sabato 16 maggio 2015

E gli INVINCIBILI finiscono il campionato imbattuti!!!

Unici in Italia ed Europa, gli INVINCIBILI della Maceratese chiudono il loro campionato senza l'onta della sconfitta e vanno alla preparazione delle Fasi nazionali, che per la comapgine di Magi inizierà Mercoledi 20 Maggio contro la vincente tra Siena - Rimini.

Intanto la cronaca di Giulianova, ultima di campionato:

Festa collettiva! La Rata, che prosegue la sua stagione nella Poule scudetto contro le prossime, blasonate avversarie Robur Siena e Rimini, fa passerella dopo la magica stagione che ha interpretato in maniera regale, chiudendo il girone F senza sconfitte, prima e sola. L'Helvia Recina, ormai placata, fa passare agli annali la doppia promozione, l'ultima delle quali da matricola, nell'Eccellenza regionale, completando così il trionfo dell'intera Macerata del pallone. Allo stadio Helvia Recina alla fine i biancorossi di Beppe Magi mettono a segno tre reti, senza subirne, il che non guasta mai, pigiando il piede sull'acceleratore nella ripresa, quando il trainer biancorosso schiera i big.

1° TEMPO

Al 26' Lari prova il traversone dal fondo sinistra ma Bartolini non azzecca la girata.
Due minuti dopo Bartolini recupera palla in zona centrale, poi smista a Belkaid che sulla destra fa viaggiare Tortelli il quale, con il sinistro a giro, ottiene però soltanto un calcio d'angolo.
Al 39' girata di Ribichini parata.
La frazione si chiude con qualche attimo di anticipo per l'infortunio al ginocchioInfortunio a De Crescenzo rimediato da Stefano De Crescenzo. Una distorsione con conseguenze da valutare dopo almeno 24 ore di attesa, e comunque nel dopo gara il ginocchio non si è gonfiato, "buon segno", ha commentato la fisioterapista Cristiana Piangiarelli.
2° TEMPO

Rimangono a riposo soltanto capitan Romano, rilevato nell'indossare la fascia da Belkaid, Villanova e Ferri-Marini. Davanti a Fatone (Saitta è stato impegnato nel primo tempo) manovrano i consueti baluardi Cordova e D'Alessio, esterni difensivi, Marini e Garaffoni centrali. Croce suggerisce al centro del campo, con Belkaid a destra ed il duttile Perfetti a sinistra. De Grazia e più avanzato, a formare il tridente offensivo (quando non arretra per dar man forte al pacchetto centrale) con D'Antoni e Kouko.
Dopo un giro di lancette, su un traversone dalla sinistra, Kouko non è puntuale all'appuntamento per il tap-in.
Al 9', dopo uno slalom di De Grazia, Perfetti prova il mancino dal limite, ma Isidori blocca.
Al 10' Kouko imbecca a sinistra D'Antoni, il cui tap-in termina sull'esterno della rete.
Al 13' Ulivello riceve sulla destra dell'area e stanga di destro, ma Fatone chiude in angolo. Sugli sviluppi Domizi incorna a lato.
Al 20' destro di D'Antoni dai venti metri, a lato.
Due minuti dopo il risultato cambia, come da pronostico. Kouko viene pescato davanti a Isidori e non può fallire con il destro: 1-0.
Scoccia prova a replicare di sinistro da sotto misura, ma non inquadra il bersaglio.
Al 33' ancora Kouko cerca spazio centralmente, ma non inganna il subentrato Brandi.
Al 35' è Belkaid che serve il coloured che, appostato a centro area, con il sinistro coglie l'angolo alla sinistra di Brandi: 2-0.
Ora la Rata dilaga.
È il 36' quando Belkaid sventaglia di collo destro, con il bersaglio mancato di poco.
Trascorre appena un minuto quando Croce anticipa un avversario, se ne va palla al piede ma non supera l'ultimo ostacolo, Brandi, il quale devia in angolo.
Al 38' il fuorigioco non scatta e D'Antoni mette a sedere Brandi e poi deposita in rete. Per lui il 3-0 è un gioco da ragazzi.
La festa si conclude con 5' di anticipo.
Può bastare così. Mercoledì si tornerà a fare sul serio.
Il diesse Spadoni vorrebbe il Siena di domenica

