dai 25 metri, che prima centra il palo e poi si insacca alle spalle del portiere milanese. Nella ripresa, al 10’ pericolo per la Virtus CiseranoBergamo, ancora su corner, colpo di testa di Di Renzo a lato di poco. Al 13′ tiro di Omayer respinto da Verdi, Pellegrini perde palla in fase di rinvio, Scapuzzi conclude alto. Al 15′ tiro di Calì da fuori area alto. Al 25′ ottimo salvataggio di Perico di testa su Di Renzo. Al 28′ ottimo spunto in contropiede dei locali, tiro di Villanova da fuori palla alta centralmente non di molto. Al 35′ tiro alto di Okyere da posizione defilata. Al 37′ miracolo di Verdi in uscita su Monni, libera la difesa di casa. Al 46′ viene espulso per doppia ammonizione il giovane Tonoli della Virtus CiseranoBergamo. Al 48’ l’episodio che decide il match: Capelli sugli sviluppi di una punizione raccoglie palla dal dischetto e beffa Verdi: in pieno recupero espulsi davanti alla panchina dei locali Raffaglio e il team manager di casa Locatelli.

Una sconfitta pesante in casa JESINA, cede 1-0 all'Avezzano

Anche questa settimana la Jesina vivrà alla giornata per ciò che riguardano gli allenamenti girovagando per i vari campi attorno a Jesi, prendendo quello che trova, per preparare la sfida contro la Vastese.Una situazione surreale, incomprensibile, senza una logica, priva di programmazione, unica e totalmente penalizzante che contribuisce solo a creare tensione e alibi.
Responsabilità totale dei dirigenti leoncelli che hanno assegnato in fase di programmazione il Carotti, tutti i pomeriggi e non solo, per le attività del settore giovanile ‘dimenticandosi’ della prima squadra.
Al tempo stesso bocche cucite, con la speranza che la situazione possa migliorare e si risolva isolandosi ulteriormente da un ambiente esterno che forse non ne può proprio più.
Il tecnico Omar Manuelli,riconfermato dopo il vertice societario di lunedì, sta cercando in queste condizioni di lavorare per poter migliorare e risolvere i problemi della formazione leoncella.
Infatti, due punti in cinque gare, se si aggiunge anche la Coppa Italia sei, non arrivano solo per sfortuna.
Qualcosa, in questo momento, sembra che non stia girando per il verso giusto.
Dopo la sconfitta di Avezzano non si è potuta fare alcuna analisi perchè il silenzio stampa imposto dalla società non ha permesso il confronto fra mezzi di informazione e gli addetti ai lavori: dirigenti, allenatore, giocatori.
Anche il silenzio del presidente Mosconi è incomprensibile ed un suo intervento sarebbe necessario se non altro per tranquillizzare e spiegare lo stato di cose. Presidente che non si può sottrarre dalla critica e sostenere che non sapeva perché fino a prova contraria il primo responsabile, almeno sulla carta, corrisponde proprio alla sua figura. Presidente che non può convocare in tribuna i giornalisti o in curva gli sportivi prima dell’inizio del campionato per cercare di spiegare, promettere, programmare, chiedere sostegno, tranquillizzare e poi in un momento come quello attuale, dove la gara con la Vastese è diventata una partita da ultima spiaggia, non far sentire la propria voce.
Spesso quando scatta il silenzio stampa questo nasconde l’incapacità di trovare soluzioni e di conseguenza spiegarle.
Dunque, testa sul campo: va bene che sia così. Le fortune della squadra sono troppo importanti per l’ambiente sportivo jesino.
Adesso, le risposte, arriveranno domenica pomeriggio, quando la Jesina affronterà la squadra allenata dall’ex portiere di Roma e Milan, campione del mondo, Marco Amelia.
Serve un cambio di passo, serve conquistare la prima vittoria di stagione, serve fare punti. E questi, sul rettangolo verde del Carotti li deve conquistare la squadra. I tifosi, siamo certi, faranno sentire la loro voce. Saranno proprio i giocatori a dover dimostrare quello che effettivamente valgono, se lo valgono.
Per questo, tocca a Omar Manuelli, cercare di risolvere i problemi che ha palesato le prestazioni leoncelle, cercare di farci vedere ciò che valgono alcuni giocatori che hanno lo stesso nome e numero di maglia dell’aprile scorso ma che sembrano figure completamente diverse per rendimento e capacità.
Il momento, ovviamente, non può che essere delicato. La speranza è che questo silenzio possa compattare il gruppo, contribuire ad una riflessione proficua, innescare quel quid che porti alla vittoria, mettere a tacere tutte quelle voci di piazza che se ne fregano del silenzio stampa e che stanno dipingendo l’attuale momento in maniera totalmente negativa senza ritorno.

IL VIDEO:

https://www.youtube.com/watch?v=DNWezIicwFg