Preferenze sulla successione delle avversarie, dopo che si saranno affrontate Siena e Rimini domenica prossima?
"Noi vorremmo giocare in casa domenica 24 con la Robur Siena – dice il diesse Giulio Spadoni – per ovvi motivi di afflusso. Avremmo sicuramente più spettatori e lo spettacolo ne beneficerebbe. Nel caso il Siena perdesse o pareggiasse e, quindi, fosse costretto a scendere all'Helvia Recina mercoledì 20 maggio, tuttavia, potremmo provare a chiedere uno slittamento dell'orario ufficiale di gara (fissato alle 16.00), anche se non so se la nostra avversaria sarebbe d'accordo ad una possibile notturna". Comunque domenica si svelerà l'arcano.
In bocca al lupo a Stefano De Crescenzo

De Crescenzo, infortunatosi a fine primo tempo al ginocchio, negli spogliatoi si danna l'anima e chiede il conforto di Magi: "Mister, quest'anno è un calvario, il ginocchio non va. Però – l'ottimismo non deve mai venire meno – non si è gonfiato".
"Tranquillo – rincuora il mister – va a casa, distenditi e mettici il ghiaccio. Domani valutiamo. Il fatto che non sia gonfio (l'esperta delle fibre muscolari Cristiana Piangiarelli annuiscePiangiarelli Cristiana, ndr) fa ben sperare".
Il punto di Giuseppe Magi

"Oggi non ho impiegato Romano – spiega il trainer biancorossoMagi intervistato - perché ieri gli ho fatto fare un lavoro per migliorare la forza muscolare che lo ha affaticato. Ma dopo una decina di giorni in cui abbiamo allentato la presa, ci voleva. Ferri-Marini ha lavorato a parte per riprendersi bene da alcuni problemi accusati qualche tempo fa, mentre Villanova deve ancora fare i conti con i postumi della distorsione alla caviglia. Ho fatto giocare invece due tempi a Belkaid, dopo l'ultima di campionato a Giulianova, perché negli ultimi tempi lo avevo utilizzato poco, cosicché gli ho fatto accumulare minutaggio".
Meglio riposare subito e prendere atto del risultato delle due avversarie del triangolare della Poule scudetto oppure sarebbe stato preferibile giocarsela dall'inizio?
"Ci va bene tutto a questo punto della stagione – Magi sorride -, anche se dobbiamo essere bravi a rimanere concentrati. Del resto i ragazzi lo hanno fatto per un intero campionato e non si lasceranno certamente andare ora. Teniamo alle gare per lo scudetto dilettanti e faremo di tutto per tener testa alle nostre avversarie che sono blasonate ed attrezzate".
Esempi?
"Beh, il Siena era fino ad un paio di stagioni fa in serie A ed ha ancora uomini del calibro di Portanova. Il Rimini ha vinto il suo girone di serie D a mani basse con personaggi come Ricchiuti, un passato al Catania, l'ex Ancona Cacioli e Pera, che ha realizzato 30 gol...".
Un bel biglietto da visita, e la Rata?
"Lotterà con tutte le forze per far sì che quella splendida favola che abbiamo scritto, terminando senza sconfitte, continui. Perdere non fa mai piacere, figurarsi se non sei mai stato sconfitto per l'intera stagione. Contro Robur Siena e Rimini saranno partite importanti, da gustare. Ci piacerebbe disputare il triangolare nel migliore dei modi. Sono fiducioso".
MACERATESE-HELVIA RECINA 3-0
MACERATESE 1° TEMPO: Saitta, Porfiri, Lari, Midei, Cervigni, Petti, Tortelli, De Crescenzo, Bartolini, Belkaid, Ribichini (A disp. Fatone, Cordova, D'Alessio, Marini, Garaffoni, De Grazia, Perfetti, D'Antoni, Kouko)
MACERATESE 2° TEMPO: Fatone, Cordova, D'Alessio, Croce, Garaffoni, Marini, De Grazia, Belkaid, D'Antoni, Kouko, Perfetti (A disp. Saitta, Porfiri, Cervigni, Lari, Midei, Ribichini, Tortelli)
All. Giuseppe Magi
HELVIA RECINA: Isidori, Mariucci, Scoccia, Rapacci, Ballini, Tacconi, Pietrella, Domizi, Ulivello, Francioni, Conforti (A disp. Brandi, Mancini, Casoni, Luciani, Sampaolesi, Pepe, Cervigni)
All. Roberto Lattanzi
Arbitro: Stefano Micozzo
Reti: 22' e 35' st Kouko, 38' st D'Antoni
Note: angoli 7-2, spettatori 200 circa

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